Marco Carraretto: Contro Siena sarà una gara emotivamente impegnativa
Per la prima volta dal suo addio, Marco Carraretto, che con la Mens Sana ha vinto sette scudetti, sfida il suo passato
Dopo aver giocato un anno a Verona e qualche mese a Forlì, Carraretto ha accettato la sfida della Fortitudo di cui è diventato nel giro di pochi mesi uno dei giocatori chiave.
Carraretto ha vinto sette scudetti in maglia Montepaschi Siena ed è stato anche capitano della squadra toscana nell'anno dell'ultimo scudetto.
L’ala, anche capitano della nazionale in passato, riconosce a Luca Aquino de Il Corriere di Bologna che quella di sabato sera non sarà una gara come le altre. Chi vincerà tra Fortitudo e Mens Sana salirà direttamente in Serie A2. Per la perdente è previsto lo spareggio promozione la domenica pomeriggio contro la perdente della sfida tra Agropoli e Rieti.
“Dal punto di vista emotivo per me sarà una gara impegnativa. Sfiderò Siena per la prima volta, per di più con la maglia di una sua rivale storica e proprio a Forlì, dove ho cominciato questa stagione” ha detto Carraretto. “Quando giocavo contro la Fortitudo, le partite erano durissime, per l’intensità, i contatti ma anche per l’atmosfera fuori dal campo. Ora che sono qui è un bel vantaggio essere spinti da questo pubblico” ha continuato Carraretto che ha spiegato l’addio a Siena. “L’amarezza più grande è stata aver lasciato Siena, addio determinato non dalla mia volontà o da mie pretese. Ero l’unico ad avere contratto e il 20 agosto mi dissero che i soldi della scrittura privata non c’erano più. Ce n’erano un terzo. In quel momento mi sono sono stati cancellati sette anni di gioie e felicità. Credo che fra vincere lo scudetto e fallire ci possano essere anche delle vie di mezzo anche in un momento di crisi, quando i soldi spariscono”.
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