Vittoria casalinga dell'Acea Roma sulla NPC Rieti
Bella vittoria della Virtus Roma che si impone 88-63 su una arrendevole Rieti
La partita inizia subito con una palla persa di Rieti a cui risponde nella metà campo avversaria una penetrazione di Olasewere che viola per la prima volta i canestri del palatiziano in questa 4° giornata di ritorno. In queste prime fasi del match Rieti sembra avere qualche problema in fase di attacco compiendo in pochi minuti due infrazioni di 24 secondi mentre d'altro canto la Virtus sfruttando più le individualità che un gioco strutturato riesce a compiere il primo strappo con Voksuil e Maresca da 3 punti. A 5 minuti dalla fine del primo quarto il punteggio è di 15-7 per i padroni di casa che cercano di alzare il ritmo per prendere in contropiede la difesa reatina finora troppo lenta in fase di rientro. A 2.12 coach Nunzi è costretto a sospendere la partita e a ricalibrare i suoi che nella parte finale del quarto hanno subito troppo la fisicità degli avversari su entrambe le metà campo trovando inoltre innumerevoli difficoltà in fase d'attacco, dovuta sopratutto alla lentezza con cui entrano nei giochi. A 1 minuto dalla fine la tripla di Meini porta il vantaggio dei padroni di casa a +11 a cui segue dopo un'azione particolarmente confusionaria il gioco da tre punti per la NPC di Parente che fissa il risultato finale del quarto sul 22-14.
La seconda frazione si apre con una palla persa di Roma e con il fallo di Benetti che porta in lunetta Montellaro che riavvicina Rieti dalla linea del tiro libero, il primo canestro della frazione di Roma arriva dalla mano di Olasewere che facendosi largo tra due magli avversarie a rimbalzo corregge l'errore al tiro di Meini. In questo inizio di secondo quarto i ragazzi di coach Nunzi sembrano aver trovato maggior feeling con i canestri mostrando molte meno difficoltà rispetto al primo quarto nel trovare la via del canestro. A 5 minuti dalla fine il punteggio è di 32-23 per i padroni di casa che sfruttando una doppia fiammata di Voksuil mettono fine ad un prolungato periodo di inefficienza in attacco e stroncano il tentativo di rimonta di Rieti. La formazione reatina che aveva iniziato il quarto con un buon livello di intensità ne è andata perdendone con il proseguo dei minuti sopratutto in attacco dove ha messo ha referto solo 1 punto in oltre 4 minuti di partita. A 3.03 minuti dalla fine dopo un fallo antisportivo coach Nunzi è costretto a chiedere Time out per cercare di scuotere i suoi giocatori troppo in balia degli avversari su entrambe le metà campo, strigliata che sembra sortire gli effetti desiderati poiché a 2 minuti dalla fine lo svantaggio della NPC Rieti è sceso a 7 punti grazie a Pepper che in 90 secondi pareggia il numero di punti segnato dai suoi compagni di squadra nell'intero quarto, ponendo fine alla carestia in attacco per la formazione reatina costringendo coach Caja a fermare la partita per cercare di arginare la rimonta della NPC. Nei successivi 120 secondi oltre ad un tiro libero di Olasewere e una penetrazione di Feliciangeli succede ben poco e dopo l'errore sulla sirena di Voksuil il punteggio si fissa sul 44-38 a favore della Virtus Roma.
L'inizio del secondo tempo è all'insegna della confusione con entrambe le squadre che commettono un infinità di errori sia al tiro che in impostazione di gioco, servono oltre 2.30 min per vedere il primo canestro messo a referto da Parente per Rieti a cui risponde Maresca che dopo aver sbagliato uno scolastico terzo tempo in solitaria sigla una tripla in faccia all'avversario che stona oltremodo con il precedente errore, e proprio da questo errore il capitano della Virtus sembra riuscirsi a scrollare di dosso il torpore dei primi due quarti e sigla un ulteriore 5-0 di parziale che costringe coach Nunzi a chiamare sospensione per fermare il tentativo di fuga dei capitolini. A 4.45 min dalla fine il punteggio è di 54-44 per l'Acea con i ragazzi della NPC Rieti che negi spogliatoi non sono riusciti a togliersi di dosso i problemi in attacco visti nei rimi due quarti, lasciando il solo Pepper a tentare di tenere a galla l'attacco reatino. I problemi in fase offensiva della NPC passano molto anche dalle scabrose percentuali al tiro da tre punti che di certo non aiutano nel tentativo di rimonta. A 2 minuti dalla fine il vantaggio dei capitolini è salito a 18 punti grazie a 30 secondi di puro bombardamento firmato Alan Voksuil. Nei successivi 120 secondi la Virtus è completamente padrona del campo sia in difesa, dove non concede nulla agli avversari sia sopratutto in attacco, dove riesce ad arrivare al ferro con estrema facilità, chiudendo un quarto da 23 punti e portando il suo vantaggio fino al massimo +23 con cui si conclude il quarto (69-46).
L'ultima frazione si apre di nuovo con una facile penetrazione e una tripla di Meini che sfrutta ancora una troppo docile difesa reatina. Dopo soli due minuti però coach Caja vedendo che la concentrazione dei suoi in virtù del vantaggio è notevolmente calata decide di fermare la partita e riportare all'ordine i suoi. A 6.39 dalla fine coach Nunzi cerca il tutto per tutto per riprendere la partita schierando una difesa pressing a tutto campo che però male viene interpretata dai suoi che si fanno battere inopinatamente solamente con due passaggi dagli avversari. A 5 minuti dalla fine il punteggio è di 78-56 per l'Acea che sembra essere completamente padrona del campo, grazie ad un Voksuil particolarmente ispirato e all'arrendevolezza dei giocatori reatini che mai in questo ultimo quarto sono sembrati completamente convinti di poter riprendere la partita. Negli ultimi due minuti la partita si trascina verso la conclusione con entrambe le formazioni con i remi in barca in cui l'unico acuto è una bella schiacciata utile solo ai fotografi di Olasewere che fissa il risultato sul 88-63 finale.
Per quanto riguarda i singoli per Rieti è da sottolineare l'ottima prova di Pepper autore di 27 punti l'unico insieme a Buckles(12) a raggiungere la doppia cifra per la NPC, per quanto riguarda Roma da sottolineare ci sono le prove di Olasewere, Maresca e Voksuil autori tutti e tre di una partita da oltre venti punti(22, 22 e 27 punti).