Con le serie di primo turno, al meglio delle tre partite, scattano i playoff della Liga ACB, il campionato di basket più spettacolare d'Europa, che Sportitalia trasmetterà in esclusiva. Le 8 migliori squadre del campionato si affronteranno per un mese in sfide senza appello con l'obiettivo finale di iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della competizione. Il Real Madrid, già vincitore quest'anno di Supercoppa, Coppa del Re ed Eurolega, parte con i favori del pronostico e punta a realizzare un poker senza precedenti: mai nessuno nella storia del basket spagnolo ha sollevato tutti e quattro i trofei nella stessa stagione. Altre 7 squadre cercheranno di rovinare la festa ai "blancos", con in prima fila il Barcellona, finora a secco di trofei in stagione, e Malaga, rimasta in vetta alla regular season per buona parte del campionato. Per quanto riguarda il primo turno Sportitalia seguirà interamente le serie con protagoniste proprio Real Madrid e Barcellona, impegnate rispettivamente contro Gran Canaria e Joventut, più eventuali “belle” anche delle altre. Tra gli isolani da sottolineare la presenza di Luca Vitali, che dopo la grande stagione disputata a Cremona è stato chiamato da Gran Canaria come rinforzo per i playoff. Tutte le telecronache saranno a cura di Matteo Gandini, al cui fianco si alterneranno giocatori ed ex e attuali allenatori di serie A e A2 per il commento tecnico. Il miglior basket d’Europa si gioca sempre sui canali 153 del digitale terrestre e 225 della piattaforma Sky.
Gli orari delle prime quattro partite
Barcellona-Joventut - Gara 1 - Giovedì in differita alle 24
Telecronaca: Matteo Gandini.
Commento: Fabrizio Frates, coach.
Real Madrid-Gran Canaria - Gara 1 - Venerdì in diretta alle 21
Telecronaca: Matteo Gandini.
Commento: Mattia Ferrari, coach Legnano Basket Knights.
Joventut-Barcellona - Gara 2 - Sabato in diretta alle 18.30
Telecronaca: Matteo Gandini.
Commento: Giuseppe Poeta, play La Bruixa d'Or Manresa.
Gran Canaria-Real Madrid - Gara 2 - Domenica in differita alle 14.45
Telecronaca: Matteo Gandini.
Commento: Dante Gurioli, coach.
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