Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A2 Ovest 09/12/2017, 22.21

A2 Ovest – Cagliari fatica ma batte Eurobasket Roma 63-57

Nell'anticipo di Serie A2 (Girone Ovest), la Pasta Cellino Cagliari mette in cascina il sesto successo stagionale. Partita non bella né intensa al PalaPirastu

Serie A2 Ovest

Nell'anticipo di Serie A2 – Girone Ovest, la Cagliari Dinamo Academy trova la sesta vittoria stagionale dopo quattro quarti condotti non sempre senza patemi. Eurobasket abile ad avvicinarsi ma inconcludente sul più bello: 63-57 il punteggio. 

Si gioca nel post Cagliari-Sampdoria ma c'è poco effetto Sardegna Arena: il pubblico non accoppia parquet e rettangolo verde. 

A metà primo periodo Keene ha già 8 punti a referto, in zona doppia cifra; all'ottima vena del play statunitense si aggiunge la voglia di uno Stephens reduce dalla doppia doppia (34 p. e 12 rimbalzi) di Napoli. È Piazza a tenere alta la bandiera dei capitolini (tripla del 9-8), con la Pasta Cellino condizionata dal secondo fallo dello stesso Keene. Mentre Paolini corre ai ripari, Stephens domina l'area e la Leonis pasticcia; i sardi allungano in chiusura di quarto (20-11 con 2' da giocare); dall'altra parte è Poletti a limitare i danni: 24-13 alla prima sirena. 

Secondo parziale e Brkic suona la carica dalla lunga (16-25), ma Stephens non perde un colpo: è già in doppia cifra dopo 12' e sotto canestro giganteggia come pochi. Però l'Eurobasket c'è e approfitta del play avversario costretto in panchina: tampona l'emorragia azione dopo azione, passo dopo passo (28-33), spinto da Deloach e Piazza. Se coach Paolini si arrabbia (inaccettabile il break romano a metà secondo quarto), sulla sirena dell'intervallo Rullo regala punti e tranquillità ai suoi, che chiudono avanti di 6 (40-34). 

In avvio di ripresa si segna poco. Mancano idee e concretezza da parte di entrambe. Pigra Cagliari in alcuni momenti, pragmatica Roma il giusto: 42-38 al 13'. Brkic fa ancora male da oltre l'arco (45-41) e ad accorciare ancora ci pensa Poletti dalla lunetta (45-43). Clima un po' surreale al PalaPirastu: Cagliari avanti alla terza sirena ma inerzia tutta romana. 

Non una bella pallacanestro quella dell'ultimo parziale. Sardi insipidi quando gli americani non girano, Eurobasket stanca per la rimonta e già in bonus dopo 5'. Se è vero che Brkic prosegue il flirt col tiro da 3 (56-50 a 4' dal termine), ma entrambi gli attacchi faticano: la chiude Cagliari per maggior tenuta mentale, per il 63-57 definitivo.
 
Pasta Cellino troppo dipendente dagli americani e in difficoltà non appena Keene e Stephens non girano; la Leonis, che probabilmente non merita una classifica così severa, ha sprecato più volte l'occasione di avvicinarsi e dare il colpo del ko e sono cose che in trasferta paghi a questo livello. 

La Sardegna dei canestri si gode, in attesa di Pirates-Salerno di Serie B, un doppio successo in un sabato pomeriggio perfetto: il 78-79 di Sassari in casa della capolista Brescia in Serie A e la sesta vittoria stagionale di una Cagliari Academy ora concreta anche nelle giornate così così. 


PASTA CELLINO CAGLIARI-LEONIS ROMA 63-57
Cagliari: Keene 12, Allegretti 7, Turel 4, Rullo 12, Ebeling, Matrone 3, Bucarelli 8, Stephens 10, Rovatti 7, Angius. All.: Paolini. 
Roma: Deloach 15, Casale, Fanti, Poletti 15, Frassineti, Galli, Sims 8, Bonessio, Piazza 10, Brkic 9. All.: Turchetto. 
Arbitri: Caruso, Puccini 
Parziali: 24-13; 40-34; 49-45;

© Riproduzione riservata
M. Portoghese

M. Portoghese

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 9 Commenti
  • rr441 10/12/2017, 12.01
    Citazione ( Kerberos 10/12/2017 @ 01:15 )

    Faccio un OT su Keene; non in relazione alla partita odierna (probabilmente non una delle sue migliori) ma su alcune cose dette in passato. Mesi fa sruggi diede il giusto risalto ai numeri sommati da Keene in NCAA, per confermare il valore del gioca ...

    La mia valutazione di Keene, dopo aver visto tutte le gare che ha disputato in A2 (casa dal vivo e Tv in trasferta) è che si tratti di un discreto tiratore, anche se molto discontinuo anche durante la stessa partita; fa pochissimi assist, certamente in numero inferiore a quello delle palle perse, non prende rimbalzi (in media per il suo ruolo) e soprattutto difesa zero.
    E' una guardia tiratrice con altezza inadeguata al ruolo, e non un play, come le sue statistiche confermano abbondantemente.
    Tanto che spesso, anche quando è in campo, la palla la portano Rullo o Bucarelli, e che, quando Paolini vuole che la squadra difenda un po' meglio, lo toglie dal campo.



  • JaxMamba 10/12/2017, 11.29 Mobile

    Onestamente ha vinto la meno peggio, gara bruttina. Rullo ha fatto un paio di canestri spaziali mentre Keene era da cestinare nell umido

  • oscjo75 10/12/2017, 06.58 Mobile

    Bravi! Continuate così cugini

  • Binocolo69 10/12/2017, 02.45 Mobile

    Molto bene, contentissimo dopo la prova sfortunata a Napoli....la classifica fino ad ora va oltre le più rosee previsioni...

  • Kerberos 10/12/2017, 01.23
    Citazione ( rr441 09/12/2017 @ 22:40 )

    Ma quale colpo del ko, la Leonis non è MAI stata in vantaggio in tutta la partita e l'ultima e unica parità si conta sul 5-5.

    Lo scrittore dell'articolo, Matteo Portoghese, è sempre molto critico, pur essendo cagliaritano e quindi immagino tifoso della Dinamo Academy. E' il suo stile giornalistico, non te la prendere ;)

  • Kerberos 10/12/2017, 01.17

    prospetato ---> prospettato (2a riga del 4° capoverso del precedente post)

  • Kerberos 10/12/2017, 01.15

    Faccio un OT su Keene; non in relazione alla partita odierna (probabilmente non una delle sue migliori) ma su alcune cose dette in passato.

    Mesi fa sruggi diede il giusto risalto ai numeri sommati da Keene in NCAA, per confermare il valore del giocatore.
    Qualcuno ebbe da ridire, segnalando il modesto valore del college di Keene. Nota corretta, ma l'inteso ridimensionamento di Keene era inopportuno, perchè Sruggi non pretendeva di riconoscere Keene superiore a Lonzo Ball, ma semplicemente il fatto che fosse un lusso per la A2 (come in effetti è, nonostante i suoi limiti difensivi).

    La scorsa settimana Alatriste lo ha segnalato come uno dei top 5/10 undrafted. La cosa mi è sembrata eccessiva ed ho voluto verificare. In effetti non tutti lo intendono tra i primissimi undrafted, ma in effetti era ad esempio inteso l'82° in una delle ultime previsioni pre-draft, quale quella di seguito linkata
    [ link ]

    Si sapeva che era un bel colpo, ma non credevo fosse apprezzato così tanto e non mi sarei aspettato che con tali valutazioni potesse arrivare in A2. Si noti che il giocatore prospetato all'81° posto è stato in realtà l'ultima presa del draft (dunque il 60°). Si tenga anche conto che quella posizione era simile a quella di Tarczewski l'anno prima e tanti giocatori anche più in basso vengono comunque contrattati dalle franchigie NBA per completare il loro roster.


    Insomma, un ulteriore conferma che le considerazioni di Sruggi ci stavano tutte e che la modestia del college di Keene non era tale da permettere di trascurare il giocatore.
    Questo non significa che lo ritenga pronto per la Dinamo, anche perchè rimane un giocatore a passaporto americano. Obiettivamente mi sembra quel tipo di attaccante che può soffrire più di altri l'impatto con le difese della A1; più ragionevole che passi in una squadra pur di A1, ma senza ambizioni di PO.

  • Baingiu 09/12/2017, 23.23 Mobile

    Bravi RAGAZZI

  • rr441 09/12/2017, 22.40

    Ma quale colpo del ko, la Leonis non è MAI stata in vantaggio in tutta la partita e l'ultima e unica parità si conta sul 5-5.