Italia, la Nazionale Sperimentale in viaggio per la Francia

 La Nazionale Sperimentale maschile di basket parte domani mattina per la Francia, dove il 27 giugno a Pau e il 28 giugno a Boulazac giocherà contro la Nazionale francese nelle sue prime due gare di preparazione ai Giochi Olimpici di Londra 2012. 
La Nazionale Sperimentale con le partite in Francia chiude il proprio periodo di allenamenti iniziato con il raduno a Folgaria (dal 5 al 16 giugno) e proseguito con le due partite in Grecia della scorsa settimana. “Preferisco che si parli di test e non di partite, sia per quelle giocate in Grecia, sia per quelle che giocheremo mercoledi e giovedi in Francia -afferma Luca Dalmonte, capo allenatore della Nazionale Sperimentale- test perché non sono gare giocate all'interno di una competizione, test perché ci permettono di verificare il lavoro svolto ed attraverso quello di squadra anche quello individuale. 
“Abbiamo giocato -continua Dalmonte -il primo test in Grecia contro una squadra pù pronta di noi a 360 gradi, non solo per la qualità dei giocatori, ma anche per il numero di partite giocate. Dopo il primo test, in Grecia, abbiamo fatto le nostre verifiche, abbiamo sezionato la partita e ci siamo riproposti per il secondo in un modo migliore. La risposta dei ragazzi è stata un segnale positivo. 

“Andiamo in Francia contro la squadra Olimpica. Senza soffermarci sulla forza degli avversari -conclude Dalmonte- il nosto compito è di testare i ragazzi in partite ufficiali a livello internazionale che gli permetta di capire come adeguarsi ad un metro di gioco europeo e superiore a quello cui sono abituati. Dato molto significativo per noi è stata l'intensità e la disponibilità mostrata dai ragazzi alle varie sollecitazioni.” 

Il lavoro della Nazionale Sperimentale dal 5 giugno è stato sviluppato specificatamente dal punto di vista atletico, poi sui fondamentali individuali e sul gioco di squadra, per arrivare a giocare in un sistema organizzato. Il tutto nell'ambito del “sistema Nazionale” affinché i giocatori se e quando saranno poi convocati in Nazionale A, avranno già punti di riferimento precisi. 

“Fare famiglia azzurra... è il senso di questo percorso -spiega il ct della Nazionale Simone Pianigiani intervenuto al raduno a Roma della Nazionale Sperimentale- E' molto importante per noi. fargli sentire che cosa sia la Nazionale, con lo staff della Nazionale maggiore. Il percorso iniziato con la Nazionale Sperimentale non è quello di dare giudizi sui singoli giocatori. Vogliamo che i giocatori prendano coscienza ed abbiamo le idee chiare, che si sentano seguiti durante l'anno dal club e dalla Nazionale e durante l'estate dalla Nazionale per 12 mesi. Perché un giocatore di livello europeo di pause non ne fa. 

“Si tratta di far passare una cultura diversa -specifica Pianigiani-, di attenzione al proprio corpo, di lavoro individualizzato, ma anche e soprattutto di una pallacanestro di alto livello con cui un giocatore deve misurarsi. E' questo il senso di giocare contro la Francia. Oggi, è vero, la differenza, la 'forbice' è improponibile, ma la finalità è i ragazzi 'ci sbattano frontalmente' e che verifichino personalmente che per essere protagonisti in Europa occorre una formazione di questo tipo” 

Il bilancio del CT Pianigiani del lavoro della Nazionale Sperimentale, dalla disponibilità dei giocatori (“che non bisogna mai dare per scontata”), ai primi passi fatti insieme, è positivo a patto che si tratti “dell'inizio di un cantiere, un cantiere azzurro, sempre aperto. Una struttura, in altre parole, che avvolga quanti più giocatori è possibile in un unico progetto. In questo senso i frutti potranno arrivare. Quali e quanti è da verificare, ma è molto importante che la FIP, in un momento di crisi economica e sportiva del paese offra questo cantiere che debba essere anche un accelleratore dei rapporti con le società e sia un punto di riferimento di scambi a tutti i livelli. Forse siamo dei visionari, ma quanto fatto finora ha un senso solo se ce lo sforzo e la voglia di fare di più. Di questo percorso oggi siamo al primo passo. Un buon primo passo”. 


I giocatori e lo staff che parte per la Francia 
5 Cournooh David (90, 189, G, Aget Service Imola) 
6 Baldi Rossi Filippo (91, 207, Centro, Liomatic Perugia) 
7 Santiangeli Marco (91, 192, A, Fileni Bpa Jesi) 
8 Portannese Marco (89, 192, G, PMS Torino) 
9 Moraschini Riccardo (91, 203, G, Canadian Solar Bologna) 
10 D'Ercole Lorenzo (88, 190, G, Vanoli Braga Cremona) 
11 Ganeto Gabriele (87, 200, A, Cimberio Varese) 
12 Polonara Achille (91, 203, A, Banca Tercas Teramo) 
14 Mazzola Valerio (88, 204, C, Fabi Shoes Montegranaro) 
15 Magro Daniele (87, 208, C, Umana Venezia) 
18 Chessa Massimo (88, 188, G, Angelico Biella) 
19 Ferrero Giancarlo (88, 195, A, Conad Bologna) 
20 Borra Jacopo (90, 212, C, Co.Mark Treviglio) 

Staff 
Allenatore: Luca Dalmonte 
Assistenti allenatori: Andrea Capobianco, Alessandro Ramagli 
Preparatore fisico: Francesco Cuzzolin 
Team Manager: Walter Magnifico 
Medico: Alberto Berardi 
Fisioterapista: Davide Pacor 
Dirigente accompagnatore: Federico Ciccodicola 
Addetto ai Materiali: Curzio Garofoli 
Ufficio Stampa: Mimmo Cacciuni