Rise up: Nerlens Noel e la crescita post All-Star break
I numeri del rookie dei Sixers sono in costante crescita
Fin da quando Nerlens Noel venne scelto nel draft del 2013 in molti pensavano che il ragazzo uscito da Kentucky potesse diventare un ottimo giocatore, soprattutto nella metà campo difensiva. Dopo aver saltato tutta la scorsa stagione per infortunio, quest'anno Noel sta vivendo la sua stagione da rookie e nell'ultimo mese e mezzo la sua crescita è stata esponenziale. Dopo un inizio fatto di ottimi flash di talento ma di scarsa continuità, conditi da pessime percentuali al tiro, dal mese di Febbraio Noel è letteralmente esploso, mettendo su cifre davvero notevoli.
Dalla pausa per l'All-Star Game, infatti, Noel sta viaggiando ad una media di 12 punti, 10 rimbalzi, 2.9 stoppate, 2.7 palle rubate e 1.7 assist a partita, piazzando anche 5 doppie-doppie di fila. L'impatto difensivo di Noel è indiscutibile ed è dimostrato dai numeri: i Sixers concedono 105.7 punti per 100 possessi senza Noel in campo ma con l'ex Kentucky sul parquet il numero cala drasticamente, scendendo a 97.3 punti concessi su 100 possessi.
I numeri difensivi, però, erano abbastanza prevedibili, come accennato in precedenza. Quello che sorprende davvero nell'ultimo periodo è la capacità di Noel di segnare il jump-shot dalla media distanza con una buona continuità. Dal mese di Febbraio, infatti, Noel sta tirando con il 43% il jumper dalla media distanza, mentre nei primi quattro mesi della stagione a stento arrivava al 30%. Complessivamente, nelle ultime 10 partite, Noel sta tirando con il 51% dal campo e con il 75% dalla linea del tiro libero, altro incremento sostanziale rispetto al 45% di inizio stagione.
Un'altra caratteristica per la quale Noel si sta distinguendo è la sua capacità di rubare palla. Il rookie dei Sixers, infatti, non lascia il suo impatto in difesa solo attraverso le stoppate e la protezione del ferro ma anche attraverso le palle rubate e la capacità di difendere su giocatori più piccoli. L'ex Kentucky è uno dei migliori difensori sui palleggiatori in situazione di pick and roll, grazie alle sue mani veloci e alla capacità di muovere in piedi con grande rapidità sugli scivolamente difensivi. Nelle ultime 4 partite Noel ha rubato almeno 4 palloni, rientrando in uno stretto circolo di soli 8 giocatori ad essere riusciti a fare qualcosa di simile negli ultimi 5 anni. Non solo, nella partita vinta la scorsa notte con gli Hawks, chiusa a quota 17 rimbalzi e 5 palle rubate, Noel è diventato il primo rookie a mettere su dei numeri dal genere dai tempi di Antoine Walker, con il solo LaMarcus Aldridge che è riuscito a piazzare numeri del genere in tutta questa stagione NBA.
Soprattutto dal punto di vista offensivo il campione statistico è ancora troppo piccolo per capire se Noel potrà portare avanti queste cifre a lungo ma resta il fatto che i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti. Il lungo dei Sixers ha ancora ampi margini di miglioramente, soprattutto nella difesa in post-basso dove tende a fare fatica, anche a causa di una struttura fisica non ancora del tutto sviluppata e che lo condiziona contro avversari che hanno un tonnellaggio maggiore. Una volta aggiunta massa muscolare sufficiente, sarà interessante seguire la crescita di Noel, che è già dotato di istinti defensivi clamorosi per tempismo e reazione.
Il premio di rookie dell'anno è già ampiamente prenotato da Andrew Wiggins ma in casa Philadelphia potranno essere contenti dei progressi di Noel, nell'attesa che Embiid rientri e mantenga le aspettative enormi che ci sono su di lui.
Nerlens Noel had 17 reb and 5 stl tonight for Sixers vs Hawks. LaMarcus Aldridge is only other player this season with a 15 reb, 5 stl game.
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) 8 Marzo 2015
With that steal, Nerlens Noel has 4+ steals in each of last 3 games. Only 8 players have had 4+ sts in 3 straight games in past 5 seasons.
— Derek Bodner (@DerekBodnerNBA) 8 Marzo 2015
Nerlens Noel since the All-Star break… 11.8 PPG 10.0 RPG 1.7 APG 2.9 BPG 2.7 SPG
— Max Rappaport (@MaxRappaport) 8 Marzo 2015