NBA on fire: Shabazz Muhammad
Minnesota è ultima nelle Western Conference, ma ha diversi talenti pronti ad esplodere....

Parlando del rendimento dei sophomores nel primo quarto di stagione, avevamo già evidenziato i progressi di Shabazz Muhammad, uno dei tanti talenti del roster di Minnesota.
Per il team di Saunders l'imperativo ora è di dare minuti ed occasioni a tutti, per capire su chi puntare nel lungo periodo.
L'ex UCLA, dopo una stagione da rookie abbastanza complicata, ha iniziato a dimostrare di che pasta è fatto:
'Bazz' nelle ultime 9 viaggia a 17.9 punti e 4.9 rimbalzi in soli 24 minuti, con il 52% dal campo ed il 70% ai liberi, con appena 0.6 palle perse, veramente pochissime se si considera il 27% abbondante di USG%.
Nella notte dello storico sorpasso di Kobe su MJ ha aggiornato il career-high con 28 punti in 27 minuti:
Non c'è un gran segreto dietro queste prestazioni, semplicemente Muhammad fa le cose che da sempre gli riescono meglio, attaccare dal post (SEMPRE con la mano forte mancina) nei miss-match favorevoli (succede spesso quando gioca da guardia) e correre in transizione.
Nella striscia in questione per player tracking ha preso oltre il 76% dei suoi tiri entro i 3 metri dal canestro, e il 50% senza neanche mettere palla a terra - segno che è ben consapevole dei suoi limiti-. E i Timberwolves, in grande difficoltà specialmente in attacco, con lui in campo hanno segnato 6 punti in più ogni 100 possessi.
Probabilmente le difese inizieranno a negargli il lato sinistro con più insistenza, o a raddoppiarlo, e lì Bazz dovrà dimostrare di non essere solo uno 'score-first player', uno che sa solo attaccare a testa bassa...E' ancora ben lontano dall'essere un giocatore completo sui due lati del campo, e resta un elemento complicato da inserire in un contesto di squadra, ma il potenziale di una coppia Muhammad-Wiggins sul perimetro è lì da vedere.