Redirect da mobile/ipad: una nota della Redazione
Nota in merito ai redirect che sono avvenuti negli ultimi giorni

Fortunatamente non tutti hanno avuto questo problema (che si è verificato soprattutto su dispositivi Apple) che ha reso praticamente impossibile navigare sul sito.
Ci teniamo a precisare, a scanso di equivoci, che questi redirect non sono voluti da noi né tantomeno sono fonte di guadagno maggiore per il sito.
Per noi di Sportando sono solo un grosso, grossissimo, problema.
Gli introiti del sito avvengono esclusivamente tramite i banner pubblicitari che girano sul sito. Noi non facciamo altro che inserire sul sito i codici che ci vengono forniti dalle varie agenzie di pubblicità che poi gestiscono direttamente i banner pubblicitari che vengono visualizzati (tra cui anche il colosso Google con Adsense, spesso causa di questo problema).
Purtroppo quando accadono questi redirect, noi siamo i primi a perderci la faccia dato che giustamente l’utente finale pensa sia colpa nostra o sia una cosa voluta.
Cosa che non è assolutamente così.
Togliere i banner significherebbe togliere i guadagni e quindi, alla lunga, dover ridurre il numero di notizie e l’intensità di aggiornamento di Sportando.
Stiamo cercando di risolvere il problema e proveremo da oggi in poi ad agire in maniera più tempestiva, proprio rimuovendo i banner pubblicitari, per qualche ora o giorno, se necessario, per rendere, almeno sui dispositivi mobile, fluida la navigazione.
Ci scusiamo per il disagio arrecatovi e vi invitiamo, come avete fatto fino ad ora, ad avvisarci quando e se il sito diventa “non navigabile”.
Vi invitiamo anche a leggere questo reportage in merito alle truffe sempre legate ai banner e su come mettervi al riparo: REPUBBLICA.
La cosa che ci “consola” (ma neanche tanto) è che non siamo i soli a cui succede questo problema che è, purtroppo, ben noto in tutto il web.
Redazione Sportando
PS: Per chi naviga con Iphone è consigliabile passare alla modalità desktop per quanto sia più lenta e con difficoltà nel commentare. Si consiglia anche l'utilizzo di chrome.
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