#VirtusRomaStateOfMind al via il 31 agosto la campagna abbonamenti di Roma

secondo me sono cose secondarie,aggregare i tifosi e' facile,bastano i risultati sul campo,ma se non hai un minimo di programmazione e' difficile ottenere risultati,ti puo dire bene un anno ma alla lunga paghi dazio.

Questo è un argomento più interessante. Per me sono vere entrambe le cose, la società naviga a vista e risente di una scarsa comunicazione con i tifosi.
Al progetto triennale credo poco e nulla, ergo, si naviga a vista, in attesa di occasioni e/o sponsor.
la comunicazione corrisponde ad una idea base semplice: io sono il proprietario, i miei collaboratori fanno la squadra nell'ambito del budget, i tifosi vengono a vedere le partite, punto. La società qualcosa deve avere ascoltato negli ultimi anni, perché si vedono più comunicati e c'è stata qualche iniziativa per un dialogo maggiore, senza crederci molto però.
La voglia di comunicare nascerebbe spontaneamente da una energia maggiore, un desiderio forte di far crescere la squadra, cose che non si avvertono. Allora ti verrebbero in mente presentazioni della squadra, manifestazioni per aggregare i tifosi, dichiarazioni che spieghino meglio dove siamo e come ci stiamo muovendo, che diano una prospettiva. Magari rispondi a qualche e-mail, anche.
Un esperto di comunicazione - marketing aiuterebbe, ma basterebbe un po' di energia. Credo siano limiti dell'attuale presidente.
Le mie opinioni le ho espresse meglio qualche post fa.

va bene,tu continua a pensare che la mancanza di comunicazione sia dovuta all' incompetenza della societa' in materia,io ti ribadisco che si tratta di mancanza di programmazione anche perche' non ci vuole Steve Jobs per attuare una strategia comunicativa di una squadra di basket della seconda serie del campionato italiano.riguardo alle "scuse ridicole" mi riferisco alla litania ripetuta qui su sportando,da piu' utenti, e cioe'"la societa' difetta nella comunicazione",no la societa' vive alla giornata,che e' molto peggio.

Lo ritengo sterile perché non ci può essere controprova in nessun caso. Potrebbe anche essere favorevole attendere per contrattualizzare il secondo straniero, potendolo scegliere in relazione alle opzioni altrui e a prezzi più accettabili, come affermato da Corbani per Roberts. Discorso sterile anche il mio: non a caso ho utilizzato il condizionale di un verbo potenziale, anche da te prima usato. Ribadisco che solo il campo darà la sua risposta definitiva, nella considerazione che quest'anno si parte per fare meglio della scorsa stagione.

Io non sono uno che dimentica. Gli errori rimangono tali anche se la stagione dovesse esser suoerpositiva perché se magari arrivi 4, senza ritardo potevi arrivare secondo, terzo....quindi il mio discorso tanto sterile non mi sembra

Discorso, oggi, molto sterile. Vedremo ad aprile.

Ma infatti non dico che la stagione sarà un disastro. Forse non so usare bene l'italiano. La palla è rotonda e può succedere di tutto, sia in bene che in male, quello che non condivido è la gestione, l'approssimazione con cui viene gestita la squadra e con cui viene costruita. Io sono un fedele del concetto del lavoro, a tutti i livelli, dal presidente all'ultimo delle pulizie e penso che una società come la Virtus vada gestita meglio. Perché se tu ti presenti al 1º giorno di stagione al completo magari hai l'80% di fare bene, se lo fai con due settimane di ritardo avrai il 70%-60% e così via...e io tenderei sempre a fare le cose al meglio per far sì che le % di una buona stagione siano sempre più alte. E come me la pensano tante altre squadre che sono già fatte e finite. (Così come negli anni passati). Poi non c'è una scienza esatta e magari chi spendi di più sbaglia e va peggio di noi, però almeno hanno la coscienza pulita sapendo di aver fatto il massimo per cercare che tutto vada per il meglio

Con la differenza che l'amico senese ci dice che siamo da playoff con due buoni stranieri. Insomma, ci teme. A me pare che tu usi una bilanciata squilibrata, almeno da un punto di vista tecnico. Vedremo ad aprile.

Si ma io metto tutto su una bilancia....cose positive e negative e faccio un bilancio...di positivo in questi due tre anni di lega due ho visto che ne so 3-4 cose, di negative ne ho viste una decina per farti un esempio) e quindi per me il bilancio resta negativo. Io capisco quello che leggo ed è vero che tu hai detto del grave ritardo ma per me dai troppo poco peso a questa cosa. Anche nell'altro post su l'inizio della preparazione, rispondi ad un altro utente spiegando quanto di buono fatto fin'ora dalla società....spieghi che mancano ancora due pedine, ma lo dice come se non fosse poi una cosa così grave....io non la vedo in questa maniera, purtroppo

Ma capisci quando leggi? Ho parlato di grave ritardo nella costruzione del roster e lo vado ripetendo da giorni ... Firmare contratti pluriennali è stato un merito della società o ci ha pensato il caso?

Il roster all'inizio della preparazione deve essere completo. punto. L'ossatura è rimasta uguale anche perché i giocatori avevano pluriennali e quindi le altre squadre avrebbero dovuto pagare per liberare, e non sono fenomeni per cui vale la pena farlo (buonissimi giocatori sia chiaro, ma pagare per liberare un vedovato o un benetti fermo da 6 mesi o landi mi sembra eccessivo per la categoria). Dietro al rinnovo di chessa penso ci sia possibile che altro una scelta di vita, essendo diventato anche papà da poco. Comunque su quella di chessa può essere una buona firma ( a me non fa impazzire ma sarei in malafede se dicesse che non è un buon elemento per la categoria). Su Roberts te lo ripeto lo giudico quando farà la prima gara ufficiale, non do giudizi vedendo la serie b israeliana (con squadre modeste già in A) o la serie A australiana. E comunque ad oggi non è a Roma, e se arriva in finale non potrà essere qui ad occhio e croce fino al 5-6 settembre se tutto va bene con visti e roba varia. Tutte le squadre sono bene o male al completo, solo noi ovviamente no, in estate che era un po' serena, ci doveva essere la sorpresa finale. Non ti da fastidio che anche con autoretrocessione o la mancata iscrizione dell'ospedale corso anno la squadra era pronta prima? Gli altri sono frasi che già hanno preso i giocatori??? A me sembra, non ti conosco di persona solo in base a quello che scrivi qui, è che te come qualcun altro si sia un po' accontentato della mediocrità in cui i ha portato il presidentissimo. A me sta cosa non va bene, non pretendo scudetto e eurolega. Non pretendevo di salire in A nei primi due tre anni, però cavolo almeno uno straccio di sponsor e squadra finita al 21 agosto me lo aspetto e sinceramente lo pretendo. Io a questa mediocrità e improvvisazione non ci sto. E fosse per me al palazzetto dovrebbe esserci solo le i e le compagne/mogli dei giocatori.

È deludente è assurdo la conferma di Chessa con biennale, l'acquisto di Roberts, il mantenimento dell'ossatura dello staff tecnico e dei giocatori? Ho parlato di grave scelta nel caso di rescissione con Giofré e per il ritardo nella chiusura del roster, ma dimenticare anche gli aspetti positivi sa proprio di prevenzione, altro che oggettività.

Ma perché secondo te per giudicare un giocatore è probante vederlo dall'altra parte del mondo, tra l'altro campionato in cui la competitività è quella che è??allora sei un dirigente di una grande squadra, non c'è altra spiegazione....qua fior fior di sorgenti sbagliano giocatori potendo contare su budget immensi e puntando su giocatori di fama europea/mondiale, e non puoi sbagliare te o io che viviamo questo sport come passione? Per me quello che vuoi avere sempre ragione sei te. Io sto solamente narrando i fatti relativi alla stagione della Virtus, e fin qui fin'ora sono tutti deludenti e assurdi. Io parlo con i fatti, voi con le previsioni sul niente o quasi.

Dire a un socratico che non regge il confronto significa, per l'appunto, che non lo si conosce ... Ti prego soltanto di non dirmi cosa fare, perché a 55 anni lo so bene e continuerò a farlo con serenità e determinazione. Ricorda che mi hai accusato di parlare di un giocatore senza averlo mai visto ... Chi altera le regole del confronto sei tu; se poi vuoi per forza avere ragione, allora il posto ideale per te è altrove.

Le mie modeste idee le ho già espresse. Vero, ho letto male, ti riferivi alla dirigenza. Nel merito, una considerazione di incompetenza non significa prendere per bambini. Potrebbero comunicare meglio, pur senza poter dire le cose non ancora definite. La scarsa capacità di comunicare bene con gli appassionati è stata osservata molte volte negli anni, non solo da me. Continuo a pensare che non sanno farlo o comunque non lo fanno bene, forse perché non ne capiscono l'importanza.


Ho imparato a leggere 57 anni fa e ancora ricordo come si fa. Ci vedo meno bene di allora, però.
Sulla capacità di leggere osservo che mi attribuisci una ricerca di "scuse ridicole" che non è contenuta in quanto ho scritto in quello e in tutti i miei post.

Non ti conosco ma l'unica cosa che sto capendo è che non reggi un confronto, sei fermo sulle tue posizione senza possibilità di discussione. Così diventa difficile poter avere un dialogo. Continua ad informarti tecnicamente sul nulla, perché ad oggi la Virtus (e così ogni anno sempre peggio) è vicina al nulla perché una società che si comporta in questo modo è un "morto che cammina". Preferirei una squadra in B ma gestita bene, piuttosto che una in A2 gestita in questa maniera. La categoria per me non conta, ma voglio tornare ad avere una società con obiettivi chiari, anche se si tratta solo di lotta alla salvezza in qualsiasi serie. Il tirare a campare però non lo sopporto.

non sai nemmeno leggere, hai preso per bambini la dirigenza,dicendo che vogliono comunicare ma non sanno come fare,l'hai scitto tu.la dirigenza non comunica per il semplice fatto che non possono dire quello che neanche loro sanno,sponsor,mercato e campo di gioco.infatti comunicano quello che possono comunicare,come il raduno il ritiro le amichevoli ecc.ecc.tutto cio' a dimostrazione del fatto che qui si naviga a vista.qundi non cerchiamo scuse ridicole come"non sanno come fare,manca il know how"p.s.un consiglio:impara a leggere!chiaro!?

Hai capito proprio male e continui a parlare di me senza conoscermi. Pazienza. Goodbye

Ma io penso che se quella società ha deciso d sponsorizzare tale squadre (che tra l'altro gode di un buonissimo settore giovanile) avrà avuto le sue ragioni e avrà fatto i suoi conti. Non penso che siano degli "illusi", penso avranno visto il poco seguito e siano consapevoli di questo, invece questo ragionamento mi sembra più di "rosicamento". La realtà è che ad oggi loro hanno sponsor e noi no, loro hanno gli usa e noi no, loro hanno il roster completo e noi no. Poi nessuno vieta che faremo meglio di loro ma ad oggi loro hanno lavorato bene e noi no (io per lavoro intendo anche a livello societario non solo di campo). Lo sponsor può anche cambiare ogni anno non sarebbe mica un problema, un problema è non averlo...

Non ho nulla contro EB (nella quale, anzi, ho alcuni amici e l'asistant coach è l'immenso Rigo) anzi lo scorso anno all'esordio hanno disputato una stagione dignitosa, nonostante il grave infortunio a Bonessio. Piuttosto, ritengo che qualora, come può sembrare, la Leonis Group (che è una società che, tra l'altro, opera nel settore della logistica merci) abbia investito una cifra importante, avrà un ritorno molto poco soddisfacente, tenuto conto la scarsa visibilità della Lega di A2 in territorio nazionale, regionale e comunale, nonché la scarsissima presenza della società nel tessuto sportivo della Capitale. A volte, le illusioni sono peggiori delle delusioni.

Un ultima considerazione a proposito di sponsor , la neonata squadra di Roma volley che giocherà il campionato di legadue di sponsor ne ha trovati ben due . Tutto questo per far capire che a Roma si può far sport si possono trovare risorse a patto che ci sia capacità gestionale e si sappia vendere il prodotto . Alla virtus nonostante ci sia storia e tradizione , non ci si sa vendere e c'è molta incapacità tra presidente e collaboratori .

Eurobasket che ne dicano i tifosi e la società virtus sta facendo molto bene . La squadra che ha messo su quest anno costa ed è un segnale lampante che lo sponsor ha tirato fuori bei soldi. l'eurobakset non ha seguito la virtus si è tutto vero , ma attenzione dal prossimo anno le promozioni saranno tre , gia quest anno hanno un roster per primeggiare ad ovest e ben figurare ai play off , se continuano a crescere ed investire non è escluso che vadano in legauno e a quel punto cambierebbero anche le prospettive di tifo e seguito in città .

Ma io sono d'accordo con quello che dici solo che molti tifosi Virtus se provi a far notare che eurobasket sta facendo le cose per bene (questo non vuol dire ne tifarla ne simpatizzarla ma solo un parere esterno oggettivo) ti partono con la solfa che non avranno mai pubblico, che esiste sempre e comunque solo la Virtus, ECC...quello che intendo dicendo che l'eurobasket fa bene e solo per sottolineare che è ancora possibile fare pallacanestro a Roma, che qualcuno se gli porti un progetto non dico serio ma credibile e con riscontro, magari lo sponsor lo trovi (e non hanno ne storia ne seguito) quindi figurati una società come La Virtus che sono decenni che esiste anche ad alto livello...forse magari il problema è che il nostro presidente si è fatto un po' di nemici e ora nessuno gli da una mano? Non so provo ad analizzare possibili motivazioni senza conoscere le cose dall'interno, da semplice tifoso

Dalle dichiarazioni ufficiali Leonis group ha permesso all'Eurobasket un sostanziale aumento del budget , quindi propabilmente le cifre non sono così basse . Qui l'unica vera domanda è come fa toti a non aver mai trovato uno sponsor che non fosse istituzionale cioè un regalo dall'alto ? Qualsiasi progetto , giocatore o piccolo risultato ottenuto sarà sempre frutto del caso . Senza uno sponsor non ci sarà mai un progetto di risalita e di rilancio societario .

Roberts sarà anche rodato per l'inizio, ma vediamo come arriva a aprile maggio visto che praticamente non si è riposato mai...queste anche sono valutazioni che deve fare una società che ha come obiettivo il prolungamento della stagione con i playoff (raggiunti lo scorso anno) e che se non arriverebbero sarebbe un fallimento (proprio nellottica del miglioramento nell'arco del triennio per arrivare a giocarsi la promozione). Ripeto a me, non avere a roster ancora due giocatori all'inizio della preparazione è una cosa inconcepibile. Poi magari sono sbagliato io, ma se tutte le squadre sono ok o comunque al 90%, penso che quelli in errore siamo noi....e sul fatto eurobasket/sponsor non voglio dire che basta un buon quintetto per fare pubblico (non c'è l'hanno e non lo avranno mai), Ma per quanto possano essere basse le cifre dello sponsor, sempre meglio di niente...meglio avere una piccola certezza che una grande incertezza (poi mi auguro che loro sappiano già di avere qualcosa in mano)

Ma qui non si chiede di fare gossip, bensì chiarezza in un senso o nell'altro. Ora, posso anche arrivare a capire che una trattativa di sponsorizzazione sia un argomento talmente delicato da preferire il riserbo, ma cosa ci vuole a smentire o confermare ufficialmente un'offerta fatta a un giocatore?

La mia impressione, che inizialmente attribuivo a un eccesso di paranoia ma che col tempo viene invece rafforzata da azioni e mancate azioni, è che dietro questo modus operandi ci sia una specie di "strategia della tensione" (passatemi l'espressione, è decisamente fuori contesto ma non mi viene di meglio), magari volta a far accogliere a noi tifosi le novità ufficiali con un sollievo maggiore di quanto oggettivo.

Qualunque sia la causa di queste lacune, il risultato è comunque che ancora una volta siamo qui a congetturare. Basterebbe poco per rasserenare la maggior parte di noi, ma troppo spesso sembra che non sia dovuto.

Sul ritardo nella predisposizione del roster concordo, sulla questione sponsor, bisogna valutare le cifre che non conosciamo, altrimenti è aria fritta. Quel che è certo è che EB non ha pubblico e non sarà un buon quintetto a conquistarlo. E comunque, Roberts arriverà presto e sarà già ben rodato fisicamente e si inserirà presto in un sistema di gioco che gli è particolarmente congeniale; la vera preoccupazione è l'altro straniero che, a questo punto, andrebbe firmato asap, indipendentemente dall'ultimo italiano da inserire nel roster. In questo senso, bisogna fare presto.

Permettimi, ma una società non può andare dietro a indiscrezioni giornalistiche (Bargnani) o a rumor (l'eventuale nuovo sponsor, legato nel passato all'attuale DG). Lo possiamo (dobbiamo) fare noi tifosi, i media che li lanciano fanno il loro dovere (interesse), ma la società deve sottoscrivere contratti e, dopo, comunicarli alla stampa. Purtroppo, lo sta facendo in ritardo per i giocatori e forse non lo farà proprio per il main sponsor.

La questione del progetto triennale è molto fumosa: l'obiettivo del ritorno in A1 non mi sembra sia stato esplicitato, ricordo obiettivi di coinvolgimento del territorio e chiacchiere vaghe.
Non avverto poi una attenzione progettuale: con quali step, quali aggiornamenti sull'avanzamento del "progetto"?
Se proprio dovessi definire un obiettivo del progetto della società mi viene in mente al massimo la sopravvivenza della VIRTUS rispetto alla tentazione di chiudere bottega.
Tra l'altro, la crescita di Eurobasket intralcia probabilmente le idee di Toti, la VIRTUS non è più la prima e sola realtà cestistica della capitale. Lo sarebbe stata ancora restando in A1... Questo ne diminuisce il potere contrattuale con i diversi interlocutori, in primis istituzionali, fondamentali nella percezione di Toti come imprenditore.
E' curioso fare un progetto nel momento in cui ti autoretrocedi, con l'obiettivo di tornare dove stavi già.
Per stare in A1 serve un pubblico all'altezza. L'idea di "coltivare" questo pubblico attraverso iniziative sul territorio, con i giovani, in sinergia con altre realtà del basket romano, va benissimo se la persegui con efficacia e volitività, se ci investi e se attendi risultati nell'arco di molti anni. Per come si muove (male e distrattamente) la VIRTUS è una chimera. La cosa paradossale è che la VIRTUS il pubblico lo aveva già. Toti direbbe di no a giudicare dagli incassi delle partite ma la società non ha mai capito come muoversi rispetto al suo pubblico, rispetto ad una situazione di ridimensionamento necessario, come dialogare su questo e sul futuro.
Per stare in A1 serve un ottimo sponsor. Anche qui non sembra che la società si muova bene, che cerchi di capire come essere attrattiva, come far sentire allo sponsor che investire sulla VIRTUS possa essere efficace per la sua immagine.
L'autoretrocessione, motivata anche dai passi indietro di ACEA suppongo, ha risolto il problema del deficit di bilancio (o lo ha ridotto, penso che il presidente debba ancora mettere mano al portafoglio a fine stagione) ma è stato comunque un autogol imprenditoriale. Una idea passiva: quando gli sponsor ci saranno e il pubblico ci sosterrà meglio torneremo in A1. Non funziona così.


Per me, semplice appassionato, a parte le critiche alla società, scontate, il problema diventa doppio: a) la sopravvivenza della VIRTUS; b) come far tornare la VIRTUS al suo livello storico, in A1 e a lottare per le prime posizioni.
Non mi sembra ci sia la fila per rilevare la società, la dirigenza attuale questa è. Da qui le tante chiacchiere sulla comunicazione con i tifosi, e quindi con la città, l'unico punto di partenza possibile. Come accendere l'attenzione dei tanti simpatizzanti VIRTUS (nell'idea romana tifosi veri pochi, simpatizzanti tanti)?
Se la questione fosse abbandonare Toti sarebbe scontata. Ma Toti non è la VIRTUS, ne è solo l'attuale proprietario (sperando che on sia l'ultimo). Abbandonare la VIRTUS finché Toti ne è il proprietario è fuori discussione, ne va della sopravvivenza della VIRTUS.


Quindi stiamo qui a fare il poco che possiamo, ad osservare ogni dettaglio positivo, la formazione della squadra, ogni notizia eventuale di sponsorizzazione, ogni traccia di futuro. Un buon allenatore, un buon GM (mi sembra che l'avessimo...), una valida scelta dei giocatori con i limiti di bilancio, diventano tutti aspetti che formando un presente almeno discreto lascino spazi per un eventuale futuro.
Forse è una partita già persa, ma noi siamo testardi e fino alla sirena si lotta.


I miei due modesti centesimi.

Non a caso il disappunto che sto manifestando recentemente è causato da ciò che è giudicabile già adesso, ossia la scarsità o mancanza di una comunicazione efficace e trasparente, in particolare su questioni delicate come quella di Giofré (per non parlare delle varie indiscrezioni circolate su Bargnani e sullo sponsor).
Sulle questioni tecniche ho maturato le mie impressioni, la cui validità sarà misurata solo dai risultati. Per quanto ci siano anche qui dei punti di perplessità non mi pare sensato protestarne ora. Come ho detto, se il ritardo nel roster ci costerà qualcosa ne chiederemo conto a tempo debito. Ci sono lacune molto più attuali che non devono invece passare inosservate, al punto che sto diventando assillante nelle mie rimostranze in merito.

Alato62 rispetto la tua opinione e il fatto di aspettare per dare giudizio, ma il problema sta a monte. Secondo te, una squadra al 2º anno di progetto triennale che prevede il ritorno a competere per salire in A (parole non mie ma del padrone) ti sembra una buona cosa iniziare la stagione senza 3/5 del quintetto (o comunque senza 3 giocatori fondamentali di rotazione?). Senza uno sponsor?eurobasket (non è mio interesse ne tifarla ne simpatizzarla, riporto solo i fatti) ha squadra fatta, Sponsor trovato, quindi qualcuno a Roma sponsor riesce a trovarlo....Quindi anche se attorceranno due buoni giocatori, partiremo sempre indietro perché la preparazione (specie per il gioco di corbani) a mio avviso è molto importante.

Io penso che si debba aspettare il 30 settembre prima di valutare complessivamente la preparazione della stagione 2017/18. Per ora, molto male la rescissione con Giofré e il ritardo nella formazione del roster; bene il mantenimento dell'ossatura tecnica e del roster e l'acquisto di Roberts, nonostante il problema della SBL. Vediamo le ultime due prese, le prime amichevoli e poi saremo liberi di esprimere le nostre valutazioni. Farlo prima, sa di pre-giudizio, a mio avviso.

Sì, stiamo estremizzando tra l'altro.
La cosa peggiore è che le solite lacune producono il solito, deleterio conflitto di opinioni tra chi invece dovrebbe essere concorde nella passione.
Ma onestamente non riesco a dare tutti i torti a chi è molto critico, gli spunti purtroppo continuano a non mancare.

Entusiasmo?

Vabbè, ma Alato é uno... Ridurre tutte le posizioni non drastiche al pari della sua non mi sembra corretto. Ha la propria visione del tutto (rispettabile come lo sono tutte quelle poste con rispetto) che non è uguale alla tua, alla mia e a tante altre espresse qui e altrove. Se bastasse l'entusiasmo di uno avremmo sempre il Palazzetto steapieno.

Io scindo le questioni societarie, per le quali bisognerebbe conoscere bene tutte le varie implicazioni, con le valutazioni tecniche, per le quali attenderei qualche giorno prima di dire che sia fallimentare, nonostante il ritardo nelle scelte che ho stigmatizzato prima di te.

Che tra l'altro dovrebbe venire a Roma e giocare al 100% fino a giugno del prossimo anno, senza mai aver tirato il fiato....

A me sembra che per Alato non sia successo nulla per il coinvolgimento con cui narra le gesta australiane di Roberts

Ma anche io la seguo e la tifo e spero faccia bene, ma non riesco a passare sopra a quello che vediamo da anni. Tu sei contento dello scempio di questi primi due mesi di stagione? Sei contento che siamo l'unica squadra della lega due con squadra incompleta, senza usa, senza sponsor, senza cambio di Sandri? Con chi la fanno la preparazione da domani? Con me e te??? Mancano 3 dei 5 titolari, ma continuamo ad esaltare la grand epresa di Roberts, che siccome il campionato italiano è inferiore a quello australiano vuol dire che abbiamo fatto un gran colpo (tue parole queste...) poi che rischia di perdere 2 settimane (se va bene) di preparazione e quindi di inserimento con gli altri, non è mica un problema....e secondo il fenomeno presidente questo dovrebbe essere il 2º anno del triennio che ci dovrebbe portare a giocarsi l'accesso per la serie A (ovvero il prossimo anno l'obiettivo minimo sarà la semifinale altrimenti lo considererò un fallimento, l'ennesimo.)

Anche la situazione Roberts e' un altra presa in giro . Il giocatore arriverà a settembre inoltrato , mentre il comunicato di sabato scorso recitava così "Arriverà a Roma appena saranno espletate le pratiche di visto." Nel 2017 ancora credono Di poter tenere nascosta la verità . Domani voglio vedere se qualcuno ci metterà la faccia ..

"Come se non fosse successo nulla" è spiegabile solo se hai ignorato una buona parte dei commenti degli ultimi dieci giorni, i miei in primis. Entusiasmo non ne provo e non ne vedo, e ci mancherebbe pure.
Ci si sforza tutt'al più (personalmente quest'anno mi riesce più difficile degli ultimi, il che è tutto dire) di parlare di basket giocato oltre che delle solite beghe, ma questo non significa che ce ne scordiamo.

Non ci scordiamo il capolavoro della risoluzione con Giofrè, i proverbiali silenzi dirigenziali o il tono da caduti dalle nuvole della presentazione della campagna abbonamenti solo perchè proviamo a immaginare come si inserirà Roberts nel roster o magari chi saranno le due pedine mancanti.

Ho già detto che per quanto mi riguarda (ma sono certo che questo punto di vista sia condiviso) non basterà una squadra divertente che fa i playoff nello scarsume del girone Ovest e che viene puntualmente rullata al primo turno per cancellare quest'ennesima, e stavolta ingiustificata e ingiustificabile, estate di nevrosi.

Io amo il basket e, nel basket, la Virtus Roma e finché esisterà la seguirò. Gli altri sono liberi di fare e dire quel che vogliono (ci mancherebbe), con l'unico limite dell'educazione.

Stimo Alato62 perché continua dopo anni ad avere piacere e voglia di analizzare tecnicamente le estati Virtus quando dalla società è arrivata per l'ennesima estate l'ennesima mancanza di rispetto verso noi tifoso. Gli anni passati c'erano state autoretrocessione è mancata iscrizione a "giustificare" il ritardo quest'anno neanche questo è iniziamo il ritiro senza due dei cinque giocatori del quintetto. Roberts tra l'altro arriverà a settembre senza essersi riposato e giocando 40 minuti a partita. Tutto questo "entusiasmo" non lo capisco e non lo condivido. Io sono schifato e sinceramente non me la sento di addentrarmi in questioni tecnico-tattiche. Leggo commenti di gente che prende alla leggera l'arrivo di gente a ritiro o addirittura a campionato inoltrato con una leggerezza incredibile. Ragazzi siamo in un campionato serio non nei dilettanti e la squadra deve essere pronta dal 1º allenamento ma vi rendete conto delle assurdità che succedono da noi??? Leggevo di ente che arriva a campionato iniziato (o comunque a preparazione ampiamente iniziata) E se a fine anno o alla fine del girone d'andata ci troveremo fuori da coppa Italia/playoff fuori per due punti??? Oppure ai play out per due punti???non scherziamo quello che sta succedendo è ancora più grave è vergognoso degli ultimi anni ma qui c'è gente che fa finta di niente analizzando possibili giocatori come se non fosse successo nulla.... 

Se non ci mangiamo le mani per qualcosa non ci sentiamo realizzati :|

A me piace parlare prima, anche a costo di sbagliare: lo malediremo sicuramente, anche perché l'inizio di regular season è soft e con una squadra ben rodata avremmo potuto replicare l'ottimo girone d'andata della scorsa stagione ... ma così

A questo punto mi chiedo se la presenza di Giofrè alle SL sia stata tenuta in considerazione, visto che Roberts non è stato sicuramente pescato lì e che sul secondo USA non si hanno nemmeno indiscrezioni.

Al netto dei malumori delle ultime settimane, la base degli italiani confermata dallo scorso anno non è scarsa, le caratteristiche di Roberts sembrano compatibili con l'idea di gioco che si vuole portare avanti e aggiungere due pedine che non facciano rimpiangere Sandri e Raffa non è proibitivo. Speriamo quindi di non ritrovarci tra qualche mese a maledire questo inspiegabile ritardo.

Sia scegliendo Lombardi, sia Dobbins, li vedremo a campionato iniziato, purtroppo, mentre il secondo USA, pur se free agent, potrà venire a Roma solo dopo le pratiche per il visto, che non sono così immediate negli ultimi mesi. Questo ritardo nella costruzione della squadra sta facendo più danni delle ultime due stagioni ...

Che sia l'una o che sia l'altra(o che sia una terza ipotesi)basta che si scelga che domani si comincia e senza Roberts già saremo pochini...

No, Dobbins come esterno è un signor rimbalzista come lo era Raffa, mentre Roberts è meno esplosivo di JB nel rimbalzo offensivo, ma è rimbalzista, specie difensivo, di prim'ordine. Proprio per questo, la mia scelta cadrebbe su un'ala piccola atletica ed aggressiva (alla Ejim, per intendersi). Per thirdkill : nella mia idea, Dobbins sarebbe il sesto uomo, primo cambio degli esterni, mentre Landi lo sarebbe per i lunghi, mentre nei minuti finali di match combattuti vedrei bene un quintetto Baldasso, Chessa (Maresca), Dobbins, l'ala USA e Roberts, per avere un quintetto capace di cambiare su tutti in difesa, mantenendo frecce offensive variegate-

Esatto, è paradossale ma più di una volta nel nostro caso la forma fa più danno del contenuto. Parlare con onestà, chiarezza e nei tempi giusti sarebbe un buon passo avanti dal punto di vista comunicativo, ma nonostante tutti i nostri "accorati appelli" sembra che questo aspetto non venga tenuto in debita considerazione.