NBA Draft grade: Central Division
Focus sulle scelte del draft 2014
Chicago (Doug McDermott, Cameron Bairstow): i Bulls hanno ragionato anche in prospettiva Free Agency, dove tenteranno il vero 'botto'. Comunque McDermott può dare una gran mano in una squadra che spesso ha avuto probelmi a mettere punti a referto. In difesa il sistema di coach Thibodeau ha già 'nascosto' altri atleti senza gran reputazione da difensori, e dovrebbe farlo anche con lui. Bairstow da senior è letteralmente esploso, e potrà ritagliarsi uno spazio in rotazione, specie se il roster continuerà a cambiare.
Voto: B-
Cleveland (Andrew Wiggins, Joe Harris): per una volta i Cavs non hanno cercato la sorpresa a tutti i costi, scegliendo il giocatore con più potenziale. Wiggins non ha ancora messo tutti d'accordo, a Kansas non sempre è stato all'altezza della situazione, non è un gran ball handler ed ha diverse cose su cui migliorare. Però già ora produce flash incredibili, qui finisce Duke alla seconda partita della stagione:
Con Irving e Waiters (a meno di trade) non avrà troppe occasioni per crearsi il proprio tiro (uno dei punti deboli), e potrà dedicarsi a quello che sa fare meglio, il gioco in transizione e la difesa. Joe Harris è un gran tiratore/uomo squadra, che in questa stagione ha 'sacrificato' le sue cifre personali pur di aiutare Virginia a disputare una stagione storica. Non un buon segno per Karasev....
Voto: B+
Detroit (Spencer Dinwiddie): il play/guardia da Colorado era un serio candidato per il primo giro prima dell'infortunio al ginocchio che ha chiuso in anticipo la sua carriera NCAA. E' un giocatore solido ed intelligente, buono per due ruoli, con buon tiro da fuori, in grado anche di conquistarsi tanti viaggi in lunetta.
Voto: B
Indiana: i Pacers vendono l'unica seconda scelta a disposizione, invece di aggiudicarsi i diritti su uno dei tanti talentuosi 'undrafted'. Con una panchina da rinnovare c'erano diversi atleti che avrebbero potuto aiutare. E senza nessun obbligo economico.
Voto:D
Milwaukee (Jabari Parker, Damien Inglis, Johnny O'Bryant): i Bucks volevano Jabari e l'hanno ottenuto. L'ex Duke ha già detto di voler diventare uno di quei giocatori che passano la carriera con una sola maglia... ottimo inizio per i nuovi owners, che al secondo giro pescano un prospetto futuribile (Inglis) ed un big man già pronto fisicamente per la NBA (O'Bryant). Certo, al N.31 ed al N.37 si poteva pescare meglio, ma 'la scelta' che contava sul serio è andata bene....
Voto: B+
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