Legnano, Prandi parla del rinvio con Napoli: Clamoroso e pericoloso precedente
Prandi: Noi ci siamo subito allertati e abbiamo tentato, ripetutamente e invano, di contattare i dirigenti di Napoli senza ricevere alcuna risposta in merito
Lorenzo Prandi, team manager di Legnano, ha parlato del rinvio della partita con il Cuore Napoli Basket dello scorso weekend.
Queste le parole di Prandi a Massimo Turconi di Settegiorni Legnano.
“E’ successo che venerdì scorso senza nemmeno la bontà e l’educazione di una telefonata diretta, arriva alla nostra mail la comunicazione che la partita contro Napoli avrebbe subito un rinvio ad altra data per cause di forza maggiore, leggi problemi tecnici alla cabina elettrica del palazzetto. Decisione peraltro avallata, anche qui senza comunicazione diretta, da parte della FIP. Noi ci siamo subito allertati e abbiamo tentato, ripetutamente e invano, di contattare i dirigenti di Napoli senza ricevere alcuna risposta in merito. Dal nostro punto di vista infatti c’era tutto il tempo materiale per trovare una soluzione, tra le tante disponibili, che ci avrebbe permesso di disputare ugualmente il match. Invece, ed è quello che fa più male, non c’è stata alcuna possibilità o volontà di accordo. Un comportamento che usando un eufemismo molto edulcorato definirei quantomeno “singolare”. Nei tempi e nei metodi” ha detto Prandi. “Non voglio alimentare polemiche e preferisco attenermi a fatti sicuri, accertati e sottolineare che stando ai media locali, Napoli, comunque ultimissima in classifica con 2 vittorie e 14 sconfitte, senza il rinvio sarebbe scesa in campo priva di due stranieri e in formazione molto ridotta. Insomma, è inevitabile solleverà qualche dubbio legittimo, ma a nostro parare, ben al di sopra di Napoli, avrebbero dovuto esserci istituzioni come FIP e LNP le quali, accettando una situazione tutta da verificare, hanno creato un clamoroso e pericoloso precedente cui ogni club, alle prese con eventuali difficoltà, potrà appellarsi.”.
Queste le parole di Prandi a Massimo Turconi di Settegiorni Legnano.
“E’ successo che venerdì scorso senza nemmeno la bontà e l’educazione di una telefonata diretta, arriva alla nostra mail la comunicazione che la partita contro Napoli avrebbe subito un rinvio ad altra data per cause di forza maggiore, leggi problemi tecnici alla cabina elettrica del palazzetto. Decisione peraltro avallata, anche qui senza comunicazione diretta, da parte della FIP. Noi ci siamo subito allertati e abbiamo tentato, ripetutamente e invano, di contattare i dirigenti di Napoli senza ricevere alcuna risposta in merito. Dal nostro punto di vista infatti c’era tutto il tempo materiale per trovare una soluzione, tra le tante disponibili, che ci avrebbe permesso di disputare ugualmente il match. Invece, ed è quello che fa più male, non c’è stata alcuna possibilità o volontà di accordo. Un comportamento che usando un eufemismo molto edulcorato definirei quantomeno “singolare”. Nei tempi e nei metodi” ha detto Prandi. “Non voglio alimentare polemiche e preferisco attenermi a fatti sicuri, accertati e sottolineare che stando ai media locali, Napoli, comunque ultimissima in classifica con 2 vittorie e 14 sconfitte, senza il rinvio sarebbe scesa in campo priva di due stranieri e in formazione molto ridotta. Insomma, è inevitabile solleverà qualche dubbio legittimo, ma a nostro parare, ben al di sopra di Napoli, avrebbero dovuto esserci istituzioni come FIP e LNP le quali, accettando una situazione tutta da verificare, hanno creato un clamoroso e pericoloso precedente cui ogni club, alle prese con eventuali difficoltà, potrà appellarsi.”.
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E. Carchia
@Sportando
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