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NBA 21/02/2012, 20.02

2012 Mid- Season Awards

Con il campionato giunto alla sua metà, chi sarebbero oggi i giocatori e l'allenatore da premiare?

NBA

Gli americani adorano i riconoscimenti individuali, fosse per loro ci sarebbe un MVP ad ogni semaforo. Noi europei, con un certo snobbismo, guardiamo ai premi con diffidenza lasciando intendere che mal si addicono al supremo bene collettivo della vittoria di squadra. Eppure sotto sotto ne andiamo matti anche noi, forse più di loro e siamo sicuri che se venisse eletto un MVP del campionato calcistico di Smiglior giocatoreerie A l'evento avrebbe una portata tale da far sembrare un conclave papale l'elezione di un capoclasse in contumacia della maestra.
E quindi a metà di questa eccitante irregular-season ci divertiamo anche noi ad eleggere i più meritevoli con la coscienza dell'inutilità dell'esercizio. Ma è dannatamente divertente. 

MVP: Kevin Durant, Oklahoma City Thunder
27.7 ppg, 8.2 rpg, 3.3 apg

Forse i 51 di qualche sera fa hanno contribuito, ma anche senza l'incredibile performance il miglior giocatore di questa mezza stagione è KD per molti motivi, uno su tutti: la sua squadra è, record alla mano, la miglior squadra della NBA. E lui di questa squadra ne è il miglior giocatore oltre che il leader indiscusso, con buona pace di Westbrook, capace di segnare un'infinità di punti con buonissime percentuali al tiro, compresi i canestri-vittoria (vedi vs Mavs di fine 2011) tipici dei fuori classe veri. Immarcabile in attacco, più che sufficiente in difesa dove le braccia chilometriche gli permettono di arrivare su ogni pallone. Guida i suoi con l'esempio, ma si sta facendo sempre più sonoro.
Non sorprendetevi se a fine giugno sarà lui l'ultimo a festeggiare.

Rookie of the Year: Ricky Rubio, Minnesota Timberwolves
11.5 ppg, 8.4 apg, 2.4 spg 

Si è giustamente parlato di Rookie Wall, il "muro" delle 30 partite che mostra la vera pasta delle matricole e Ricky non è stato immune, ma lo spagnolo è uno super, il più super fra i primo anno. Se fate fatica a crederci chiedete al Pekovic compagno di RR tra i lupi, passato dall'essere trilionista patentato a ventelleggiare con disarmante continuità e questa grazie soprattutto alle incredibili, visionarie e perfette assistenze del nostro. Il play della nazionale spagnola tira male, malissimo con percentuale ben sotto il 40%, ma è gia uno dei primi 30 difensori NBA sulla palla (secondo assoluto per palle rubate di media) oltre che, come detto, un eccellente uomo assist che davvero miglior chi gli gioca a fianco. Prendiamo lui rispetto al seppur ottimo Irving perchè il salto di qualità i TWolves, passati dalla lotteria sicura alla corsa per i playoffs, lo hanno fatto grazie alla regia spagnola in aggiunta al barbuto dominatore dei tabelloni, Mr. Kevin Love. 

Defensive Player of the Year: Tony Allen, Memphis Grizzlies
11.1 ppg, 4.0 rpg, 2.0 spg

La scelta più romantica, visto che la NBA non premierà Allen, ma il solito Dwight Howard. Nonostante Tony sia una bestia di difensore sulla palla e in aiuto, dotato di grande atletismo, tecnica difensiva e cattiveria, quella che ti fa prendere ogni canestro subito come una questione personale. La cavalcata dei playoffs dello scorso anno (in assenza di Gay) portò anche la sua firma e quest'anno non ha smesso, come dimostrano le 2.0 palle rubate per gara (ma è fra i primissimi nella lega se estendiamo la statistica su 48 minuti). Kobe Bryant lo definì il più tosto difensore da affrontare e a noi basterebbe questo, ma se volete chiedere in giro per la lega chi sia il miglior difensore fate pure: riceverete una sola risposta. 

 
Sixth Man of the year: James Harden, Oklahoma City Thunder
16.8 ppg, 4.1 rpg, 3.5 apg.

La barba più efficace della lega esce dalla panchina a cambiare le partite. Si esatto le cambia, perchè James sarebbe uomo da 20-23 punti per match in qualsiasi quintetto NBA, ma coach Brooks preferisce farlo uscire dal pino e lui si trova pienamente a suo agio nel ruolo. Si dice che il segreto per un sesto uomo sia capire il flusso della gara osservandolo dalla panchina per poi subentrare nella stessa al fine di sconvolgerla e questo il prodotto di Los Angeles lo fa divinamente, come nessuno nella NBA. Se OKC detiene, al momento, il record migliore fra le 30 sorelle coach Brooks deve ringraziare anche Harden, the best sixth man in the league.

Most Improved Player of the Year: Jeremy Lin, New York Knicks
14.6 ppg, 2.7 rpg, 5.7 apg.

Altro da aggiungere?

Coach of the Year: Greg Popovich, San Antonio Spurs
23 W - 9 L

Probabilmente il premio spetterebbe (e non è detto che in giugno le cose non cambino) a Doug Collins che ha fatto un lavoro eccellente, discusso anche in questa rubrica, con i 76ers. Ma i texani assomigliano sempre di più a qualcosa di soprannaturale, roba da Molder e Scully. Come possa una squadra con questi giocatori essere ai piani altissimi della Western Conference e cavalcare una striscia vincente di 11 partite non è dato saperlo, ma il coach è sicuramente una delle possibili e probabili soluzioni. Metteteci anche che Manu è stato fuori non poco per infortunio ed ecco il capolavoro di coach Pop, l'ennnesimo della sua carriera: rendere ancora una volta efficace la Spurs Basketball nonostante gli interpreti cambino e invecchino. Nel frattempo il francesino, anche senza la Longoria, sta giocando forse il miglior basket della vita mentre l'ex Treviso Neal, che in Ghirada ricordano più per le notti mondane che per i suoi canestri, è sempre più un giocatore decisivo per i nero argento. E poi Leonard, Green e Jefferson tutti giocatori che in altri contesti farebbero fatica a fare la rosa e che per coach Pop sono super role players, proprio come The Red Rocket al secolo Matt Bonner che in altri contesti forse non praticherebbe nemmeno questo sport. In mezzo l'eterno Duncan che senza ginocchia continua a registrare doppie doppie come se avesse  22 anni e sul quale abbiamo finito gli aggettivi. 

Sappiamo che non tutti sarete, giustamente, in accordo con i nomi di cui sopra e che la tesi che i premi individuali negli sport di squadra siano una quasi-contraddizione è quantomai corretta, ma una cosa concedetecela: non diteci che non è divertente.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 25 Commenti
  • SommoPoeta 23/02/2012, 17.30

    Sono numeri e ognuno può interpretarli come crede....Io ti volevo far notare che Harden è capace di cambiare le partite

  • SommoPoeta 23/02/2012, 13.43

    Secondo me è giusto che sia considerato un sesto uomo ed è un ruolo perfetto per lui.Poi se pensi che visto che salta solo i 3 minuti iniziali e non cambia le partite, vai a guardare le statistiche del plus/minus dove è il migliore dei suoi e tra i primi dieci della lega.

  • SommoPoeta 23/02/2012, 11.36

    Non lo so fino a quanto è stupida la regola, alla fine il sesto uomo è quello che uscendo dalla panchina ti cambia le sorti della partita, ed in questo momento è ciò che sta facendo il barba(nella notte +23 di plus/minus). Certo se la regola è questa non vedo nessuno che possa impensierire Harden nella corsa al premio

  • Maz199 22/02/2012, 23.16

    Altrimenti che dovremmo fate .. mettere un limite di minutaggio? È importante che un giocatore esca dalla panchina e dia la carica .. come dicevo odom faceva cosi ed è sempre stato determkinante per i successi di LA. Vai cosi barba! !

  • Maz199 22/02/2012, 23.14

    Anche Odom faceva cosi ...

  • SommoPoeta 22/02/2012, 21.17

    Mi sembra di aver letto l'anno scorso sul sito della Nba che per essere eletto miglior sesto uomo l'unica condizione era giocare più partite iniziando in panchina rispetto a quelle giocate nel quintetto titolare

  • SommoPoeta 22/02/2012, 20.54

    Lo so, infatti Love è passato da 14ppg e 11rpg a 20.2 e 15.2 ....Non mi sembra un miglioramento da poco

  • Maz199 22/02/2012, 13.59

    Per l'MVP occorre aspettare la fine della RS. DI solito lo si da alla star della squadra con il miglior record o giù di li comunque se OKC dovesse arrivare a ridosso degli Heat verosimilmente lo danno a lui e sarebbe comunque meritato.

  • hisariness 22/02/2012, 13.46

    @sommopoeta. MIP 2010-2011 Kevin Love

  • blackberry 22/02/2012, 12.30

    Si va bè, MIP Gortat...guarda che Gortat non è migliorato, è che gli passa la palla un certo Steve Nash adesso, non più Jameer Nelson...non Nash play potrei fare anche io 10 punti di media in NBA, basta farsi trovare sotto il canestro e ci pensa lui...come MVP lo darei a Durant sicuramente, ROY a Irving, visto che da solo sta portando i CAVS sotto la zona Play Off, DP Tyson Chandler perchè sta veramente difendendo DA SOLO ogni partita contro 5 avversari visto che gli altri componenti dei Knicks aspettano la palla dall'altra parte del campo quando NY difende(e sottolineo che sono un tifosissimo dei Kniscks, ma questa è la verità), MIP Lowry (gran bel play migliorato tantissimo) 6° uomo assolutamente Harden ( è l'unico che praticamente ogni volta che entra a prtita in corso ne fa quasi 20 di media, tanta roba) Coach Popovich perchè ogni volta che danno gli Spurs per finiti trova sempre un modo per farli rinascere, e nessun o gli darebbe una lira....

  • SommoPoeta 22/02/2012, 12.14

    Guarda che OKC ha una vittoria meno degli Heat con una partita in meno, quindi tutta questa differenza tra James e Durant in termini di vittorie non c'è. @hisairness: il premio MIP si dà al giocatore che è migliorato di più ovviamente; Gallinari ha fatto una buona stagione anche l'anno scorso, io non vedo questa grande differenza tra le due stagioni. @Simpson8: io parlavo di alternative per il MIP, è chiaro che in questo momento nessuno ha possibilità di impensierire Lin

  • Massa44 22/02/2012, 12.14

    MVP: Durant-LeBron (si può dare a pari merito???), RoY: Irving (Cleveland che lotta x i playoff?!?!?), Defensive Player: (purtroppo...) Howard, Sixth Man: Harden, MIP: Gortat, Coach: Vogel-McHale (anche qui pari merito)...

  • thetruthhill 22/02/2012, 11.34 Mobile

    Ragazzi ma Miami ora come ora ha il 78.4% di vittorie...scusate ma per me è impensabile non darlo a LBJ il premio di MVP. Rookie of the year, Irving a mani basse. Mi spiace per Rubio, è molto spettacolare, ma l'altro è di un altro pianeta. D'accordo su tutto il resto. Ma l'Nba per tradizione da il premio di difensore a un giocatore lungo che occupa l'area. Io dire Ibaka, ma anche Tyson Chandler che ha abbattuto la media punti presi di Ny di 8 punti praticamente da solo.

  • soloda3 22/02/2012, 11.19

    Secondo me sono scelte più che condivisibili. Io avrei un piccolo dubbio sul difensore dell'anno in quanto a mio parere anche Deng lo meriterebbe tranquillamente! Personalmente anche Thibodeau meriterebbe nuovamente il Coach of the Year xchè Chicago gioca veramente bene su entrambi i lati, ma difatti la scelta di Pop non può essere criticabile.

  • Maz199 22/02/2012, 10.19

    sei ridicolo .. sappilo !

  • donKing2 22/02/2012, 00.46

    nell'ordine: KOBE mvp, RUBIO roy, DENG defensive player, HARDEN 6th, LIN mip, THIBODEAU coach

  • Matt91 21/02/2012, 23.11

    MVP Lebron Rookie Irving Defensive Ibaka Sixth Man Lou Williams Coach Doug Collins

  • sisisisi 21/02/2012, 22.55

    Mvp al circense che tiene in piedi il baraccone NBA!

  • Maz199 21/02/2012, 22.48

    Io l 'MVP lo darei a James ogni anno .. 28+8+7 ..

  • Melo94 21/02/2012, 21.52

    se è per questo Lin ne ha segnat i 38 al Garden!

  • hisariness 21/02/2012, 20.56

    Pekovic non ha segnato 37 punti al garden, non è stato in lizza per un posto all'allstargame, non ha firmato un contratto, non ha firmato un contratto da super star, non è stato inserito nella road to mvp.

  • Simpson8 21/02/2012, 20.37 Mobile

    Anche io voto per ibaka, o perchè no, al solito Howard....non scherziamo, sul most improved player lin non ha rivali..almeno per ora:-)

  • SommoPoeta 21/02/2012, 20.34

    Come alternativa vedo più Pekovic che Gallinari, il quale paga l'infortunio che lo sta tenendo fuori. Scegliere il miglior difensore in base alle statistiche mi sembra una gran cazzata, potrebbe voincere Ibaka grazie alle stoppate

  • hisariness 21/02/2012, 20.19

    non essere d'accordo mi sembra difficile vista l'oculatezza delle scelte. Penso che al massimo si possa proporre qualche altra preferenza. Ho personalmente qualche perplessità esclusivamente su Lyn, penso che debba ancora dimostrare nel tempo di poter meritare quel premio. Lowry, Gallinari, Monroe e Ryan Anderson in primis mi sembrano poter rappresentare ragionevoli alternative.