Crisi Barcellona, Sito Alonso promette la rivoluzione, la dirigenza medita
Dopo il ko con Gran Canaria squadra sotto processo. Al momento l'ex coach del Baskonia non sarebbe in discussione, ma una nuova serie di rovesci potrebbe cambiare le carte in tavola

Dopo il ko di domenica con Gran Canaria, sono state nette le parole del coach blaugrana: «La situazione deve cambiare in maniera radicale. Non è un problema fisico, ma di mentalità».
Secondo il giornalista Josè Ignacio Huguet, già la scorsa settimana Alonso aveva voluto incontrare i tre capitani della squadra, Navarro, Tomic e Oriola. Alla base del confronto le reazioni dello spogliatoio al momento, visto che elementi come Vezenkov, Kurucs paiono ai margini, e su Petteri Koponen lo stesso Alonso non è andato per il sottile dopo gli 0’ con Gran Canaria: «E’ infortunato? Sì ha lo stesso problema che si è visto con il Real Madrid, ovvero gioca male».
Pierre Oriola, dopo il ko con il Fenerbahce in EuroLeague, non era andato per il sottile: «Non abbiamo fatto nulla di quanto ci eravamo prefissati nel piano partita. Ognuno cerca di fare l’eroe e vincere la guerra da solo». Mentre pochi giorni fa un altro giocatore, non identificato, avrebbe chiuso l’allenamento senza farsi una doccia boffonchiando: «Non voglio rimanere qui un minuto in più».
La rivoluzione di Sito Alonso, dunque, sarebbe interna e immediata, con tagli e un inserimento di mercato, nel ruolo di play. La dirigenza, dal canto suo, difende il coach per volontà del direttore Nacho Rodriguez, respingendo le pressioni dello staff superiore della polisportiva, retto da Albert Soler.
Una nuova serie di rovesci, tuttavia, potrebbe cambiare le carte in tavola. E di molto.