La Virtus Roma prenota il PalaLottomatica per le ultime nove gare della prossima stagione

Il comunicato sembra serio e lascia presagire un minimo di programmazione seria e ambiziosa.
Prenotare il palalottomatica è cosa sacrosanta che ribadisce se mai ce ne fosse bisogno che la Virtus è Roma e gioca a Roma. E deve tornare in A1!
Fiducia alla società il 7 giugno, speriamo siano di parola.

ci siamo (si spera)...[ link ]

il campionato di A2 inizierà con ogni probabilità il we del 6/7 ottobre 2018.
Se quanto riportato dalla Gazzetta corrisponde al vero, la Virtus avrà semplicemente prenotato la disponibilità a disputare le 9 gare interne che dovranno essere disputate a partire da fine dicempre in poi (a partire dal quale il Palalottomatica non risulta essere interessato da altri eventi [ link ], magari accordandosi su un prezzo forfettario...dai che con con un po' di impegno ci puoi arrivare anche tu, mostrando di avere altrettanto acume dei dirigenti della Virtus..

Sono molto sorpreso da questa preveggenza da parte dei dirigenti non solo a conoscere le date delle ultime del prossimo campiona, e soprattutto sapere quali possano essere le date per le gare interne e quelle esterne. Avendo tanto acume potrebbe essere impiegato nell'individuare dei giocatori e soprattutto dei prospetti interessanti, cosa che sembra siano non sufficientemente bravi

Si sì può darsi anche che sia così però boh sto avanti e indietro a me non piace molto, preferirei fare tutta la stagione di là a questo punto. Va poi anche appurato se i costi per il Palalottomatica vadano incidere sul budget perché a quel punto sarebbe un problema

potrebbe essere un accordo del tipo gioco 6 partite "gratis" al palazzetto e rientro di parte dell'extra costo del PalaEur...non dico che sia così ma potrebbe essere...

Eh ho capito, ma sicuri che facciano ancora deroghe al palatiziano? Qua sopra tutti danno per scontata sta cosa ma poi se la deroga la fanno a noi la devono fare pure agli altri e si ricomincia come lo scorso anno...

Guarda, secondo me alla fine posticiperanno l'inizio dei lavori al palazzetto, tanto mi sembra che già oggi siano pianificati per il 2019 e non per ottobre 2018... Poi certo, se l'alternativa è sei partite fuori roma, meglio giocare di lunedì nel pomeriggio/sera

Si sì ma sono anche d’accordo con questa cosa, però possibile non si riescano a trovare altre 6 date in cui sia possibile giocare li senza dover fare la stagione in due posti diversi? Magari che ne so invece di giocare domenica si può giocare lunedì (che di solito eventi non c’è ne sono) perché alla fine, seguendo il tuo ragionamento, sempre meglio giocare di lunedì con 500 persone che la domenica fuori città...

Non penso però che se avessimo giocato a Rieti o a Frosinone il palazzetto sarebbe stato più pieno... Personalmente (ma sono di parte) preferisco 1300 persone in un Palazzo da 10000 posti che 50 in uno da 3000. Se c'è una possibilità di "tenere" la Virtus dentro il raccordo, benvenga anche giocare le partite "con l'eco". Almeno io la vedo così ;-)

Io seduto a quel tavolo non c'ero...noi virtusssimi siamo ovviamente portati a pensar male dell'operato di Toti, ma quali fossero le proposte/pretese di Buonamici e D'Arcangeli non è dato saperlo...Sta di fatto che continuare a tirare fuori questa idea della fusione appare cosa, soprattutto oggi, priva di senso.

Lo so bene e credo che non si fece anche per la rigidità di Toti. Comunque la fusione o quello che è sarebbe più funzionale alle esigenze dell'EB soprattutto se Toti, come sembra, è riuscito/si è deciso a coinvolgere nuovi soci

Ma nessuno deve obbligare nessuno! Sono possibilità, quest'anno ai PO di A1 da una parte c'era il trofeo Lombardia (Milano Cantù Varese Brescia) e dall'altra ce n'era comunque un'altra di lombarda (Cremona), 5/8 (compreso il "miracolo di cantù" che temevo sparisse)! Non è questione di distanza, ma di possibilità

Apprezzabile il tentativo di rimanere a Roma ma vedere un A2 in un palazzo da 10 mila posti e soprattutto con la nostra media spettatori fa venire i brividi al contrario...che spreco...

Ora ricordo, vero. Peccato. Per me sarebbe stata la soluzione ottimale.


Grazie per avermi rinfrescato la memoria

Eurobasket non sta fallendo (e meno male!), Virtus s'è autoretrocessa per soldi e fa fatica a campare ogni anno a quanto si legge.

Non ho detto che l'Olimpia assorbirà Urania, non lo farà, Proli vuole una serie a Serba, ho detto che se io fossi chi dirige l'Olimpia lo farei,cercherei il titolo di A2 e cercherei di impostare come ho scritto sotto.


P.s. lo scudetto che ho vissuto da tifoso più bello per me non è stato quello con Banchi, l'ultimo del millennio scorso.
Tifo Olimpia e quello scudetto vinto da questa squadra, più che da Milano fu vinto da Trieste, gente come Tanjievic, Bodiroga, Fucka, De Pol, ecc... non veniva dai Navigli e neanche Stefanel è nativo di piazza Duomo o S. Babila...


Per dirti che per me il blasone non c'entra nulla, c'entra dare un futuro al movimento e che sia il migliore possibile

ma scusami, nell'estate del 2015 ci si è provato a fare una fusione/parnership Virtus-EB, coinvolgendo anche la Stella Azzurra. Non ci si è riusciti. Amen. Ognuno per la sua strada. Inutile fare ulteriori ragionamenti.

Come hai detto tu, se Eurobasket domani la smette di affidarsi agli allenatori senza senso, e sale in A1, e poi apre i rubinetti dei soldi, la gente andrà a vedere Eurobasket perché ha lustro, non perché ha il nome. E a quel punto magari pure Virtus, che ha storia, decide di rinascere....
In questo momento il problema è il basket, non Roma. Ripeto, o si obbligano tutti o nessuno.

Ma quale rivalità? A Roma l'unica rivalità che esiste e esiterà mai è tra AS Roma e SS Lazio. Questo perché è una città calciofila come quasi tutte in Italia, e il basket come tutti gli altri sport deve accontentarsi delle briciole. Guarda Milano: la gente va a vedere l'Olimpia da quando c'è Armani che investe e ha ridato lustro al "marchio", altrimenti sarebbe nelle stesse condizioni della Virtus in quanto a seguito; e mai ci sarà spazio per una seconda squadra, per questo penso che Eurobasket non ha futuro senza tifosi e quindi dovrà unire le forze con la Virtus, che almeno ha un nome.

Alimentare una sana rivalità cittadina. Se prima o poi il basket tornerà sulla cartina geografica italiana, Roma avrà un derby di due squadre con potenzialmente un bacino notevole.
Finché si vivacchia, vivacchiano anche loro. Altrimenti Pesaro visto storia e blasone la uccidiamo piuttosto che vederla ridotta a fare le Collette con le monetine per sopravvivere ancora un po'?!

O metti la regola che non ci possono essere due squadre nel raggio di 20 km e fai sparire tutte le situazioni simili, ma tutte, oppure la "logica" nel fatto che qualcuno si debba per forza fondere e altri no, non regge troppo.

Logica perché ci sono una squadra giovane con risorse fresche e dinamica e un'altra con storia e blasone, che unendosi potrebbero completarsi. Altrimenti portare avanti due società fantasma, quasi senza tifosi e senza una palazzetto spiegami quale senso possa avere.

Logica e auspicabile per chi?! Il blasone di cui parli è relativo alle società fallite davanti a un giudice o a quelle ripartite sulle ceneri acquistando diritti da paesini limitrofi?!
E comunque, col blasone non ci paghi i giocatori, con i soldi dell'Eurobasket si.
Quindi perché Capo D'Orlando e Barcellona non si sono mai fuse?! O anche li c'è il "blasone" di mezzo?!
Che poi per le due di Legnano parlare di blasone mi viene già da ridere mentre lo scrivo...

Scusa quand'è che Eurobasket ha rischiato di fallire?! Così per dire eh... Fortitudo è fallita. Tant'è vero che tanta gente la chiama la "Fallitudo". La Virtus per quanto messa male, non è ancora fallita. Olimpia che compra Urania?! Fattibilissimo, tanto che Urania cerca un diritto di A2 addirittura.

L'Eurobasket non è minimamente paragonabile a nessuna di quelle squadre da te citate in quanto a storia e blasone. La fusione sarebbe logica e auspicabile, l'unica ragione per cui non si è ancora fatta temo siano i rapporti tesi tra le dirigenze

Tre società che non hanno campo e che probabilmente proveranno a salvare il proprio orticello. Pensare la stessa situazione con un progetto unico che unisca le due squadre di basket (i cui tifosi dello scorso anno, sommati non riempiono il palatiziano, figuriamoci il palaeur) e il volley in una polisportiva targata Roma, forse si avrebbero risultati diversi. Fantascienza assoluta. Quindi avremo squadre raminghe, che approderanno saltuariamente al Palaeur, che verrà pagato con i soldi di un roster di qualità.

Perchè non sono società che stanno rischiando da anni di fallire e quando successo (tipo V e F) c'è stato qualcuno pronto per ripartire.


A me Roma piacerebbe vederla giocare sempre al PalaLottomatica, in A1 con un roster che le si addice.


Con un progettino un minimo solido sono sicuro che ECA verrebbe subito a bussare e ci sarebbero anche maggiori introiti per consolidarsi.


Ma in Italia siamo famosi per farci sempre la "guerra dei poveri" senza guardare quali sarebbero i benefici facendo un passo indietro o un passo incontro all'altro,



Fossi io in Proli l'Urania l'acquisterei subito per farne la squadra B, acquisterei i migliori prospetti italiani U20 (non sarebbe un'operazione a costi impossibili per gli standard di Milano) e chiederei di poter fare la Fiba Europe cup...

perché invece è fattibile unire le due di Legnano?! Oppure Olimpia e Urania? O perché no, Virtus e Fortitudo?

Ricordo alla società che l'iscrizione al prossimo campionato scade il 9 luglio . A buon intenditor, poche parole ...

Domanda da ignorante nel senso che non so proprio le cose. Così impossibile la fusione tra le 2 società di Roma per crearne una piu solida e forte? Il top sarebbe poi stato che stella azzurra fosse diventata la squadra satellite, in modo che fosse tutto lì.


Penso però che il campanilismo vinca contro questo tipo di idea

c'è l'intenzione di rimanere a Roma e per me questo basta..sperando che i costi non incidano sul budget per la squadra...

Prenotato il palaeur con dei "pagherò"...siamo alla frutta

sarebbe la soluzione più logica, ma proprio per questo...

Dato che si dice che l'inizio dei lavori al palazzetto è prevista per "non prima del 2019", immagino che la risposta alla domanda sia facile :-)

Mamma mia che grande TOTI!


Citando uno dei più importanti filosofi contemporanei : "Toti è così avanti che se guarda indietro vede il futuro"