La Pallacanestro Trapani supera la Virtus Roma
83-74 il finale per Trapani
Virtus Roma - Pallacanestro Trapani 74-83 (15-15; 34-34; 53-59)
Virtus Roma: Benetti 7, Olasewere 7, Meini, Maresca 11, Leonzio, Casagrande 4, Bonfiglio 11, Callahan 17, Hussin, Voskuil 17, Garofolo ne, Zambon ne. All. Saibene.
Pallacanestro Trapani: Renzi 17, Tommasini 11, Gloria 6, Chessa 9, Ganeto 11, Viglianisi 7, Filloy 14, Griffin 8, Molteni ne, Costadura ne, Fontana ne. All. Ducarello. Arbitri: Gagliardi, Noce e Salustri.
FERENTINO. Inizia nel migliore dei modi la Pallacanestro Trapani il torneo “Città di Ferentino”, affrontando e battendo la Virtus Roma dell’ex Guido Meini nella prima semifinale della manifestazione. Grazie a questa vittoria, i granata di coach Ducarello acquisiscono il diritto a giocare la finale per il primo e secondo posto, che si disputerà domani sera, alle 20.00, contro la vincente del match che sta per iniziare, tra i padroni di casa di Ferentino e Latina. Nonostante il caldo intenso, l’avvio di gara è molto fisico da parte di entrambe le squadre. Trapani inizia con le mani leggermente fredde, ma raddrizza presto il tiro, non consentendo agli avversari di scappare via. Dal canto suo, Roma cerca di accelerare il ritmo ogni volta che può, con risultati spesso positivi. E’ Tommasini a caricarsi sulle spalle la squadra nel primo quarto, consentendo il primo vantaggio granata (8-9 al 5’). Rimane sul filo dell’equilibrio la contesa fino al termine della prima frazione, quando il punteggio si assesta sul 15-15. E la musica non sembra cambiare neppure con il passare dei minuti. In un vortice di errori offensivi e percentuali basse, Roma inizia lentamente a carburare, acquisendo con merito qualche punto di vantaggio. Poco dopo, finalmente Renzi e Griffin trovano un pizzico di fluidità e inanellano una serie di canestri, utili a limitare i danni per il quintetto di coach Ducarello. La Virtus tenta la fuga, con due realizzazioni sull’asse Voskuil-Maresca, mentre i granata trovano la reazione che si rivelerà decisiva: sono due triple consecutive di Filloy, in particolare, ad accorciare notevolmente il divario (34-30 al 18’). Nel finale, due liberi di Ganeto consentono ai granata di acciuffare in extremis addirittura la parità con cui le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Al rientro degli atleti in campo, i due quintetti trovano vigore e migliorano l’efficienza del proprio gioco. Tommasini e Renzi si mettono seriamente al lavoro, scavando un piccolo break a favore della Pallacanestro Trapani (39-46 al 24’). La reazione romana è immediata e assume la forma di due contropiedi di Benetti. Quando coach Saibene ordina ai suoi anche un po’ di zona, Trapani ha il merito di non disunirsi e rimane in testa alla fine del terzo quarto. Anche Gloria ottiene fiducia e spazio da coach Ducarello e lo ripaga con un buon contributo, in termini di punti, rimbalzi e fisicità. Voskuil e compagni non mollano, ma i granata rimangono lucidi e mantengono la testa del match, fino alla fine. E’ stata certamente una partita vera e non semplice da sfangare, a causa del grane caldo, innanzitutto, e per i meriti di Roma, che ha ingolfato bene e a lungo l’attacco granata. Alla fine la truppa di coach Ducarello l’ha spuntata, mostrando di saper giocare anche in situazioni complesse, senza perdere la lucidità. Prossimo test per la Pallacanestro Trapani, come anticipato, domani sera, alle 20.00, contro Ferentino o Latina, per la finale del torneo “Città Di Ferentino”.