Con Iguodala gli Warriors sono tra le contenders?
Stephen Curry e compagni continuano la loro scalata ai vertici della NBA
Da quando c'è Jon Lacob, nuovo owner, la crescita degli Warriors è stata realmente notevole: di solito quando c'è una nuova proprietà si cerca di cambiare tutto e subito, spesso senza badare a spese - l'esempio più recente? i Sacramento Kings -, e non sempre i risultati sono quelli auspicati, ma la dirigenza non ha sbagliato quasi nulla tra Draft (che poi l'ottimo Harrison Barnes sia arrivato grazie ad un tanking spudorato è un'altra storia...Nemanja Nedovic, l'ultima prima scelta, viaggia a 19 punti e 3.6 assist di media con il 48% dal campo ed il 45% da tre nelle 6 partite giocate in D-League) e mercato, specie nell'ultima delicata offseason. Sacirficando una serie di scelte future i Warriors hanno scaricato i pesantissimi contratti di Richard Jefferson, Andris Biedrins e Brandon Rush, liberando così lo spazio salariale necessario per andare all'assalto di Dwight Howard. Quando il big man ha scelto i Rockets è scattato il piano B, che ha un nome ed un cognome: Andre Iguodala, firmato con un quadriennale da 48 milioni complessivi.
L'impatto dell'ex 76ers e Nuggets è stato strepitoso, ed è stato rallentato solo dai problemi che gli hanno fatto saltare ben 12 partite, nelle quali la squadra ha perso in ben 7 occasioni. La sua versatilità difensiva e le sue doti di playmaker aggiunto sembrano proprio quel che mancava a Curry e compagni per fare l'ennesimo salto di qualità.
Il lineup composto da Iguodala, Lee, Bogut, Thompson e Curry ha letteralmente dominato gli avversari - 19 vinte su 22 - negli oltre 400 minuti in cui è stato impiegato, e le cifre sono lì a dimostrarlo: 53% dal campo, 47% da tre, 56% dei rimbalzi presi, ben 21.3 punti di fatturato positivo ogni 100 possessi, miglior valore NBA di qualunque combinazione con almeno 100 minuti sul parquet - per fare un paragone, il quintetto super usato da coach Stotts ai Blazers ha un net rating positivo di 9.9, quello dei Pacers 12.6 -.
Di seguito le percentuali dei Warriors dalle varie zone del campo con e senza Iguodala:
Restricted Area | 12.0 | 18.1 | 66.6% |
In The Paint (Non-RA) | 3.8 | 9.1 | 42.1% |
Mid-Range | 6.0 | 13.0 | 45.7% |
Left Corner 3 | 1.2 | 2.3 | 50.0% |
Right Corner 3 | 0.9 | 2.2 | 40.4% |
Above the Break 3 | 5.4 | 12.2 | 44.4% |
Backcourt | 0.0 | 0.2 | 0.0% |
Restricted Area | 7.8 | 13.6 | 56.8% |
In The Paint (Non-RA) | 2.7 | 7.4 | 36.1% |
Mid-Range | 4.5 | 11.7 | 38.7% |
Left Corner 3 | 0.8 | 2.2 | 35.3% |
Right Corner 3 | 0.6 | 2.0 | 32.1% |
Above the Break 3 | 3.3 | 9.5 | 35.0% |
Backcourt | 0.0 | 0.3 | 0.0% |
Se avranno la fortuna di arrivare ai playoff senza gravi infortuni, con tutte le armi che hanno,batterli non sarà facile per nessuno...
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