Ibaka risponde ai rumors sulla sua età: Non sono nato nella giungla. Orgoglioso delle mie origini

totalmente d'accordo. capisco il fastidio di Ibaka, ma visti i numerosi precedenti in Africa, e' giusto avere sospetti, dato che e' un business dove l'eta' conta eccome.

Si sa che gli anziani sono suscettibili

Dicevano lo stesso di etoo e gioca ancora

Ah si, qualora fosse vero tanto di cappello, portati benissimo.

Oh la Madonna, va bene tutto, ma ora quanti ne avrebbe? Più di 34? Portati benissimo allora, sia sul campo che fuori...

Comunque comincia a dare fastidio il fatto che ogni cosa venga detta o riportata sulla gente di colore debba per forza di cose avere uno sfondo di razzismo.......qui si parla di età e se si hanno dei dubbi (tra l'altro ragionevoli dato che l'iscrizione all'anagrafe in taluni casi è parecchio ritardata) boom razzisti...ma chi ce l'ha con l'Africa Serge.....e poi come qualcuno ha scritto prima di me se eri così orgoglioso perché la nazionale spagnola....razzista

Le accuse razziali fanno ridere era rivolto a Ibaka. Era africano e congolese anche quando è approdato in NBA.Nessuno ha messo in dubbio la sua età.Attorno ai 25 anni ha avuto un calo fisico,atletico e prestazione inspiegabile,visto che non ha nemmeno avuto infortuni gravi.Ibaka dovrebbe essere nella fase d'oro della sua carriera,sembra il fratello scarso.Da lì sono nati i dubbi.

Ma poi se anche fosse e avesse 30anni, dovrebbe ancora essere fisicamente nei suoi anni migliori. Il problema non è l'età, ma il declino fisico.

Porto la mia piccolissima testimonianza. Uno dei miei migliori amici è un ragazzo ghanese, lui il più grande di 3 fratelli nati a distanza di qualche anno, risultano ufficialmente tutti della stessa età. C'erano, 20-30 anni fa forse ora non più, delle difficoltà logistiche a raggiungere gli uffici dell'anagrafe che noi nemmeno immaginiamo.
In questo caso credo che il razzismo (sempre latente in molti commenti qui sopra) non c'entri nulla.

Usare "fanno ridere" in fondo a una frase per rafforzare un concetto non mi pare sia rispondere alla pari della mia frase.
Quello che volevo dire non è che sia una mia convinzione, al contrario.
Se leggi i commenti di altre persone però sembra che il problema sia l'Africa e anche il tuo "in Africa è pratica comune..." lo lasciava supporre per quello che ti riguarda. Sono contento che non sia così, anche se la storia dei 2/3 anni non è riportata e la dici evidentemente perché letta/sentita da un'altra parte.
Tornando al nostro eroe, fermo restando che, pur non essendo affatto una prova valida, vedendo immagini di Ibaka di qualche anno fa, tenderei a credergli (qua qualcuno gli da anche 7 anni in più, vabbè...), il mio interesse era rispondere alle critiche gratuite ai paesi africani rispetto al resto del mondo, che mi pare ben lungi dall'essere migliore.

Rispondo ai punti non nell'ordine.Chi si é posto male,per primo,sei stato tu.Hai ricevuto una risposta sugli stessi toni,non lamentarti.Ho specificato io stesso che sulla Repubblica del Congo non ci sono dati,ma la mancanza di dati mi dà modo di pensare che la situazione sia addirittura peggiore.Essendo comunque paesi vicini e comparabili sotto diversi aspetti sociodemografici la situazione non può essere troppo diversa.Ho postato un link che avesse dati quantitativi,sono sicuro che sai usare google e puoi trovare informazioni sulla pratica di cui ho parlato. Che polemiche del genere riguardino solo i paesi africani è una tua convinzione sbagliata,una polemica identica in estate ha riguardato Renato Sanches. Riguarda spesso giocatori proveniente dall'Africa perché é oggettivo che l'anagrafe non funzioni,ma non solo.Paragonabile la situazione dei cinesi che "non muoiono mai" per dare un altro esempio.

Tipica risposta di chi pensa di sapere tutto.
Primo: Congo è diverso da Repubblica Democratica del Congo e, se non si hanno dati certi, non la si spara grossa (anche se l'ipotesi può sembrare ragionevole). Ancora di più se dici una cosa e nella tua fonte non c'è scritta o è diversa: non vedo riferimenti alla "pratica comune" di registrare 2-3 anni dopo, solo che, purtroppo non ci sono.
Secondo: non mi hai detto perché un nato in un qualsiasi paese in difficoltà del resto del mondo dovrebbe avere meno problemi di uno africano.
Terzo: puoi dire cose verissime o interessantissime (e il link che mi hai mandato, seppur non troppo pertinente, lo è), ma, finché ti poni come un portatore di sapere universale, è difficile convincere qualcuno.

Si vede che il tipo che hai conosciuto è razzista

[ link ]

Tipica risposta di chi non ha argomenti.Non ho trovato dati sulla Repubblica del Congo,ma dubito siano molto diversi.Buona lettura. [ link ]

Si blà blà blà.... ti sei tolto almeno 3-4 anni

Ebbi l'occasione di lavorare a Brazzaville nel 2013. Conobbi un ragazzo giocatore di basket amatoriale, quindi uscí il discorso Ibaka. Ai tempi Serge aveva 24 anni, ma questo tipo mi disse che conosceva la sua famiglia, e che ne aveva più di 30 in realtà, senza che io gli chiedessi nulla sull'età reale di Ibaka. Poi boh, vagli a credere..comunque in Congo non c'entra nulla essere nati in città o nella giungla..l'età la si modifica come e quando si vuole..

Grande Serge, parole santissime

Anche se avesse realmente 27-28anni, purtroppo fisicamente non si è più ripreso dagli infortuni muscolari avuti nel 2014. Da lì in poi è entrato in una fase calente incredibile.

Ora dipende tutto da quanto pretende e dal ruolo che vuole.

Immagino tu un esperto di livello mondiale di registrazione all'anagrafe in Africa e sappia con certezza che è molto peggio che il resto del mondo.

La "crana"...

Invece no, ha fatto benissimo.
Viene fatto sempre passare il messaggio Africa--->scimmie.
Se vogliamo, soprattutto nel mondo del basket, fanno molte più porcate in Asia o in Europa con passaporti falsi o legalmente venduti (vedasi ad esempio il caso riaperto del Real Madrid di due/tre anni fa) o con date e luoghi di nascita spostati (Ilyasova chi?).

Questa la vera dichiarazione di Ibaka: "Devo dire che ad alcuni ex giocatori diventati ora opininisti di tv, spesse volte fanno ridere, dovrebbero fargli anche la prova del palloncino per le cazzate che dicono. Come del resto anche ad alcuni colleghi della carta stampata. Voglio considerare comunque a questo punto chiusa la polemica tra me e il sottocritto."

Anche l'Italia é un posto normale,ma agli inizi del secolo scorso era pratica piuttosto diffusa dichiarare la nascita di un figlio tempo dopo l'avvenimento.Che in Africa sia pratica in uso dichiarare la nascita di un figlio 2-3 anni dopo é un dato di fatto.Le accuse di discriminazione razziale fanno ridere.

Talmente orgoglioso da giocare nella nazionale spagnola

Avrebbe dovuto fermarsi a "Brazzaville è un posto normale, con un'anagrafe etc.".
Invece accenna nell'incipit ad accuse razziali, che indeboliscono i fatti.

Infatti non mi sembra così difficile da capire.

Ha assolutamente ragione.

E' orgoglioso sulle sue origini: non deve vergognarsi o giustificarsi per essere nato a Brazzaville, non deve dimostrare che l'anagrafe non è falsificata, perché è un posto normale.

Francamente credo che il primo passo, banalizzazione terribile, sarebbe semplicemente quello di cominciare a chiedere ai paesi africani, mediatamente sviluppati, garanzie vere su quelle certificazioni.
Tuttavia poichè i problemi da risolvere sono altri e ben più impegnativi è ovvio che una roba del genere venga trascurata del tutto

Non mi sono spiegato, ma fa niente.

Che sia strano quello che gli sta succedendo da 2 anni in qua sono completamente d'accordo anche io....pensa che all'inizio pensavo più a un problema psicologico io ma effettivamente non sembrerebbe, boh

no, ma son assolutamente d'accordo, infatti penso che quello che i team stiano considerando sia l'involuzione in sè. Anche perchè, parliamoci chiaro, se ha realmente l'età che ha, è preoccupante che un giocatore cali così di colpo, per certi versi ancora più inspiegabile di un'età pompata

Permettimi di dirti che dal correlare un'involuzione fisica alle voci sulla sua età al passare a provare queste voci ci passa un pò di mezzo eh....poi oh, se il sistema NBA che dovrebbe avere tutti i controlli del caso per qualsiasi parametro biologico di ogni suo giocatore si lascia sfuggire un caso così eclatante allora mi cospargo il capo di cenere io.

Perché la "civiltà" (se possiamo chiamarla tale) c'è anche in Africa. Non è nato in un villaggio alla "cuore di tenebra".

"Sono nato a Brazzaville, capitale della Repubblica del Congo. Città con oltre 1 milione di abitanti. Una città con ospedali, anagrafe e con una amministrazione comunale. Sono nato in una famiglia che si è sempre occupata di me, unita ed amorevole. Non sono nato nella giungla."
Ok Sergione, ma a noi interessa il quando.... non tenerci così sulle spine

Anche perché non è uscito dal nulla come ventenne.
Anche solo guardando foto/video di quando era in Spagna, si vede che era un ragazzino normale.

#teamricchioni

Dagli torto. Una volta che la voce è messa in giro a "laggente" non importa che sia vera o meno e non si può tornare indietro

"Con la presente ci tenevo a chiarire definitivamente una questione razziale, che attanaglia la mia gente e in generale il popolo africano, ritenuti dai più dei selvaggi, con stereotipi degni dell'era coloniale, no non ho 30cm di caszo...






ma 27, ora vi saluto che ho un tressette da finire con gli amici dell'ospizio, in attesa dei cantieri di domani".

infatti non a caso è passato dallo status di all star a "forse forse me lo prendo" nel giro di due anni...

"Sono anche orgoglioso del duro lavoro che ho fatto per diventare un giocatore di pallacanestro...provateci voi a raggiungere tutto questo ed essere ancora competitivi a 45anni...ops..." se scherza ;) #iostoconIbaka

Messaggio sacrosanto e condivisibilissimo. Certo è che con lui nessuno fino a un paio di anni fa aveva fatto questo discorso. Poi però è calato tantissimo fisicamente, in una fase di età in cui solitamente non accade e senza infortuni gravi, quindi qualche dubbio è legittimo purtroppo

Purtroppo i sospetti vengono dall'improvviso calo atletico e di prestazioni che non sono tipiche di 26enni o 27enni...è un giocatore che mi è sempre piaciuto però è calato tanto negli ultimi anni è innegabile..

Sì ma d'altro canto come dovresti risolvere questo problema di mancanza di fiducia dell'opinione pubblica nei confronti dell'amministrazione nei paesi Africani? Facendo un'analisi forense della ossatura di ogni giocatore africano che atterra in territorio U.S.A.?
Lo troverei un pò mortificante.....credo che franchigie con introiti di miliardi di dollari sappiamo quello che facciano un pò di più di chi mette in giro ste voci....

Non vedo perché tirare in mezzo l'orgoglio sulle proprie origini.

Argomento tosto sinceramente.
Da una parte è sbagliato fare di tutta l'erba un fascio, dall'altro è anche difficile differenziare quando è di dominio pubblico che nel territorio africano avvengano cose strane da quel punto di vista.

"E al prossimo che mette in giro ste strane voci lo prendo a mazzate con i miei 30 cm di congo"

Bravo Sergio digliene quattro...