NBA Focus: primissime impressioni
Considerazioni sparse dopo i primi due giorni di regular season

Ovviamente è prestissimo per trarre qualunque tipo di conclusione definitiva, ma non lo è per cercare di individuare novità, possibili nuovi trend e altro ancora....
-A Washington Wittman sta combattendo una lotta contro .... se stesso. Il modo migliore per sfruttare l'enorme talento di John Wall (giocatore per certi versi abbastanza sottovalutato) è chiaramente quello di circondarlo con il maggior numero possibile di tiratori, e con atleti in grado di sprintare in transizione. A testimoniarlo - se mai ce ne fosse bisogno- c'è la metamorfosi degli scorsi playoff, avvenuta grazie ad un assetto small, con Porter e Pierce come coppia di ali. Con Dudley e Anderson ai box l'opzione small-ball non è ancora del tutto praticabile, ma una novità c'è, Nene ora è il cambio di Gortat, mentre il grosso dei minuti da 4 se li dividono Humpries (riciclatosi tiratore da tre dopo aver segnato appena due triple in carriera) e Gooden. Il brasiliano potrebbe finire sul mercato, anche perchè il suo contratto da 13 milioni scadrà a fine stagione
-Jonas Valanciunas è il primo big man a banchettare nell'area dei nuovi Pacers, 21 punti e 15 rimbalzi in 32 minuti. L'aspetto più negativo per la band di Larry Bird sono i 42 tiri al ferro tentati dai canadesi, un team che normalmente utilizza molto di più il tiro dalla media distanza. Ci ripetiamo, una partita conta meno di zero, solo il tempo ci dirà se questo è un problema con cui i Pacers dovranno fare spesso i conti
-In due partite Richard Jefferson ha realizzato 24 punti con 4 su 6 da due e 5 su 7 da tre
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La prima vittoria dei Knicks porta la firma della second unit, con Derrick Williams top scorer, ed il trio Grant-O'Quinn-Thomas a quota +21 di plus/minus neu 16 minuti giocati insieme. Anche Anthony e soci hanno iniziato la stagione attaccando di più il pitturato (47 tiri sui 93 totali), mentre i Bucks confermano di avere seri problemi nel mettere punti a referto.
-debutto da MVP per Kawhi Leonard, nei 12 minuti senza di lui gli Spurs hanno subìto uno scarto di 10 punti
-Dallas e Carlisle non molleranno senza averle provate tutte per raggiungere un posto ai playoff. Contro una Phoenix piuttosto morbida i Mavs hanno chiuso la questione vincendo 64-44 i due quarti centrali. Con Chandler fuori e Matthews ancora in fase di rodaggio, Carlisle ha concesso almeno 20 minuti a ben 4 playmaker, tutti in doppia cifra, guidati dai 18 con 6 assist e +25 di plus/minus del redivivo Felton....
-Belinelli con 7 assist è il migliore dei suoi nella sconfitta sui Clippers. Solo 7 minuti per Cauley-Stein, 4 su 5 da tre per Cousins, che ormai ha 'deciso' di voler fare il 4 da grande...
-Doc Rivers ha inserito Stephenson tra gli starters con il chiaro intento di sfruttare le sue doti difensive, e allo stesso tempo limitare (grazie alla presenza di Paul) quelle scorribande in palleggio che raramente producono qualcosa di diverso da una palla persa. Sicuramente le difese inizieranno a battezzarlo, anche di più di quanto facevano in passato con Matt Barnes....
- Rubio ha segnato 1.6 punti per possesso nei 10 pick'n'roll in cui è stato protagonista, contro i 2 punti totali nei 7 giocati dal resto del team. Mitchell ha concesso almeno un quarto di gioco a ben 10 giocatori.
-37 punti e 18 rimbalzi (già dallo scorso anno un suo punto di forza poco 'reclamizzato) con 7 su 12 da tre e 8 su 8 ai liberi nelle prime due giocate da Nikola Mirotic. Hoiberg è un profeta del 'pace and space', sistema nel quale l'ex Real Madrid può avvicinare tranquillamente i 20 punti a partita....
-Tanti protagonisti nella doppietta di Detroit, ma la miglior notizia per Van Gundy è senza dubbio il 14 su 21 di Andre Drummond dalla lunetta. Grazie a questo 'exploit' la media in carriera dell'ex UConn supera a malapena il 40%....Vedremo se dura.
-Il miglior giocatore dei Nuggets per plus/minus? Gary Harris, guardia al secondo anno che ha chiuso con 5 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e 3 rubate nella vittoria sui Rockets. L'ex Michigan State è uno che lavora duro anche in difesa, e con questo roster potrebbe avere tanto, tantissimo spazio.
-A proposito di plus/minus, + 26 in 25 minuti per Justise Winslow, 5 punti, 7 carambole e 2 assist nella vittoria su Charlotte....gli Hornets senza MKG sono corti sugli esterni, Clifford userà spesso - forse più di quanto avrebbe voluto- il doppio-playmaker, ma dovrà trovare il modo per non pagare troppo in difesa.
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