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NBA 22/05/2014, 08.50

Pacers, possibile vincere nei playoff NBA senza stelle già affermate?

Una analisi dei Pacers paragonati ai Pistons del 2003-04

NBA

Gara 1 tra Pacers e Heat è stata un'incredibile dimostrazione di forza da parte dei ragazzi di coach Vogel: una perfetta distribuzione del peso offensivo tra esterni ed interni, unita alla fedeltà nell'esecuzione del game plan andando sempre alla paziente ricerca del miglior tiro disponibile. Tutto questo è esemplificato da ben sei uomini in gialloblù andati in doppia cifra e dai 107 punti indicati dal tabellone della Bankers Life Fieldhouse a fine partita.
Soltanto una serata magica ed irripetibile ? Da folli pensare di rivedere una simile performance ?
Ovviamente molto dipenderà anche dalla difesa di Miami, nettamente sottotono soprattutto nel contenimento delle penetrazioni delle guardie e di conseguenza sempre in ritardo nei recuperi sui tiratori perimetrali di Indiana : se non riusciranno a tenere il punteggio sotto i 100 punti gli uomini di coach Spoelstra faranno veramente fatica!

 

Già nella gara 2 stanotte ,infatti, si è vista (eccome) la differenza soprattutto nelle percentuali di tiro di Indiana, letteralmente crollate rispetto al primo incontro: credo comunque che sarà una serie piuttosto lunga che non si chiuderà prima di gara 6, almeno me lo auguro!

 

Lasciando da parte i risultati, è interessante sottolineare però come i Pacers, a differenza delle altre squadre rimaste in corsa per l'anello, non abbiano due o tre superstar riconosciute a livello globale e, in ragione di questo, coach Vogel sa benissimo quanto sia fondamentale bilanciare il peso dell'attacco, cercando di far ricevere i giocatori giusti al momento giusto.
Sento già nelle orecchie delle obiezioni: Paul George non è un stella ?! A livello di talento certamente e non scordiamoci la più che competente difesa su LBJ, ma sicuramente deve ancora dimostrare a livello di postseason di potersi caricare sulle proprie (giovani) spalle una squadra che ambisce almeno alla conquista dell'Est.
Resta il fatto che il suo altruismo e la non necessità di avere sempre la palla tra le mani per essere decisivo (vedi le tre triple infilate sugli scarichi in gara 1) lo rendono già adesso un giocatore estremamente particolare, forse unico, e dal futuro assicurato.
Senza parlare poi di Lance Stephenson... giocatore scoppiettante e dotato di visioni immaginifiche ma ancora troppo altalenante nel rendimento e all'interno delle stesse partite.

 

Detto ciò, a parer mio non è utopistico pensare che Indiana possa arrivare quantomeno a dare enormi grattacapi ai due volte campioni in carica della Florida e, proprio mentre osservavo estasiato le gesta di West e compagni, mi è venuto in mente un possibile paragone : vi ricordate gli eroici Detroit Pistons di coach Larry Brown che annientarono i Lakers dei Fab4 ( o meglio,ciò che ne rimaneva ) nelle finals del 2004 ?
Al di là degli azzardati confronti tra i singoli giocatori e sulle loro tendenze offensive, i Pistons erano una squadra probabilmente più povera di talento nel complesso, tuttavia credo sia interessante far notare alcune similitudini :

 

- praticamente identico il record al termine della regular season : Pacers 2013/14 56-26 -- Pistons 2003/04 54-28

 

- stessa posizione nelle rispettive classifiche di punti segnati e concessi agli avversari : Pacers PTS/G 96.7 (24th of 30) OPP PTS/G: 92.3 (2nd of 30) -- Pistons PTS/G: 90.1 (24th of 29*) OPP PTS/G: 84.3 (2nd of 29*) * Bobcats entrati in NBA l'anno successivo

 

- entrambe le squadre solidissime dal punto di vista difensivo e con due grandi intimidatori nel pitturato come Roy Hibbert e Big Ben Wallace .

 

Paul George oggi e Rip Hamilton allora si identificano facilmente come i giocatori di punta dei rispettivi attacchi seppur ovviamente con caratteristiche tecniche molto diverse, gli unici giocatori in grado di scollinare sopra quota 20 con costanza anche nei playoffs. In entrambi i casi, però, sarebbe assai sbagliato concentrarsi soltanto su questo dato : infatti entrambe le squadre hanno ben cinque giocatori con doppia cifra di media punti nei playoffs ( i cinque starters ) !

 

Basterà tutto questo ad Indiana per ripetere le gesta dei ragazzi terribili di Detroit che arrivarono ad un passo da una storica doppietta ?

 

Probabilmente no. Ma ogni tanto chi crede nei numeri ci indovina!

 

 

Di J. Vannucci

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 47 Commenti
  • vdivac 23/05/2014, 03.46

    finché ci sono lebron wade bosh diventa dura almeno ad est

  • JCross 22/05/2014, 21.24

    Non si può accostare il nome di Hibbert a quello di Big Ben..

  • TheGoat2 22/05/2014, 14.18 Mobile

    Articolo decisamente imparziale!!

  • eNique 22/05/2014, 13.18 Mobile
    Citazione ( Maz199 22/05/2014 @ 12:55 )

    Oh gente.. Al di là di Big Ben, Prince.. Quei Pistons avevano Billups e Rasheed the Dream. La serie di finale 2005 fu CON DISTACCO la migliore della storia.

    In quella serie, ogni singola azione aveva un peso specifico enorme. Si sudava anche solo a guardarli in TV! Non era mai finita. Tutto cambiava in un istante. Meravigliosa

  • larryjoe87 22/05/2014, 13.07

    gran bell'articolo, molto dettagliato..concordo con tutta l'analisi e anche io vedo delle similitudini con i Pistons del 2004, squadra che mi piaceva tantissimo..spero davvero che i Pacers riescano a ripetere le loro gesta..

  • Maz199 22/05/2014, 12.55 Mobile

    Oh gente.. Al di là di Big Ben, Prince.. Quei Pistons avevano Billups e Rasheed the Dream. La serie di finale 2005 fu CON DISTACCO la migliore della storia.

  • SILLA 22/05/2014, 12.47 Mobile
    Citazione ( DrDan 22/05/2014 @ 09:46 )

    Hibbert in quei Pistons sarebbe stato panchinato, idem Hill...

    Giustissimo

  • click061 22/05/2014, 11.53

    I Pacers sono costantemente ad un passo dalla gloria, mentre gli Heat fanno valere la loro abitudine ai playoff. Il momento più duro per Indiana è adesso.

  • MrBigshot1 22/05/2014, 11.47

    Scusate ma il paragone non ci sta proprio. Sarò di parte finchè volete ma avevamo Billups che era uno delle PG più forti in circolazione (sentite Buffa sull'assenza di stelle in quei Pistoni [ link ], avevano Wallace che pur essendo genio e sregolatezza era in grado di fare queste cose [ link ], avevano Big Ben a cui Hibbert per intensità difensiva e intimidazione forse deve allacciare le scarpe. A questi aggiungiamo quell'Hamilton meraviglioso che fuori dai blocchi e con le caramelle segnava 30 punti a partita. Ah dimenticavo pure Prince che in difesa faceva il suo [ link ] Potevano diventare una dinastia alla Spurs!

  • OttoLamphred 22/05/2014, 11.15
    Citazione ( postbasso 22/05/2014 @ 10:41 )

    Ma anche Chauncey era una stella

    Diciamo che lo è diventato con quella stagione e soprattutto con quella serie finale: da allora in poi è stato, giustamente, messo tra quelli a cui affideresti un tiro per vincere a occhi chiusi.
    Sheed era considerato un fenomeno fin dai tempi di Washington, per non dire di Carolina.

  • Elplaza 22/05/2014, 11.09

    Detroit era nettamente più forte nel complesso rispetto a questi Indiana.

  • MrXXVII 22/05/2014, 11.09 Mobile
    Citazione ( eNique 22/05/2014 @ 11:03 )

    Guardando la tabella pubblicata, le età sembrano uguali per quanto riguarda il quintetto base

    Insomma... I 2 bomber hanno comunque 2 anni di differenza, billups 2 in più di hill, ma non sono manco comparabili Prince e born coetanei, west oi vecchio di sheed, ma per quanto mi piaccia west abbastanza impari lo scontro e big ben altri 2 anni in più di hibbert

  • eNique 22/05/2014, 11.03 Mobile
    Citazione ( MrXXVII 22/05/2014 @ 10:52 )

    A parte che hill lo vedo inadatto a certi contesti, credo che il paragone non sussista per una età media degli interpreti abbastanza diversa. Quei pistoni erano tutti sui 30 con esperienza discretamente importante

    Guardando la tabella pubblicata, le età sembrano uguali per quanto riguarda il quintetto base

  • DrDan 22/05/2014, 10.57
    Citazione ( dariosk 22/05/2014 @ 10:39 )

    quoto, a malincuore perchè tifo pacers, ma quoto..... idolo rasheed

    devo dirti una cosa : guardando ieri la partita e vedendo lo strepitoso pubblico che avete spero fortemente che i Pacers arrivino in finale.... e che un giorno vincano un titolo onorando la memoria di Wayman Tisdale ( idolo )

  • MrXXVII 22/05/2014, 10.52 Mobile

    A parte che hill lo vedo inadatto a certi contesti, credo che il paragone non sussista per una età media degli interpreti abbastanza diversa. Quei pistoni erano tutti sui 30 con esperienza discretamente importante

  • eNique 22/05/2014, 10.52 Mobile

    Secondo me ragazzi, è vero che quei Pistons non avevano sulla carta delle stelle. Sheed era l'unico talento puro, ma stava involendo mentalmente tanto che molti chiesero a Brown se era matto a rischiare di far saltare le alchimie, e lui serafico rispose "no problem, we're Carolina guys! ". Sono diventati stelle grazie al fatto che giocare assieme li esaltava, erano perfetti. Billups il comandante che prendeva i tiri importanti, Rip era il terminale offensivo, Sheen libertà di inventare e assieme a Wallace il responsabile del proprio canestro e Prince quello che rimaneva. Ognuno Aveva un ruolo e lo svolgeva alla perfezione. Ma soprattutto, tutti godevano a difendere alla morte e da lì traevano la propria forza. Questa Indiana un po' me li ricorda, forse perché sanno difendere duro e la loro forza viene dal gioco di squadra, ma per ora hanno una grossa lacuna: io, da ignorante, non vedo un leader vero nello spogliatoio e non hanno la stessa coesione e cieca fiducia gli uni sugli altri che fa sì che il potenziale del gruppo sia maggiore della somma dei singoli potenziali

  • postbasso 22/05/2014, 10.41 Mobile
    Citazione ( OttoLamphred 22/05/2014 @ 10:20 )

    Concordo su tutta l'analisi tranne che su un punto: la stella affermata Detroit ce l'aveva e si chiamava Rasheed. Problematico e fino ad allora difficilmente gestibile, ma che fosse uno tra i primi della lega come talento non c'erano dubbi

    Ma anche Chauncey era una stella

  • dariosk 22/05/2014, 10.39
    Citazione ( DrDan 22/05/2014 @ 09:44 )

    stiamo parlando di " CARISMA" non di numeri..... guardare in faccia Ben Wallace non è proprio come avere a che fare con il buon Hibbert.... e Hill ( ottimo per carità ) deve ancora dimostrare di avere i testicoli cubici di Billups... su Rasheed nem ...

    quoto, a malincuore perchè tifo pacers, ma quoto..... idolo rasheed

  • BynumsHair 22/05/2014, 10.36

    I Pistons erano tutt'altra cosa.A partire dalla mentalità che avevano in campo.

  • NeuDel 22/05/2014, 10.29

    paragone irriguardoso

  • NothingButDallas 22/05/2014, 10.27 Mobile
    Citazione ( postbasso 22/05/2014 @ 10:03 )

    Probabile. Quello che è vero è non c'era nessuno che emergeva enormemente

    Alla fine era un quintetto fatto di all star ma oltre a essere un gruppo migliore i pistons avevano mr big shot che nn vedo assolutamente nei pacers e uno che quando voleva se la giocava con chiunque mr rasheed

  • OttoLamphred 22/05/2014, 10.21
    Citazione ( KyleHines 22/05/2014 @ 09:10 )

    È da aggiungere che i Pistons giocavano coesi, lo spogliatoio di Indiana ha avuto, e forse ha, problemi ancora evidenti..

    Hai fatto benissimo a farlo notare, questa mi sembra una differenza fondamentale

  • OttoLamphred 22/05/2014, 10.20

    Concordo su tutta l'analisi tranne che su un punto: la stella affermata Detroit ce l'aveva e si chiamava Rasheed. Problematico e fino ad allora difficilmente gestibile, ma che fosse uno tra i primi della lega come talento non c'erano dubbi

  • DrDan 22/05/2014, 10.05
    Citazione ( postbasso 22/05/2014 @ 09:48 )

    Il fatto che quei Pistons non avessero stelle è un enorme falsità

    il tuo è il commento più giusto, a prescindere da ciò che verrà scritto

  • postbasso 22/05/2014, 10.03 Mobile
    Citazione ( Pito 22/05/2014 @ 09:57 )

    Forse ne avevano cosi tante che son passati alla storia per essere stati la squadra senza stelle

    Probabile. Quello che è vero è non c'era nessuno che emergeva enormemente

  • Pito 22/05/2014, 09.57 Mobile
    Citazione ( postbasso 22/05/2014 @ 09:48 )

    Il fatto che quei Pistons non avessero stelle è un enorme falsità

    Forse ne avevano cosi tante che son passati alla storia per essere stati la squadra senza stelle

  • Theanswer2 22/05/2014, 09.57 Mobile

    I pistons dell'epoca erano molto più affiatati e forti mentalmente, nonché anche più forti in generale secondo me, billups all'epoca era una star, un closer dal sangue freddo che faceva sempre la cosa giusta, sheed 1 partita su 3/4 giocava da miglior giocatore della lega e in generale tutti davano il loro contributo ogni partita

  • Pito 22/05/2014, 09.55 Mobile

    Il grande igli vannucchi scrive su sportando!

  • postbasso 22/05/2014, 09.48 Mobile

    Il fatto che quei Pistons non avessero stelle è un enorme falsità

  • DrDan 22/05/2014, 09.47

    e poi Larry Brown..........................................................

  • DAngeloRussell 22/05/2014, 09.46

    credo proprio che usciranno contro gli Heat

  • DrDan 22/05/2014, 09.46

    Hibbert in quei Pistons sarebbe stato panchinato, idem Hill...

  • FollettoVerde 22/05/2014, 09.44

    Per qualità ci può essere un paragone...per carattere no assolutamente....

  • DrDan 22/05/2014, 09.44

    stiamo parlando di " CARISMA" non di numeri..... guardare in faccia Ben Wallace non è proprio come avere a che fare con il buon Hibbert.... e Hill ( ottimo per carità ) deve ancora dimostrare di avere i testicoli cubici di Billups... su Rasheed nemmeno mi pronuncio

  • Doc 22/05/2014, 09.31 Mobile

    Forse il problema quest'anno è lo spogliatoio, Detroit era forse più squadra(anche se le personalità Non mancavano)

  • RussKD035 22/05/2014, 09.31 Mobile

    Quei Pistons erano più forti

  • axy1984 22/05/2014, 09.30

    In questi Pacers non c'è un giocatore della qualità di Rasheed, per il resto le qualità ci sono ma la grinta è ancora in netto vantaggio dei pistoni.

  • DrManhattan 22/05/2014, 09.29 Mobile

    Il paragone tecnico forse è possibile... Ma i pistoni avevano 5 volte la personalità di queste checche smidollate....

  • OttoLamphred 22/05/2014, 09.25

    Come scritto anche da un'altra parte, contro il culo e la corrente non c'è forza competente.
    Mi dispiace per i Pacers

  • CelticLG 22/05/2014, 09.11 Mobile

    RIIIP <3

  • KyleHines 22/05/2014, 09.10 Mobile

    È da aggiungere che i Pistons giocavano coesi, lo spogliatoio di Indiana ha avuto, e forse ha, problemi ancora evidenti..

  • Soland7 22/05/2014, 09.04 Mobile

    I Pacers sono stati costruiti per dare fastidio agli Heat. 2 lunghi praticamente sempre in campo. Credo che anche se dovessimo arrivare in finale, vedendo come si sta mettendo nella Western Conference, gli Spurs ci batteranno senza problemi e avranno anche avuto il tempo di recuperare energie fisiche e mentali. Quest'anno secondo me ci serve per accumulare esperienza e per far fare a George e le altre 'stelle di domani' un passo in più verso le responsabilità che questo tipo di giocatori si devono iniziare a prendere. A quel punto, forse, l'anno prossimo saremo in grado di arrivare fino in fondo.

  • Anklebreaker 22/05/2014, 08.58 Mobile

    ...e poi con un grande coach come Larry Brown

  • Anklebreaker 22/05/2014, 08.56 Mobile

    Quei Pistons erano molto più coesi rispetto ai Pacers di oggi. Con Chauncey e Rip che la mettevano sempre, Sheed in gran forma e Big Ben che non lasciava passare nessuno.

  • Fuoridalvaso 22/05/2014, 08.53 Mobile

    Mah io credo che quei pistons complessivamente avessero più talento di questi pacers

  • NothingButDallas 22/05/2014, 08.53 Mobile

    Si ma billups era un closer e sheed quando voleva una stella, nn è paragonabile