Joakim Noah costretto a lasciare la panchina e cambiarsi d'abito
La NBA non riteneva appropiato il suo look
Nella sconfitta della scorsa notte dei Bulls contro i Pacers c'è stato un episodio curioso. Joakim Noah, centro dei Bulls, è stato costretto a lasciare la panchina e a cambiarsi i vestiti perchè il suo look è stato ritenuto non appropriato dagli addetti NBA. Il centro francese, che non era a disposizione a causa di un infortunio, è dovuto tornare negli spogliatoi ed indossare una giacca e dai pantaloni più eleganti.
Ecco come Noah ha commentato l'episodio: "Non ho davvero capito qual'era il problema, avevo addosso un maglioncino con il cappuccio e non mi sembrava di essere così inappropriato. Mi è stato chiesto di cambiarmi e così ho fatto," ha dichiarato Noah.
Il lungo francese è stato anche schernito da alcuni tifosi dei Pacers dopo essersi presentato in giacca e pantaloni eleganti, uno dei tifosi gli avrebbe detto: "Ehi Joakim! Bei pantaloni, un pò strettini!"
Lo stesso Noah ha affermato di trovarsi molto a disagio con addosso dei vestiti così eleganti: "Non è davvero il mio stile, è la prima volta che mi vesto così per dover stare con la mia squadra."
La NBA ha delle regole piuttosto rigide sul vestiario, un giocatore può presentarsi allo stadio con un look casual e restare negli spogliatoi ma se si vuole sedere in panchina assieme ai compagni è richiesta una giacca elegante, e i jeans sono tollerati solo in alcune situazioni.