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NBA 04/02/2016, 08.48

Moore trascina i Bulls alla vittoria sul parquet dei Kings

107-102 il finale

NBA
I Chicago Bulls vincono in casa dei Kings 107-102.

Per i Bulls 12 di Gibson, 16+13 di Gasol, 24 di Moore, che ha giocato al posto di Butler, 21 di Rose ed 11 di McDermott.

Per i Kings 12 di Gay, 30+11 di Cousins, 18 di Belinelli, 10 di Casspi, 19 di Collison.
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 9 Commenti
  • alert 05/02/2016, 22.19
    Citazione ( Pascal99 05/02/2016 @ 09:24 )

    Buongiorno alert, ma guarda, se si va a vedere non diciamo poi cose così distanti fra loro. Non siamo d'accordo sul giudizio rispetto a Cousins, ma ci sta. Per me, ripeto, si tratta di un giocatore favoloso e sotto l'aspetto puramente cestistico ...


    Come te, guardo le gare dei Kings ed è normale avere delle opinioni differenti.


    DMC si prende troppi tiri, ha volte, e concordo con te, esagera. Allo stesso tempo quando non è in campo si vedono certi attacchi patetici, nessun movimento di palla con gente che rifiuta di prendersi dei tiri, vedi McLemore.


    I finali di gara e le sconfitte sul filo di lana sono la conseguenza di una gestione pessima della palla, troppi tiri presi male e forzati (DMC è uno degli artefici) scarsa abitudine alla vittoria e palle perse banali da mettersi le mani nei capelli.


    Difesa
    DMC con le braccia basse è un dato di fatto, non mi piace ma è inconfutabile, poi come cambia umore si mette a difendere.
    Uno dei motivi lo si può ricercare nella presenza del rookie che ama avere al suo fianco perché gli garantisce copertura e quel lavoro sporco che non ama fare, reo di non riuscire nei finali di gara ad essere lucido. Quindi se può si risparmia. Non è accettabile in linea di principio ma è comprensibile. In NBA ci sono quelli pagati per fare il lavoro sporco.


    Gli altri fanno più o meno le stesse cose, le prestazioni in difesa sono spesso legati all'umore del momento ma è altrettanto chiaro che regalare 20/25 palloni a serata li mette con le spalle al muro.





  • Pascal99 05/02/2016, 09.24
    Citazione ( alert 04/02/2016 @ 23:02 )

    Il tuo discorso non mi trova per nulla d'accordo. Cercherò di chiarire dei concetti: 1- Cuz è il miglior cestista del team, senza di lui i Kings sarebbero da lottery e nonostante i suoi errori da un contributo enorme. Si prende dei tiri fuori dag ...

    Buongiorno alert,


    ma guarda, se si va a vedere non diciamo poi cose così distanti fra loro. Non siamo d'accordo sul giudizio rispetto a Cousins, ma ci sta.
    Per me, ripeto, si tratta di un giocatore favoloso e sotto l'aspetto puramente cestistico e tecnico, si tratta del top. Però tu sai bene che per dare alla squadra di cui sei leader un'impronta forte, non bastano 50 punti che fanno vincere (e neanche sempre) la tua squadra. Vanno fatte tante altre piccole cose che dipendono dalla testa, e quella al momento non è sufficiente, questo mi pare placito. Non sono d'accordo sul fatto che ha poco talento intorno e che è costretto a prendersi tiri forzati. Sono straconvinto che con maggiore coinvolgimento dei compagni, maggiore disciplina e scelte giuste nei momenti chiave della partita i risultati sarebbero diversi. Vedi, quest'anno avrò visto in diretta almeno 25-30 partite dei Kings, ed è chiaro come la luce che ci sono momenti in cui Cousins non sa cosa fare o fa la scelta sbagliata, non a caso i finali punto a punto sono quasi sempre un disastro, e tu sai che quei possessi li gioca la maggior parte delle volte lui. Si tratta solo di avere maggiore Q.I. e a 25 anni sarebbe ora le mettesse sul campo.


    Per quanto riguarda la futuribilità di questi Kings non saprei, tutto può succedere. È vero che hanno spazio nel salary ma poi devi anche prendere giocatori funzionali ad un progetto tecnico e qui si fa complicata.


    Sull'ultimo punto sono d'accordo, con un piccolo distinguo relativo ai problemi difensivi. Quelli ci sono e sono grandi come una casa e non dipendono solo dai turnover, ma dal fatto che per ampi tratti della partita non difendono proprio e quando lo fanno, lo fanno male. Si tratta di impegno, perché il talento per difendere ci sarebbe pure. E qui chiudo citando ancora il buon DeMarcus, il quale in alcune gare nella difesa 1v1 nemmeno contesta il tiro alzando le braccia, per non parlare di Rondo, Gay, il Beli...certe cose non te le puoi permettere se vuoi competere ad un livello medio-alto.


    Su questi Kings argomenti cestistici di cui parlare ce ne saranno sempre tanti, quindi stiamo apposto. :-)


    Buona giornata!

  • alert 04/02/2016, 23.02
    Citazione ( Pascal99 04/02/2016 @ 11:14 )

    Capitolo Kings: siamo alle solite. Tipica partita dei Kings, con troppe distrazioni, difesa per buoni tratti inesistente e scarsa capacità di stare dentro alla partita. I Kings, semplicemente, non sono una squadra. In questo senso le colpe vanno equ ...

    Il tuo discorso non mi trova per nulla d'accordo. Cercherò di chiarire dei concetti:


    1- Cuz è il miglior cestista del team, senza di lui i Kings sarebbero da lottery e nonostante i suoi errori da un contributo enorme. Si prende dei tiri fuori dagli schemi, perde palloni ma al contempo trova il modo di segnare seppur triplicato con le difese avversarie che fanno di tutto per limitarlo, con le buone o con le cattive. Non solo, ma potrebbe incidere di più se ci fosse maggior talento attorno a lui che lo sgraverebbe da certe incombenze. Molte forzature sono dovute anche dall'inconsistenza dei compagni che giocoforza lo portano a prendersi troppi tiri.


    2 - Passiamo agli altri: McLemore sta deludendo e dopo 50 gare Karl ha capito che Belinelli merita il quintetto con il rischio però che la panchina possa perdere quel pò di il cervello che ancora ha. Avere Collison e Mclemore non è sinonimo di buon basket e questo ritengo sia uno dei motivi per cui Marco è partito dalla panca ,proprio per equilibrare i due quintetti.


    3 - Gestione dei finali di gara. Qui siamo all'abc. Ieri Rondo ha commesso un fallo su Rose sotto di 5 ad un minuto dalla fine apparentemente su ordine della panchina. Ora a meno che Karl abbia avuto le visioni non credo che fosse logico farlo. Non solo, ma in seguito DMC ha sbagliato il secondo libero volontariamente senza prendere il ferro quando sul -3 avrebbe dovuto segnare e mandare in lunetta i Bulls nell'azione successiva, per finire col mancato fallo su Moore che aveva già sbagliato due liberi in precedenza. Insomma la gestione è sospetta e francamente trovo incredibile come certi errori si ripetano.


    4 - I Kings sono sulla buona strada, non hanno un cap intasato, possono investire e cercare tramite free agency, di migliorare il roster. Servono due pezzi buoni con cervello per far fare un certo salto di qualità.


    5 - Lo stile di gioco. Può anche andare bene avere tanti possessi ma se li condisci con 20/25 palle perse è chiaro che le gare tendi a perderle e i Kings non possono permetterselo. Non è una questione difensiva, spesso sono i punti da turnover che li fregano. Concedere 20 punti ai Bulls e finire la gara sotto di 5 da l'idea del perché si è perso. Quindi se si vuole giocare alla Karl va bene ma a quel punto devi prendere gente che sappia dare del tu alla palla e liberarti di chi non la sa gestire. McLemore è uno di quelli che sta soffrendo perché non sa mai cosa deve fare. Gay è sui rumors ma per quanto mi riguarda non sarei sorpreso se la guardia facesse le valigie. Ti dirò di più: se per arrivare a due buoni cestisti si sacrificassero McLemore, Collison e Koufus non batterei ciglio. Gay per quanto non sia amato mi da più garanzie.

  • Pascal99 04/02/2016, 14.41
    Citazione ( Chrismorv 04/02/2016 @ 12:07 )

    Su Marco sono totalmente d'accordo, sul discorso Cous secondo me hai alerto una bella possibilità di dibattito, anche ieri cifre pazzesche però vai a vedere la partita e nei momenti topici ha fatto molte cappellate...

    Su Cousins potremmo aprire un dibattito infinito senza mai arrivare ad una "sentenza". In merito ho solo due certezze, per adesso: la prima è che si tratta di un giocatore davvero straordinario, un lungo così credo si sia visto raramente nella storia del Gioco e questo da appassionato di basket non puoi non vederlo e non può non farti piacere vederlo giocare.
    Poi c'è un discorso più ampio, che riguarda il ruolo di leader, di mentalità vincente, e lì siamo ancora lontani e temo che continuerà ancora così per tutta la sua carriera, a meno che non cambi contesto di gioco e squadra. Vedremo!


    Guarda, pagherei oro per vederlo in una sessione di allenamento o ad una riunione tecnica dove un Popovich lo catechizza per benino spiegandogli due cose sul come si gioca una pallacanestro vincente in un contesto di squadra. Ho paura che ciò non avverrà mai.

  • Gil10Sba5 04/02/2016, 14.09 Mobile

    Buona partita di Moore ma sti Bulls mancano di continuita' ad alto livello come osservato da Pau che sa cosa significa.

  • Chrismorv 04/02/2016, 12.07 Mobile
    Citazione ( Pascal99 04/02/2016 @ 11:14 )

    Capitolo Kings: siamo alle solite. Tipica partita dei Kings, con troppe distrazioni, difesa per buoni tratti inesistente e scarsa capacità di stare dentro alla partita. I Kings, semplicemente, non sono una squadra. In questo senso le colpe vanno equ ...

    Su Marco sono totalmente d'accordo, sul discorso Cous secondo me hai alerto una bella possibilità di dibattito, anche ieri cifre pazzesche però vai a vedere la partita e nei momenti topici ha fatto molte cappellate...

  • andrebott 04/02/2016, 12.02

    Bene il nostro Marco ma i Kings non possono perdere queste partite in cui giochi in casa contro avversarie senza il loro miglior giocatore

  • Pascal99 04/02/2016, 11.14

    Capitolo Kings: siamo alle solite. Tipica partita dei Kings, con troppe distrazioni, difesa per buoni tratti inesistente e scarsa capacità di stare dentro alla partita. I Kings, semplicemente, non sono una squadra. In questo senso le colpe vanno equamente distribuite tra Cousins, la stella della squadra, e coaching staff che non riesce ad imporre le proprie idee, e questo è molto grave. Un gruppo che non si fida e che non cerca, almeno provandoci, di seguire la guida tecnica, farà sempre poca strada.
    Capitolo Cousins: purtroppo, e ripeto purtroppo, Cousins è un giocatore favoloso, ma le sue prestazioni, individualmente spesso eccezionali, non incidono abbastanza sulla squadra per farle fare il salto di qualità. Basterebbero 20+10 a sera, con leadership, difesa e gioco di squadra, invece accentra il gioco e si intestardisce con scelte senza senso (triple da fermo e penetrazioni in palleggio) con il risultato che qualche partita la fai vincere, ma alla distanza non raggiungi nessun obiettivo e non hai contribuito a costruire un’identità alla squadra di cui dovresti essere il leader. Temo si aggiungerà alla lunga schiera di giocatori con stats stratosferiche che non hanno mai vinto un tubo. Staremo a vedere.
    Capitolo Belinelli: altra buona prestazione di Marco, la cui dimensione in questa squadra è da starting five, poche storie. Partendo in quintetto è un altro giocatore, arrivato ai Kings per contribuire ad un progetto portando punti, ordine ed mentalità, si è trovato a dover giocare i suoi minuti con una second unit “allegra” in cui ognuno gioca per conto proprio, e Marco in questi quintetti fa fatica. Come ha detto lui, ed era chiaro a tutti tranne che a Karl a quanto pare, con Rondo si trova molto meglio, perché è un giocatore di sistema e gli piacciono i passatori che sanno leggere i suoi movimenti senza palla e le uscite dai blocchi, e poi perché come giocatore incide di più sul lungo periodo che nel ruolo di spacca-partite. Non è Jamal Crawford e sfruttarlo come se lo fosse significa non capire il suo gioco e quello che può dare. Le % da tre in questa stagione si spiegano in parte con il suo scarso rendimento al tiro, ma anche e soprattutto perché da sempre Marco è un tiratore di ritmo e in questi Kings una tripla pulita gliela vedo tirare una ogni 10 partite. A questo punto lo lascerei in quintetto fino alla fine per vedere cosa ne viene fuori e vedere McLemore come si comporta entrando dalla panchina. A questo punto il discorso playoff è relativo, perché se non costruisci una squadra puoi anche arrivarci (cosa che al momento tendo comunque ad escludere) ma non passeresti un turno e non faresti progressi nei prossimi tre anni, rendendo l’ennesimo progetto ambizioso all’aria.

  • GuGod89 04/02/2016, 10.46

    Non ho visto la partita ma vedere 24 punti di Moore...Vladone deve trovare sto benedetto difensore perimetrale. Lo stesso Collison sembra aver perduto la sua buona difesa vista lo scorso anno.