Gli Spurs in ritardo di condizione, i Jazz ne approfittano e vincono

Perché le partite vanno vinte sul campo

Splitter non l'avrà mai questa intensità!!!!!!!!!!!
Giocatore irritante....pietoso

Quest'anno sembra tutto casuale... Minutaggi compresi...

Tanti tifosi avversari hanno paura di questi spurs in chiave po e non capisco il perché... Saranno anche immortali sul campo ma stanno affrontando una crisi vera e propria(durante tutta la stagione) anche di gioco, non credo alle scuse di rilassamento o risparmio di energie, cmq il record io non lo svaluterei come se non conta, avere il fattore campo già al primo turno ti da una mano soprattutto se parliamo di ovest

Non dirlo a me, io ero abituata a uno che prendeva dei long2 completamente storti o che si schiantava contro qualsiasi difensore..in attacco molto bene come decision making, si fidasse un po' più dei compagni uscirebbero più assist come quelli per la monstre di Booker ma anche lì, senza un centro offensivo il pnr ha poche alternative, poi gli lasciano i tiri e finché è in fiducia fa benissimo a prenderli. Ha fatto anche qualche mossa all'ASG dal palleggio veramente niente male; per non parlare della fase difensiva. Adesso che Gobert, a differenza di Kanter, gli chiama i blocchi perché capisce difensivamente il gioco non fa più Magellano. Oltretutto ho scoperto da intervista post partita che han messo su un piccolo mantra, Snyder prima di ogni partita lo sfida e gli dice "questa deve essere la tua migliore partita difensiva" e lui deve impegnarsi per farlo; il che spiega perché adoro quell'uomo con la faccia da serial killer della alcolisti anonimi. Finalmente vediamo il Burke che abbiamo pensato di draftare, quanto meno.

Burke oggi mi ha piacevolmente stupito, le sue doti da playmaker non hanno brillato,ma in termini puramente realizzativi è andato davvero bene.
Bravissimo nell'usare il corpo per creasi spazio, intelligente ad appoggiarsi alla tabella quando dopo un paio di penetrazioni si è arrestato tra post alto e basso ; Niente male.
Però vabbè, la strada è lunga! :)

No no, ci mancherebbe, poi a me Joseph piace tantissimo come giocatore. Però ti assicuro che il problema del nostro attacco è vero! Se vai a vedere le statistiche siamo riusciti a tirare forse peggio di voi, o comunque, con percentuali vagamente oscene; poi non ci ho fatto troppo caso, ma a fine 2Q poteva esserci un quintetto del tipo Burke-Millsap-Hood acciaccato-Booker-Evans che offensivamente è meglio non commentare: è tutto nelle mani di Burke che ultimamente sono caldine, ha messo su un midrange game veramente notevole.

Guarda, non vedo tutte le partite dei Jazz quindi non so dirti dei vostri problemi e sicuramente ne sai più tu, quello che posso dire con certezza è che ogni volta che entra Joseph la difesa degli Spurs sale di 10 livelli, mo , contro di voi può esser stata fortuna / demeriti vostri, non lo so, non posso saperlo, quello che sò è che se una cosa succede sempre, alla lunga non può essere sempre e solo fortuna

Di D-League ne so quanto Flavia Vento ne sa di teoria delle stringhe

Mi pare che Snyder sia il coach con più giocatori prelevati dalla D-League diventati giocatori NBA a tutti gli effetti: non ti viene in mente chi di preciso ha portato su dai Toros? Perché il ragazzo ha un fiuto veramente speciale e ci scommetto infinito che sia stato lui a far la chiamata, questo è un gioiellino vero da plasmare in un 3&D perfetto, con il surplus di esser un rimbalzista eccelso per il ruolo. Poi palla in mano combina discreti disastri, ma basta non dargliela..

Avevo immaginato

Certo! È il fratellino di Millsap, quindi Lil'sap! :D

È già la seconda volta che vedo che lo chiami Lilsap, è voluta come cosa?

Sulle realizzazioni dei Jazz il problema è anche dei Jazz, non tanto del setup difensivo avversario. Siamo uno dei peggiori attacchi della lega, anche perché abbiamo il secondo miglior scorer della squadra fuori per la stagione e abbiamo appena scambiato l'altro top scorer. Avessimo un attacco decente le vinceremmo di 20 minimo le partite così. Lo si vede anche dal trapianto di Kanter, non è un caso che ora faccia parecchi assist e da noi no..noi non abbiamo gente affidabile sullo scarico, e la nostra maggior opportunità offensiva resta il rimbalzo :D

Marcato da Exum ha fatto una fatica bestiale, quel ragazzino è un fulmine. La scorsa partita non sapeva come giocasse Parker e Tony lo fregava, stavolta il ragazzo si è applicato e gli era sempre davanti (due sfondi subiti, una quasi palla recuperata in cui un Parker messo a sedere ha dovuto chiamare timeout, una palla recuperata come un falco in contropiede con Exum che è sbucato dal nulla bruciando il campo, un'altra quasi recuperata che per pietà hanno chiamato fallo su Exum quando era blocco in movimento di Duncan...la migliore partita di Exum della stagione). Oltretutto il togliervi ritmo ha un po' causato le brutte percentuali dall'arco, dall'angolo anche con spazio non ne mettevate una (a differenza di Portland che non tirava quasi mai smarcata). È mancato anche Manu, ma anche lì Lilsap è stato egregio. È lui, e non Gobert, l'autore della maggiore trasformazione difensiva, e della rivitalizzata di Burke.

Non sono d'accordo

Oh e per la cronaca, sto per scrivere una cosa che se viene letta da qualcuno rischio la vita, non si può criticare Pop, figuriamoci se si può criticare sua maestà italiana Ettore Messina, però boh . . Ho sempre,ma sempre pensato che in questi ultimi anni sia vissuto più di "Notorietà passata" che non di meriti conquistati sul campo, qua c'è chi addirittura pensava "Eh no, è il successore di Pop è il successore di Pop!" si vabbè, parliamone . . Bud ha dimostrato palesemente che era di un altro pianeta

Amen, sostanzialmente la prima riga racchiude tutto.
Qua non siamo al livello di dover cercare cosa non va, ma è notevolmente più semplice dire cosa c'è, visto che le cose che vanno bene sono pochissimissime.
Poi possiamo star qui una vita a parlare di intensità, di svogliatezza, di problemi fisici, di problemi dei giocatori, ma la verità è che manca Tutto.
Nulla da aggiungere se non che per me, ma qua è soggettiva, al di là di qualsiasi altro fattore il primo modo per cambiare una situazione del genere sarebbe impegnarsi come fa il Joseph o Bonner di turno; Dove impegnarsi non significa giocare bene o male, ma dio bono,almeno crederci, e non che perdo palla e resto lì a guardare gli avversari andare in contropiede

Occhio, Ginobili pre e post 2014 è totalmente,ma totalmente un giocatore diverso, non è che dopo la sconfitta vs miami è "Tornato il solito Ginobili" , ma si è presto un'estate in cui ha ammesso i propri limiti e ha lavorato per modificare il suo gioco e renderlo adatto ad un corpo che altrimenti non gli permetteva di stare in una squadra NBA.
Sostanzialmente non molto diverso dal percorso di miglioramento Off the ball che Tp9 porta avanti

Manca l'intensità. Sia di Splitter intesa sui due lati del campo, specie in difesa, sia di Parker come capacità di accelerare il gioco facendo muovere la difesa

Beh non ha giocato così male come dici l'anno scorso. Ha delle ricadute croniche, questo sì. Ma parlare di declino mi sembra eccessivo. Duncan è un caso a parte. Parker sta incappando nelle stesse problematiche di Ginobili perché sono entrambi esterni. L'anno prossimo ne sapremo di più. Dopo i playoff 2013 Manu poteva tranquillamente ritirarsi perché sembrava un giocatore finito, invece l'anno dopo è tornato il solito Ginobili

Il problema è che se facciamo la somma di ciò che manca, siamo al punto che manca quasi tutto ciò che abbiamo visto lo scorso anno: il ragionamento che fai su Parker è giusto, lo aggiungi a quello di the Big O e vien fuori un giocatore da "pull up off the screen", del quale ti mancano i vantaggi che creava sia palla in mano che nelle situazioni off the ball... Ti accorgi che mancano le tempistiche di taglio di Splitter e le qualità di passatore sviluppate nel tempo... ti accorgi che mancano le "explosion" in transizione della second unit... e non mi dilungo sugli altri, tanto lo sai meglio di me...

Parker per me è stato sempre (e palesemente) il peggior playmaker in contropiede della nba, ma a mani basse proprio. Preferisce palleggiare piuttosto che darla e tante volte non sfruttiamo a dovere a 2vs1 o 3vs2 o cose simili perchè entriamo dannatamente in ritardo "in modalità attacco" ; Tolto sto particolare, prima i punti in transizione erano pompatissimi dalla second unit e dalle tonnellate di tiri aperti che Mills/Belinelli riuscivano a prendere, attualmente il problema è molto più grande ; Non si tratta di non sfruttare la transizione, si tratta che in partita come quella Vs i Jazz sei riuscito a costruire si e nò 2 tiri puliti, cioè . . Non è che non va la transizione, non va l'attacco nel totale e di conseguenza pure la transizione

Vero anche questo, ma sinceramente, seppure fossi tra quelli che un calo rispetto allo scorso anno se lo aspettavano... non mi attendevo certo un'involuzione così profonda a livello di gioco.


Ok i problemi di infortunio che influiscono (sotto c'è un eloquente spunto di The Big O sul fatto che il Parker di oggi sia inefficiente sulle entrate dei giochi che lo vedono agire off the ball)... ma, dopo le ultime stagioni, vedere gli Spurs ultimi della lega per punti segnati in transizione e Duncan DOVER tornare tra i primi 15 per numero di possessi (e soprattutto tentativi di tiro) in post... proprio non lo sarei immaginato.

pisto123 d'altronde ragazzi se non siamo neanche mai andati vicini a fare un Repeat qualcosa dovrà pur significare

Parker dall'infortunio alle final vs Miami del 2013 non si è più ripreso. Ha giocato degli europei inumani per poi avere un lento declino con tanti piccoli infortuni che gli impediscono di avere la freschezza fisica di una volta ( non a caso, niente mondiali 2014) ; Ha migliorato tantissimo il suo gioco lontano dalla palla e sicuramente l'idea era quello di sfruttare meno le sue dote da pick-roll per dare più palla in mano agli altri, il problema è che attualmente non si riesce a capire quanto i suoi problemi siano mentali e quanto fisici ; Nella partita precedente, manco ricordo contro chi, ma quella subito prima di questa, nel primo quarto ha perso 2 palloni in due azioni consecutive e anzichè correre per tornare in difesa è rimasto lì, sotto al canestro avversario a guardarsi intorno, il problema è che solo gli interni ai lavori possono sapere se non è tranquillo mentalmente e questo si ripercuote sul resto, o se sono i problemi fisici alla base di tutto.
Ad ora il rinnovo dato a Tp9 rischia di essere il peggiore investito dell'era Duncan fatto dagli Spurs

Non farebbero schifo neanche a me, ma credo che a questo punto la linea resti quella di un (non saprei quanto condivisibile) "All or nothing"... della serie "o si ritrova tutto o si va a schiantarsi contro una montagna"... ciò che mi preoccupa di più è il fatto che, in genere, il Rodeo-Trips dice la verità sul reale stato della squadra... e queste ultime 2 prestazioni (ancor più di quella coi Clippers) sono state a dir poco inquietanti...

Quello che voglio dire è che c'è un intestardimento. Appare chiaro che questa sia una stagione di transizione, non per gli Spurs ma per Leonard. L'idea è quella di renderlo la prima opzione offensiva e che non importa se i risultati non arrivano quest'anno perché questa è una stagione interlocutoria e i frutti arriveranno l'anno prossimo. Ma visto che ha tutti questi problemi che senso ha insistere? Nessuno! E' miopia evidente con una dose letale di autolesionismo. Il buonsenso suggerirebbe di accantonare momentaneamente quest'idea. Invece nisba. O almeno viste le precarie condizioni fisiche, ma non atletiche di Leonard, il cugino del buonsenso direbbe:"Oh non rinunciamo a quest'idea di Kawhi superstar ma per dindirindina quantomeno selezioniamo i tiri che deve prendersi visto che è mezzo orbo e pure mezzo storpiato". Macché!

No. Parker sta pagando una serie di ricadute continue che gli fanno mancare la brillantezza solita. Non è solo questione di velocità, ad esempio quando la squadra gioca il loop, perché si trattasse solo di quello Mills sarebbe sufficiente. E' proprio come Parker interpreta il loop che manca. Magari uno dall'esterno vede le percentuali monstre nel tiro da fuori di Parker e pensa che stia cambiando stile di gioco. Secondo me non è così o non è ancora così. E' che non è in condizione e va a sprazzi. Io penso che l'anno prossimo possa tornare tutto alla normalità, come successo a Ginobili dal 2013 al 2014

Timore più che fondato. Va detto che prima della partita coi Clippers il secondo posto era un'opzione alla portata, anzi senza le 5 partite letteralmente buttate nel cesso dagli Spurs sarebbero stati già lì. Dico 5 per dire le più evidenti: le due del triplo supplementare, quella coi Pistons, quella coi Lakers, la prima con Phoenix ma potrei aggiungere anche quella coi Nets e forse un altro paio. A questo punto o Pop non vede quello che sta succedendo o non vuole vedere, che è la cosa che mi preoccupa di più. Sembra una scelta deliberata quella di puntare ad un seed basso ma è una scelta che non vale e non varrà mai la candela e che non da alcuna garanzia, anzi! Del resto vincere aiuta a vincere, se ne perdi troppe poi succede che...

Per carità, però a sto punto, un paio di win non è che mi farebbero schifo; Anche per rispetto nei confronti di quello che rischia di macchiare il record dell'aver finito tutte le stagioni in carriera con 50 o più vittorie.

Una spiegazione di così ampio respiro rende bene l'idea del perché state vivendo una stagione un po' al di sotto delle aspettative, ti ringrazio.


Però ad esempio, nel caso di Parker, non potrebbe essere che il fatto di essere vicino ai 33 anni e di avere 13 stagioni NBA alle spalle possa influire negativamente in una stagione sfortunata come questa, dal punto di vista fisico, e che quindi ci stia mettendo più tempo rispetto al passato ad entrare in forma?


Ecco questo più che altro volevo intendere come "età". In fondo, non potete avere tutti robot come il caraibico! XD

Tutto vero... ha fatto bene tra l'altro anche quando è tornato nel finale di 3° quarto e credo sia uno di quelli che ha finito col +/- migliore... ma tanto è un cane che si morde la coda e si torna a ciò di cui parlavamo qualche giorno fa: probabilmente paga soltanto la volontà di ritrovare (a livello di uomini e di sistema) un qualcosa che, al momento, sembra però molto distante...

Come al solito è tutto molto condivisibile per quello che mi riguarda.

No assolutamente, l'età non centra nulla.
E' iniziato tutto con i mondiali, Sas ha dato via libera a splitter e diaw sapendo che per Diaw sarebbe stato il 2° anno senza pause, ma consci che Splitter sarebbe stato in forma per l'inizio della Rs; Thiago si è rotto ( e ha saltato tutta la preparazione atletica), Diaw è arrivato totalmente,ma totalmente fuori condizione ( e di testa) e si è richiesto al 21 di entrare immediatamente in modalità "Trascinatore" ; Mills che lo scorso anno faceva la differenza mentre ora dopo l'infortunio non è riuscito ancora a fare prestazioni decenti, Belinelli non ti cambia la squadra e in ogni caso sia lui che Diaw soprattutto all'inizio della stagione erano totalmente adagiati sugli allori.
Tp9 è la brutta copia del passato, gioca con 1/10 dell'accellerazione a cui siamo abituati e molte volte pecca di atteggiamento, Kawhi è palesemente rotto, come se non bastasse gli si chiede di "Essere Kobe e farne 20" senza che nessuno prima gli spieghi la differenza tra "Buon tiro e brutto tiro".
Francamente per quanto mi piaccia prendermela con Pop ( CHE SENZA OMBRA DI DUBBIO HA LE SUE COLPE) se rispetto allo scorso anno inizi la RS con 2 / 5 dello starting five che accusano problemi così anomali da avere difficoltà a trovare medici che hanno visto anche solo qualcosa di simile ) , difficilmente le cose possono andare bene.

Credo che, più che di kilometraggio in senso squisitamente fisico, ho idea che queste ultime stagioni (e soprattutto l'ultima, alimentata a livello motivazionale dallo spirito di riscatto in seguito alle Finals 2013) abbiano portato via molte energie a livello mentale.


Gli infortuni di inizio stagione hanno influito ed influiscono sulla condizione di alcuni (Parker, Splitter, Leonard), dei quali si capisce poco fino a dove arrivi il condizionamento fisico ed inizi quello mentale, invece prevalente per altri (Diaw su tutti, ma anche il Beli).


Fatto sta che una squadra che, negli anni scorsi, ha ovviato a un deficit fisico-atletico evidente alzando i ritmi del proprio gioco (sembra un paradosso, ma è così...) a livello di velocità, numero di possessi, movimento palla e uomini... oggi quei ritmi non li trova, non trova le imprescindibili tempistiche di spaziatura che agevolano le letture... ed improvvisamente si ritrova a giocare pressochè obbligatoriamente su concetti più "normali", legati a situazioni alternative maggiormente leggibili dalle difese avversarie, perdendo l'essenza del proprio sistema ed i vantaggi che può darti nel mascherare quel gap atletico di cui parlavo all'inizio.


Ovviamente è una lettura personale e quindi criticabile in tutto e per tutto.

Il commento qui sotto può andare come risposta anche per te. Come ho scritto è un po' che non vi vedo, ed in ogni caso non seguo le vicende degli Spurs quanto voi tifosi, la mia era una mera ipotesi, che sicuramente non può valere per tutti, ma magari per qualcuno si.


Parker può anche essere il più giovane dei tre, comunque non è detto che invecchi bene quanto Duncan e Manu.


Bon comunque se mi dite che non è per nessuno di loro un fatto d'età ritiro tutto, come non detto!

CoJo è entrato a 10 min dalla fine del secondo quarto con gli Spurs che avevano subito 34 punti nei primi 14 minuti.
Nei successivi 10 (e quindi fino alla fine primo tempo) i Jazz hanno hanno realizzato solo 13 punti.

Francamente non so che deve fare di più sto cristiano

Poi io non so quali siano i motivi ovviamente, però prima o poi l'età dovrà pur farsi sentire.

Ginobili e Td21 stanno girando, il problema è Tp9, il più giovane dei tre.
Non voglio essere in alcun modo provocatorio, ma la teoria del pagare l'età non sta neanche lontanamente in piedi.
Manca la "Fame" in alcuni e la condizione fisica in altri

Nel discorso non comprendevo l'alieno Duncan e dovevo specificarlo, lui è ufficialmente un highlander.


Però di veterani avete Parker, Diaw e Ginobili, insomma tre che nel vostro sistema se non girano sono problemi. E come hai detto anche tu, chi più chi meno stanno deludendo.

Non credo che stiano pagando il chilometraggio. Duncan è di gran lunga il migliore quest'anno. È Parker che non gira. Per il resto solo Splitter oltre a Tony ha problemi di condizione derivanti da una serie di infortuni. Manu sta tutto sommato bene, gli manca precisione nel tiro da fuori e concentrazione ai liberi. Leonard è pieno di acciacchi, Diaw sta vivendo una stagione sottotono e ha peggiorato le sue percentuali al tiro da fuori

Ahahah ma figurati! Non c'è bisogno di scusarsi per un refuso, soprattutto visto certe cose che si leggono in giro...

Grazie per i chiarimenti, è un mesetto che non vi vedo giocare, quindi non ho ben presente la situazione. Però vedere questi minutaggi Spursiani anche quando il giocattolino non funziona mi pareva strano.


Può anche semplicemente essere che (finalmente!) gli elementi chiave stiano pagando il peso dell'età ed il kilometraggio.


La stagione scorsa in ogni caso è stata talmente perfetta sotto ogni punto di vista che era impossibile pensare che vi poteste ripetere in questa.


Ai playoffs io non vi voglio incontrare in ogni caso! XD

Per "spremuti" non intendo solo fisicamente ma anche e in special modo psicologicamente; il nostro obiettivo principale era riscattarsi dalla finale persa, una volta raggiunto il traguardo c'é stato un calo di tensione che è evidente.. Penso che il minutaggio limitato centri poco, anche perché giocare 3 PO con quell'intensità (l'ultima con una concentrazione mai vista a memoria, soprattutto nelle Finals) vuol dire..

Perfetto concordo con quello che hai detto ma il vostro gioco in attacco ed essendo sotto fisicamente ed atleticamente con tutte le altre squadre vi costringe ad usare molte energie e se i giocatori non sono il massimo è ovvio che facciate fatica...quando i vari Parker, Ginobili, Diaw, Splitter, Leonard saranno al top vedrai che tornerete quelli di sempre...

* Sorry, ho dimenticato il "Rispondi", ma quella qui sotto è la risposta al tuo ultimo post.

Lo spero, ma resto con i miei dubbi... riguardo alla difesa per me è un problema relativo... proprio il limitato atletismo (che spesso ci costa tanti possessi extra avversari) non ci consente di permetterci un'impostazione prevalentemente difensiva come un tempo, ma i numeri in quel senso sono molto simili a qualli degli ultimi due anni, tra l'altro inficiati proprio dalle problematiche offensive, identificabili come punti da palle perse, problemi di accoppiamento derivanti a basse percentuali offensive e un maggior numero di tiri presi fuori bilanciamento dall'altra parte del campo.


A mio avviso un ritorno ad una migliore qualità offensiva sarebbe accompagnato quasi automaticamente da una maggiore efficacia difensiva.

Per me il problema principale degli Spurs che hanno troppi giocatori che non possono essere al massimo della forma per tutto l'anno perciò si stanno tenendo per il periodo più importante....e tornando in forma i giocatori tornerà anche il tipico movimento di palla e salirà anche la difesa

Guarda... nel mio caso posizione o record sono l'utima delle preoccupazioni, mi lascia molto più perplesso vedere una squadra che non riesce più a sviluppare minimamente i concetti che le hanno permesso, nelle ultime stagioni, di riemergere ad altissimo livello.


A mio avviso, quando si parla di Spurs, si deve partire dalla consapevolezza che esiste un gap fisico-atletico tra noi e gli altri, al quale abbiamo ovviato con un sistema basato molto sul ritmo: bellissimo parlare di letture, movimento palla, decisioni veloci, good to great etc... per arrivare a quello si parte da una base movimento di uomini e spaziature che da tutto l'anno non arrivano con le stesse tempistiche, dall'innalzamento del numero di possessi legato a situazioni di transizione, contropiede secondario ed early offense, situazioni nettamente in riduzione.


Purtroppo vedo troppi giocatori in fase di down per pensare che tutto si risistemi magicamente e le situazioni alternative cercate, una su tutte lo sviluppo di Leonard come opzione offensiva credibile a livello continuativo, non stanno producendo gli stessi effetti.


Da anni non si vedeva un Duncan così utilizzato come offensive option, ma questo per me è un passo indietro, resosi necessario solo perchè non si riescono a sviluppare situazioni di gioco che erano diventate standard (anche in regular seson).


Ovviamente sono il primo ad augurami che a un certo punto torni tutto come prima, ma al momento devo dire che sono tutt'altro che ottimista.