Chris Paul è felice di essere arrivato ai Clippers e non ai Lakers
La trade ai Clippers è stata migliore secondo il play
Il playmaker dei Los Angeles Clippers, Chris Paul, è recentemente apparso sulla copertina di GQ e ha dichiarato di essere contento di essere arrivato ai Clippers piuttosto che ai Lakers.
"Avevano le soluzioni migliori," ha dichiarato Paul. "E' stato meglio finire ai Clippers, vincere con loro sarebbe leggendario."
L'anno scorso il commisioner NBA David Stern aveva negato la trade che avrebbe portato Chris Paul ai Los Angeles Lakers. Una settimana dopo, invece, venne ceduto ai Clippers.
Paul ha inoltre dichiarato di essere ancora piuttosto arrabbiato per le pacche sulla testa dategli da Gasol durante il derby della scorsa stagione, quando i due vennero quasi alle mani e furono separati dai compagni di squadra.
"In NBA chiamiamo una cosa del genere "sonnin"," ha dichiarato Paul. "E' come quando porto mio figlio Chris in bagno, cammino con lui mettendogli una mano sopra la testa. Ma lui è mio figlio, capisci cosa intendo? Capisco che Gasol è tre volte più alto di me ma non può permettersi di mancarmi di rispetto in quel modo, trattandomi come se fossi un bambino".