Jimmy Butler critica coach Hoiberg: A volte serve maggiore severità con la squadra
Butler critica il coach per il suo approccio troppo rilassato con la squadra

“Credo nei miei compagni ma credo anche che l’allenatore qualche volta dovrebbe essere più duro con noi” ha detto Butler. “So che Fred è una persona molto calma e rilassata e lo rispetto per questo ma quando i tuoi giocatori non stanno facendo quello che ti aspetti, devi farglielo notare, incluso quando si tratta di dirlo a me” ha aggiunto la stella dei Bulls. “Tutti dobbiamo aiutarci e far notare le cose ma naturalmente se lo fa l’allenatore ha un potere differente. E’ diverso se un giocatore dice ad un compagno qualcosa e se la stessa cosa te la dice un coach. So bene che lui non è il tipo ma a volte ne abbiamo bisogno. Non si tratta di essere stati allenati in un certo modo per cinque anni (riferendosi a Thibodeau). Si tratta di fare ognuno il proprio lavoro. Contro i Knicks non abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare, non abbiamo fatto nulla di quello che c’era scritto sulla lavagna nello spogliatoio prima della partita e nessuno lo ha fatto notare. Magari in campo l’ho fatto notare io qualche volta ma non abbastanza. Ritengo che Hoiberg debba tenere tutti in riga, dal giocatore numero 1 all’ultimo che abbiamo in roster. Ognuno deve fare il proprio lavoro” ha concluso Butler.
Pagina di 2