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NBA 24/01/2015, 02.07

NBA Focus: Gorgui Dieng e la costruzione del tiro dalla media

Il centro dei Timberwolves si sta allontanando da canestro un poco alla volta. L'obiettivo dichiarato del coach è farlo coesistere con Pekovic per coprire la voragine lasciata da Kevin Love

NBA


Quando Flip Saunders la scorsa estate prese il timone dei Minnesota Timberwolves, in una delle prime sue conferenze stampa si dedicò al problema del tema “esubero di centri nel roster”. Sostenne però contro diversi pareri esperti, che Gorgui Dieng e Nikola Pekovic sarebbero potuti coesistere sul parquet nel medesimo momento.

 

L'idea di fabbricare un Dieng formato ala grande alla Ibaka è stato il tema centrale di tutta la stagione dei Timberwolves, che però è dovuto cozzare inevitabilmente con l'impossibilità di mettere in pratica i dettami del coach.

 

Quello che Saunders avrebbe voluto provare è appunto Gorgui Dieng tenuto più lontano da canestro, con Pekovic dentro l'area. Progetto che per ora non è mai decollato, perchè è da oltre un anno che i due non riescono a giocare assieme per via degli infortuni del montenegrino, ma il rientro del centrone titolare a pieno regime darà il là al primo vero esperimento.

 

Quello che però sta nascendo in modo netto è la sensazione costante che Gorgui si stia trasformando nella power-forward del futuro per i Timberwolves, pur non avendolo pressoché mai visto giocare con il centrone europeo, almeno fino a questo momento.

 

Il lavoro su cui si è concentrato Flip e il suo staff (aveva iniziato lo scorso anno Jack Sikma, ma poi è stato rilasciato) è quello della creazione del tiro dalla media distanza, l'assoluta imprescindibile arma tattica che una vera power-forward deve avere.

 

Al college coach Pitino lo adoperava quasi esclusivamente da pivot, anche perché i suoi muscoli e la sua protezza come rim protector si potevano considerare una delle armi tattiche che poi portarono i Cardinals al titolo NCAA.

 

Ora Gorgui Dieng conserverà sempre la sua istintiva tendenza a proteggere il ferro, ma dalla parte offensiva del parquet il suo stile di gioco sta cambiando molto. Lo stile di gioco Adelmaniano dell'anno passato non favoriva i suoi isolamenti, limitandosi a sfruttarlo come giocatore di verticalità e tempismo a rimbalzo; con Flip Saunders le cose stanno lentamente ma radicalmente cambiando.
Adelman considerava (erroneamente) inaffidabile il suo tiro dalla media, e nonostante i numeri non gli dessero ragione, piuttosto che rischiarlo dalla media distanza preferiva che quel genere di conclusioni spettassero a Kevin Love e Dante Cunningham.

 

Lo scorso anno infatti Gorgui Dieng prendeva oltre il 50% delle sue conclusioni a meno di un metro dal ferro, il 27.9% fino a 3 metri dal ferro e solo l'11% in una distanza compresa tra i 3 e i 4.5 metri.

 

La percentuale con cui convertiva tutto questo era: 52%, raggiunta però su una media complessiva di appena 22 tiri su 60 gare giocate, in sostanza poco più di un tentativo ogni tre gare dalla media.

 

Quest'anno invece la sua percentuale di tiri da una distanza compresa tra 3 e 4.5 metri è salito al 20.5%, passando a una soluzione su cinque dalla media lunghezza. A confortare questa nuova idea offensiva di Flip Saunders e staff c'è l'aumento dei punti per possesso, che passano da 1.02 a 1.13. Sembra quasi un controsenso, ma più soluzioni il senegalese prende lontano dal ferro, più la sua efficacia aumenta (sotto canestro la differenza è minima: 61.9 lo scorso anno, 64.2 quest'anno).

 

 

La  Shotchart qui in alto fa notare la sua sezione di tiro per la stagione corrente e dà pienamente ragione alla scelta del nuovo coach; Dieng converte con il 55% nella distanza di cui si sta parlando, avendo mandato a bersaglio 32 dei 59 tiri presi, in sostanza una soluzione ampiamente affidabile.

Lo scorso anno 0.32 tentativi dalla media a partita, quest'anno 1.44, un aumento del 450% nelle soluzioni da quella distanza, l'inizio del cambiamento di ruolo.

 

Ricevere palloni in post, quasi sempre spalle a canestro è la principale situazione offensiva che il coach degli Wolves sta cercando per metterlo nelle ideali condizioni per far male. Dal post Dieng però ha ancora diverse lacune, tra le quali quella di non essere sempre efficacissimo nel passaggio, pratica nella quale comunque è in crescita nelle ultime settimane.

Lo schema su cui lavora Flip per renderlo più performante si gioca con Andrew Wiggins a fare un taglio centrale, una sorta di triangolo d'attacco che sta aumentando l'efficacia di entrambi dal punto di vista offensivo: Wiggins è arrivato nel mese di gennaio al 50.2% da due punti, mentre Dieng è cresciuto in assist sui 100 possessi da 2.4 a 3.7. In assenza di Ricky Rubio e data la scarsa propensione delle combo a disposizione alla creazione del gioco, è lui il designato per inventare soluzioni comode per i compagni, secondo questo rudimentale schema.

 

 

Certo ci sono anche i lati negativi, ma dato il record 7-34, che prelude ad un'altra stagione di tank selvaggio, si può permettere di sbagliare per apprendere. Così Gorgui nella stagione in corso ha commesso ben 17 palle perse in 41 gare disputate su tentativo di assist, contro le sole 9 in 60 gare dell'anno passato. Un deciso cambio di strategia offensiva, che però porta il suo rapporto assist/palle perse da 0.72 a ben 1.32, un aumento molto consistente se si considera il ruolo in cui gioca e le sue stesse caratteristiche.

 

Dieng sta viaggiando questa stagione a 9.9 punti, 8.2 rimbalzi, 2.2 assist, 1 rubata e 1.8 stoppate a gara. Impressiona inoltre il miglioramento dalla linea del tiro libero: 80.4% contro il 63.4% dello scorso anno.

 

Flip Saunders e il suo staff stanno facendo un lavoro enorme sul suo bagaglio tecnico (ha ruotato con lui in campo ben 25 quintetti diversi per cercare quello ideale), ma il suo spostamento da ala grande è appena cominciato. Con il rientro di Pekovic avrà finalmente occasione di poter giocare dei minuti da ala forte (quest'anno per ora appena l'1% dei minuti giocati è stato da numero 4, contro lo 0% dello scorso anno).

 

Oltre a tutto questo rimane il resto: Gorgui si classifica ad oggi quinto in numero di rimbalzi offensivi catturati, ottavo in stoppate per gara, nono in numero di stoppate complessive rifilate.

 

Minnesota ha perso Kevin Love, avrà la early termination contract su Thaddeus Young e ha Anthony Bennett lontanissimo dall'essere uno starter affidabile. Cresce in modo esponenziale la sensazione che sarà proprio Dieng l'ala grande del futuro nelle twin cities.

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E. Trapani

E. Trapani

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 30 Commenti
  • SwaggyE 25/01/2015, 21.47 Mobile
    Citazione ( natosbagliato 24/01/2015 @ 04:47 )

    ..nel progetto farei pure scadere il decadale a raduljica...inguardabile..

    Ahahahahah

  • Maz199 24/01/2015, 23.31 Mobile
    Citazione ( postbasso 24/01/2015 @ 18:20 )

    Ma poi a dirla tutta Minnesota è settima per pace in questa stagione (98 possessi per partita). Lo scorso anno era quarta (99.8 possessi). Ok i ritmi si sono leggermente abbassati, ma anche quest'anno i Wolves rimangono una squadra che gioca a ritmi ...

    Ma con Rubio ancor di più.. Prende rimbalzi e spinge la transizione da li. Minnesota non può basarsi su due lunghi così.. Proprio no.. A meno di relegare Wiggins a situazioni di iso alla Derozan e Rubio boh. Rubio cosa fa senza la palla? Non esiste proprio...se non per una decina di minuti a partita a dir tanto..

  • postbasso 24/01/2015, 18.20
    Citazione ( Maz199 24/01/2015 @ 10:02 )

    Il run&gun è morto con Adelman e siamo d'accordo ,a resta la domanda ..che ci azzeccano Wiggins e Rubio,soprattutto Rubio con situazioni di slow post continue per i lunghi abbassando ancora i possessi ?cioe Rubio lo puoi anche panchinare e gioca ...

    Ma poi a dirla tutta Minnesota è settima per pace in questa stagione (98 possessi per partita). Lo scorso anno era quarta (99.8 possessi). Ok i ritmi si sono leggermente abbassati, ma anche quest'anno i Wolves rimangono una squadra che gioca a ritmi alti, dati alla mano

  • TWolwerine 24/01/2015, 11.24

    Iniezione d'autostima per Bennet. Soluzione interessante se da schierare parzialmente.

  • Anklebreaker 24/01/2015, 11.01

    Io non la vedo così male; il paragone con l'Ibaka di oggi per il futuro Dieng può anche starci. Certo, va sgrezzato ulteriormente, ma la mano dalla media non è disprezzabile e come rapidità ci siamo abbastanza (mi pare anche un lungo che corre bene il campo)

  • MrBigshot1 24/01/2015, 10.54

    Se si costruisce un tiro da fuori affidabile, può fare il 4 assolutamente ed è un bel torello

  • nolian 24/01/2015, 10.13

    PS: leggo messaggio "perchè non scambiare Pek per qualche giovane"
    ...
    oggi nessuno ti da un giovane per Pek che va per i 29 e che è purtroppo injury-prone
    nessuno ti da una prima scelta
    i team scarsi non sono interessati, i team di medio-alto livello forse si, ma non hanno spazio
    quindi se lo vuoi vendere devi accollarti un albatross di turno


    allora mi tengo Pek, scelgo una PF al draft 2015, e uso Pek con la second-unit
    cosi magari con 20-25min a sera riesce anche a restare sano
    e un C di riserva come Pek è di primissimo livello in nba

  • nolian 24/01/2015, 10.09

    bell'articolo davvero! complimenti!


    PF o C oggi mi interessa solo che lo staff creda in lui, e che lui progredisca
    poi vediamo cosa esce dal prossimo draft, e vediamo i progressi di Wiggo, Lavine, Bazz....e vediamo sti tre con Rubio e Dieng


    non sò se a lungo termine Dieng-Pek possano essere la coppia starter (ne dubito), ma non escludo affatto che Pek possa trasformarsi in un 6° uomo da 25min anche per preservarsi fisicamente, con un altro lungo (PF?) che farebbe da starter assieme a Dieng


    vedo un bellissimo nucleo ai TW
    Rubio-Lavine-Bazz-Wiggins-Dieng
    + scelta 2015
    + Pek (perchè coi suoi infortuni è difficile che qualcuno lo voglia, per questo penso che vada trasformato in un 6° uomo da 20-25min, per preservarsi fisicamente)
    MoWilliams, Bennett, Budinger, Martin sono pedine da scambiare


    nel frattempo comunque siamo ultimi assoluti (tristezza!!!) e la cosa non mi piace


    pensando al futuro, direi che rinnovare lo staff medico e i preparatori, perchè negli ultimi anni abbiamo avuto veramente troppi infortuni
    non dico che sia colpa loro, ma non posso pensare che non si sia potuto fare meglio

  • Maz199 24/01/2015, 10.02 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Il run&gun è morto con Adelman e siamo d'accordo ,a resta la domanda ..che ci azzeccano Wiggins e Rubio,soprattutto Rubio con situazioni di slow post continue per i lunghi abbassando ancora i possessi ?cioe Rubio lo puoi anche panchinare e giocare con Mo titolare

  • MrXXVII 24/01/2015, 09.37 Mobile
    Citazione ( GreeNation 24/01/2015 @ 08:37 )

    Il 4 lo potrà anche fare eh ma non capisco cmq perchè non scambiare pekovic e ottenere qualche altro giovane w magari scelta futura alla fine pek ne ha 29 centra IMO poco col roster attuale e al draft poi prender sia un esterno tipo stanley mario o ...

    A me sembra una buona soluzione, perché poi non è che questo implica che pekovic rimanga vita natural durante Ai lupi! A quel punto puoi rendere a dieng il suo ruolo di C però con un bagaglio di soluzioni accresciuto e quindi una maggiore pericolosità. Son curioso di vedere comunque come sarà levoluZione

  • Shaun 24/01/2015, 08.51 Mobile

    Bell'articolo, se riescono a tramutarlo in ala grande tanti complimenti a loro che si ritroverebbero con un reparto la sotto di grande impatto..nutro qualche dubbio, soprattutto sulla fase difensiva. Vedremo!

  • GreeNation 24/01/2015, 08.37 Mobile

    Il 4 lo potrà anche fare eh ma non capisco cmq perchè non scambiare pekovic e ottenere qualche altro giovane w magari scelta futura alla fine pek ne ha 29 centra IMO poco col roster attuale e al draft poi prender sia un esterno tipo stanley mario o nino d'angelo oppure un lungo tipo turner o towns che potrebbe giocare cn dieng

  • natosbagliato 24/01/2015, 04.47
    Citazione ( SwaggyE 24/01/2015 @ 04:16 )

    Progetto molto interessante, anche se io sono dell idea di scambiare pekovic e prendere un bel c al draft...

    ..nel progetto farei pure scadere il decadale a raduljica...inguardabile..

  • SwaggyE 24/01/2015, 04.16 Mobile

    Progetto molto interessante, anche se io sono dell idea di scambiare pekovic e prendere un bel c al draft...

  • Rufus23 24/01/2015, 03.12 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Hahah si si solo che, al primo impatto, non avevo capito chi facesse cosa, poi ho visto i colori diversi e ho capito XD (colpa della birra!)

  • Rufus23 24/01/2015, 02.43 Mobile

    Giusto un piccolo appunto ad un articolo interessante anche per me che non seguo assiduamente la NBA: il passaggio si indica con il tratteggio XD

  • Spursiano91 24/01/2015, 01.08
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Oddio, ma un Randolph, un Davis, un Favors da 4 è un conto, un altro è Dieng con tutto il bene..

  • 3andDefense 24/01/2015, 01.05 Mobile

    My Gosh...

  • Spursiano91 24/01/2015, 00.58

    Dieng da 4 per me è pura follia. Già non mi fa impazzire da centro, figuriamoci da ala grande

  • axy1984 24/01/2015, 00.49

    Per me Dieng da Ala non centra niente, si può adattare qualche partita in caso di necessità ma un progetto con Dieng-Pekovic lo vedo male male...

  • LelouchViBritannia Account Verificato 24/01/2015, 00.46 Mobile

    Articolo molto interessante

  • Maz199 24/01/2015, 00.37 Mobile

    Posto che le variazioni ad oggi sono relativamente esigue se rapportate alla differenza di minutaggio,ruolo e quant'altro rispetto alla passata stagione. Detto ciò..due giocatori come Dieng e Pekovic possono anche coesister come dimostrano i grizzlies con Marc e ZBo( detto che le mani di Dieng e Pekovic insieme non fanno l'indice di Gasol)ma la pallacanestro che che poi deve essere giocata deve essere anche basata su ritmi molto più bassi e più elaborata sulla metà campo sia difensiva che offensiva ...ecco ..in tutto ciò che ci azzeccano i due futuri e probabili franchise players Rubio e Wiggins ?per me pochino.

  • NBAfun 24/01/2015, 00.37

    per dire, una fit interessante per i Wolves sarebbe un giocatore alla Tobias Harris dalla free agency. Ma parlo di fantabasket

  • NBAfun 24/01/2015, 00.36

    io non credo in Dieng da ala forte, mi sembra un progetto a lunghissimo termine. Al draft prenderei Myles Turner, anche se forse è meglio prendere il miglior giocatore disponibile

  • TheAnswer 24/01/2015, 00.30 Mobile

    Secondo me al draft i Wolves potrebbero mettere le mani su Towns...