NBA on fire: Tyson Chandler
I Mavs hanno vinto quattro delle ultime cinque partite giocate

Dal 30 Gennaio a ieri Dallas è scesa in campo per ben 5 volte, con due back-to-back praticamente consecutivi. Contro lo 'Stephen Curry show' c'è stato poco da fare, nelle altre 4 partite sono arrivati 4 successi piuttosto agevoli, utilissimi sia per il morale che per la classifica della durissima Western Conference.
L'infortunio di Rajon Rondo ha scombinato i piani della dirigenza, già intenta a scandagliare ogni possibile opzione per il reparto lunghi, indebolito dopo la partenza di Brandan Wright.
Grazie ai nuovi acquisti il team non è più 'Nowitzki-dipendente' in attacco, con un Monta Ellis reso ancor più incisivo come finalizzatore dall'arrivo di Rondo.
L'ex playmaker di Boston, pur tra comprensibili alti e bassi, è riuscito ad inserirsi ed a dare quel quid in più che serviva nella difesa perimetrale.
Sotto canestro difesa e rimbalzi li assicura Tyson Chandler, che nelle ultime 5 viaggia con medie di 14.8 punti e 13 rimbalzi, tirando il 79% da due e l'80% ai liberi.
A 32 anni Chandler sta vivendo una seconda giovinezza, è ampiamente sopra le sue medie carriera per percentuale di rimbalzi presi sia in attacco che in difesa (28.7%, per B/R è il miglior dato in carriera, ed è quinto NBA quest'anno), non è più un super stoppatore ma di tanto in tanto rispedisce al mittente i tentativi degli avversari come ai bei tempi....
Tyson è anche settimo nel real-plus-minus
Dopo un inizio incerto, nel solo 2015 la difesa dei Mavs è nona NBA con 100.8 punti ogni 100 possessi, che diventano 98.8 nei minuti con Chandler in campo. Doveroso segnalare che il reparto ha funzionato molto meglio del previsto nelle 'clutch situations', addirittura sesto NBA con 95.1 punti subiti ogni 100 possessi.
A rimbalzo la sofferenza è inevitabile, per alzare il tasso di atletismo Carlisle si è rivolto più spesso ad Al-Farouq Aminu, ieri power forward titolare al posto dell'assente Nowitzki. L'ex Wake Forest è un tweener che non è ancora riuscito a costruirsi un tiro affidabile, ma per atletismo e voglia di spendersi sotto i tabelloni è una soluzione più che adeguata (è anche l'unico giocatore del roster nei cui minuti in campo la squadra ha preso più rimbalzi degli avversari) . Nei 304 minuti in cui ha diviso il parquet con Chandler il team ha un net rating di +17.3, concedendo appena 92.5 punti ogni 100 possessi e prendendo un notevole 53.6% dei rimbalzi disponibili.
Dopo la vittoria sui Kings (presente in tribuna Bill Russell, vero e proprio idolo per Tyson) Rick Carlisle ha speso parole importanti per il suo centro: 'Ha un motore migliore di qualunque big man io abbia mai visto, ha un tremendo orgoglio e pensa solo a vincere. Per molti versi è il cuore pulsante del nostro team'.