Vince la Virtus Roma dopo sei sconfitte, battuta l'Angelico Biella
L'Acea Roma vince 83-77 in casa contro l'Angelico Biella e guadagna i primi due punti del suo campionato
La partita, che inizia dopo che nel palazzetto risuona la marsigliese in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi, vede un buon avvio di Roma che si presenta al suo pubblico con un 5-0 targato Callahan,Meini e con due buone difese, a cui risponde per Biella, dopo un paio di tentativi rivedibili ,Venuto con la tripla. Nei successivi minuti succede ben poco degno di nota a parte Callahan che appoggia al tabellone facilmente sfruttando la difesa piemontese non particolarmente attiva in questo inizio partita. A metà della prima frazione il punteggio è di 11-10 con i padroni di casa che almeno da questi primi minuti sembrano avere un diverso piglio sia in attacco che in difesa dove però subiscono la fisicità e l'atletismo a rimbalzo degli avversari, che dominano le plance sopratutto con Hall. In questo primo quarto Biella appare confusionaria in attacco dove impiega troppi secondi per entrare nei giochi e inevitabilmente si ritrova a dover forzare allo scadere dei 24 sec, salvandosi parecchie volte con il tap-in a rimbalzo. Il primo quarto si chiude 21-19 per la virtus.
Il secondo quarto si apre con un'azione di Biella che ricalca la sceneggiatura già vista nel primo quarto riuscendo a trovare la via del canestro a rimbalzo con Banti; la Virtus risponde con una tripla di Leonzio in rapida ascesa nelle rotazioni di coach Caja e con un facile appoggio di Voksuil che sfrutta la poca concentrazione difensiva dell'Angelico. A 7 minuti dalla fine un colpo da K.O. manda al tappeto Olasewere e la partita deve stopparsi per qualche minuto, alla ripresa il subentrato Benetti per Roma firma il 30-24 per i padroni di casa con Biella che però sembra aver aggiustato l'attacco mentre in difesa ancora troppo spesso ha dei pesanti vuoti di concentrazione. A 5 minuti dalla fine una tripla di Pierich riporta a contatto Biella non riuscendo però anche grazie alle successive due azioni molto forzate a concludere la rimonta. Per i padroni di casa il rientro di Callahan porta subito 3 punti ma in 30 secondi di follia Voksuil prima regala il pallone agli avversari e poi nella successiva azione difensiva concede un fallo e canestro agli avversari che con De Vico riagguantano la parità sul 37-37 a 1.30min dalla fine del primo tempo. Dopo una penetrazione per parte l'Angelico sciupa l'ultima azione regalando il possesso all'Acea che a 52 decimi con Casagrande dalla linea del tiro libero chiude in vantaggio 41-39.
Il terzo quarto si apre con una penetrazione di Voksuil e il successivo fallo di Maresca che manda in lunetta De Vico con il libero supplementare. Dopo due minuti di gioco l'Angelico si porta per la prima volta in vantaggio nella partita con Infante che sfrutta in post basso il vantaggio fisico sui lunghi avversari. In questi primi minuti del secondo tempo cala il ritmo in attacco con entrambe le squadre che si affidano, non con ottimi risultati, al tiro da tre punti. A 5 minuti dalla fine la tripla di Ferguson per Biella porta in vantaggio i piemontesi sul 49-51 ma un rapido parziale di 5-0 targato Olasewere, Leonzio riporta Roma davanti e costringe coach Carrea a chiamare time-out. Dopo la sospensione il match sale di colpi con entrambe le squadre che alzano l'intensità difensiva, con il punteggio che dopo due liberi di Pierich e la palla persa di Voksuil si assesta sul 54-53. A due minuti dalla fine della frazione la partita diventa frenetica con entrambe le squadre che commettono molti errori dovuti anche alla foga e alla voglia di fare e dopo due tiri dalla media per parte, un errore in completa solitudine di Callahan assesta suo malgrado il punteggio sul 58-57 a favore della Virtus.
L'ultima frazione si apre con il canestro e fallo di Hall che dopo pochi secondi riporta subito in vantaggio i piemontesi, i capitolini da parte loro rispondono dopo due liberi di Meini con Callahan che, non replicando l'errore in chiusura di terzo quarto, appoggia facilmente al tabellone riportando in vantaggio di 3 punti la sua squadra. In questo ultimo periodo la partita continua a mantenersi sul ritmo alto visto in chiusura del quarto precedente, sebbene la troppa foga spesso conduca le due squadre a prendere decisioni rivedibili in attacco. A metà quarto una bellissima azione di Maresca porta il risultato sul 69-66 a favore dei capitolini con Biella che viene costretta al time out anche per riorganizzare l'attacco che nelle ultime azioni come migliore scelta di tiro ha avuto il rivedibile tiro da tre di Hall. Dopo 90 secondi coach Carrea è costretto ad interrompere di nuovo il match per arginare il parziale di 6-0 firmato da Maresca per Roma che porta i suoi in vantaggio di 7 punti. L'uscita dal time out non è stata il marchio di fabbrica dell'Angelico in questa partita e infatti anche in questa situazione i piemontesi perdono il possesso del pallone regalando due punti facili all'Acea. A due minuti dalla fine dopo il piazzato dalla media di Callahan, Roma si porta in vantaggio di 9 punti, ma subisce il pressing difensivo degli avversari che riescono a recuperare il pallone e subendo il fallo a guadagnare 2 punti a cronometro fermo. Il pressing dell'Angelico sembra funzionare ma in attacco i piemontesi sciupano molto del lavoro fatto in difesa e non riescono a monetizzare gli sforzi difensivi; a 46 secondi dalla fine coach Carrea con i suoi sotto di 8 lunghezze chiama l'ultimo time out a sua disposizione ma alla ripresa del gioco lo schema disegnato per la tripla di Venuto non porta ai risultati sperati e la Virtus recuperando il rimbalzo guadagna anche la prima vittoria stagionale con il punteggio di 83-77. Per quanto riguarda i singoli per Roma ottime le prove di Callahan e Maresca autori di rispettivamente 16 e 22 punti, e di Leonzio; per Biella invece da sottolineare l'ottima prova di Ferguson (27 punti) e di De Vico (16 punti).
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