Virtus Roma, Callahan si allena già. In prova arriva Zambon

Grande acquisto di Roma!

Io sono sempre critico con la virtus E lo sapete ma stavolta davvero era impossibile far il progetto "giovani del territorio".. Giofre ha cominciato a far il mercato ad agosto, Se tutto va bene sarà quello che si farà il prossimo anno sperando di confermare un nucleo che farà bene quest anno .. L'ago della bilancia in questa stagione lo ripeto sarà la panchina c'è poco da fare ..

Ho capito, si era detto pure che saremmo retrocessi solo sul campo...il progetto "giovani" non è partito e di lunghi giovani buoni ce ne sono pochissimi. Ben venga Zambon se sarà ritenuto valido per l'A2 e, ripeto, c'è spazio per un lungo giovane come undicesimo o dodicesimo.

Beh Benetti fa comunque parte delle nazionali giovanili, proprio da serie C non credo anche se con la maglia azzurra non ha fatto un'ottima impressione a me personalemtne

Ci salveremo...? Mah

Concordo. Complessivamente il sistema salva panda è storto e mal pensato. Servirebbe mettersi a riflettere analizzando le esigenze e ipotizzando soluzioni ad esse collegate.

Secondo me Benetti è scarso davvero non è sprofondato in C solo perché viene salvato dalla regola sugli under ... Leonzio ripeto vediamo , se ci sai lavorare c'è materiale per farlo crescere , era uno dei pilastri della stella azzurra e sappiamo che la gente valida la sanno tirare fuori ... A Barcellona nessuno ci ha lavorato è stato messo la solo per la regola sugli under e mai fatto entrare ... Saibene potrebbe essere la persona giusta per aiutarlo a far il salto di qualità

giusta e corretta disamina della situazione e comunque ci sono tante altre squadre che per lo stesso discorso hanno giovani veramente imbarazzanti. Quindi anch Roma è nella stessa situazione di altre squadre. Quello che non capisco proprio è che con questi premi under a pioggia non fanno crescere i ragazzi nella giusta dimensione. Mi spiego meglio...secondo me il benetti/leonzio di turno fa la gavetta in B o C rispetto al suo,livello tecnico attuale, gioca e dimostra qualcosa. Poi se fa bene l'anno dopo va su di categoria come si faceva qualche anno fa. Ora invece per i premi e altri motivi li buttano allo sbaraglio in categorie troppo sovradimensionate per il loro attuale livello e così si ottengono due cose : livello campionato che si abbassa e questi giovani che non finiscono la formazione tecnica e non giocheranno più nemmeno in B.

Se devo puntare un euro su qualcuno dei cambi, lo metto proprio su Leonzio. Certo, è un po piccolino come stazza per giocare (e soprattutto difendere) da guardia, ma secondo me può far bene.

Comunque da qui a 15 giorni verrà sancito l'accordo per il settore giovanile ... Dall'accordo si capirà se questo "RiparTiamo" come piace sottolineare alla società avrà un senso oppure no... La squadra messa su ripeto potrebbe essere buona , però qualsiasi giudizio sul progetto se valido o meno va rimandato ad accordo siglato.

qua ce gente che fa l'abbonamento,chi spera passi in fretta la nottata,chi fa discorsi tecnici ma tanti ancora non hanno compreso cosa significa A2,dopo le prime partite avvertiremo un senso di vuoto,una mancanza di motivazione e spaesamento,come andare al cinema e fissare il vuoto.in questa citta' il basket ha un senso ad alti livelli,cosi non serve a niente.

Critiche giuste, probabilmente.
Per parte mia, visto che ci si lamenta del "pessimismo", provo a descrivere cose che non vanno, che non sono "colpe" dei tifosi o di altri ma che dipendono dalla dirigenza e che non hanno costi significativi per avviare un cambiamento.
Che si capisca e si cambi ho purtroppo dei dubbi, i personaggi chiave sono gli stessi di ieri.
Spero che la VIRTUS sopravviva e come appassionato, pur profondamente arrabbiato, trovo giusto mantenere attenzione e supporto, poi forse potranno aprirsi strade per un futuro (magari e probabilmente, con altra proprietà).

Si Benetti e anche Leonzio sono giovani che farebbe tremenda fatica anche in B dilettanti ... Addirittura io confido più sul secondo perché a livello giovanile con la stella azzurra ha fatto bene era uno dei migliori, saibene che è una persona che sa lavorare con i giovani chissà che non riesca a dargli la sua importanza .. Comunque squadra che è venuta meglio delle premesse iniziali ... Hai due stranieri che in legadue dovrebbero far la voce grossa .. Giocatori buoni per la categoria come callahan , maresca e meini .. Per un buon campionato c'è da sperare che la panchina tenga botta ... Bonfiglio , casagrande e se viene firmato Zambon saranno l'ago della bilancia ... Se fanno bene Roma può puntare al play off altrimenti sarà una stagione difficile

ufficiale l'arrivo di Zambonin prova per sette giorni. Su Callahan ancora nulla...

il presidente del catania calcio tanti anni fa lo disse veramente

se avevamo una società seria, amalgama si comprava, altroché...

Tutto giusto,per carità,il problema resta però sempre quello: società drammaticamente senza futuro,obiettivi,programmazione..l' anno scorso almeno affrontavi il tutto in serie a,a uno pseudo vertice,mentre ora la autoretrocessione in questa b allargata ha tolto anche quel residuo di valore simbolico che la virtus poteva mantenere,perché hai avuto l'ennesimo riscontro che di sportivo,di attaccamento,di identità,non c'è più nulla,è solo un discorso di costi/ guadagni..realisticamente poi,se tutto va bene,a maggio prossimo saranno punto a capo..tutto questi ragazzotti peraltro hanno un annuale, proprio per chiarire dal principio che è tutto molto provvisorio,e deve essere inteso come tale...l'unica variante credibile potrebbe essere data da una mano politica ma,sinceramente,con tutti i problemi che ci sono a Roma non credo sarebbe neanche giusto aiutare uno,Toti,che il suo lo ha ampiamente avuto e non ha certo problemi di sussistenza,né ha mai agito per filantropia..quindi,preso atto che lo sport per come lo intendo io è morto( giochi senza obiettivi o temendo addirittura di centrarli,dicendo da anni che è finita,che vuoi lasciare,che devi tagliare,che è l' ultimo anno,che ti devono aiutare)che di territorio,radicamento,socialità,non frega niente a nessuno,che la squadra non ha,sembra proprio per statuto,obiettivi,salvo quello di tagliare su tutto,mi domando quale senso possa avere questa stagione o cosa possa ancora rappresentare il nome virtus,che più che un valore di una collettività è oramai un marchio di un privato,un bene,volutamente svilito,di famiglia

concordo in pieno e poi questi giovani ragazzi tipo benetti che giocano solo per le leggi panda Under della Fip mi lasciano molto perplesso. Da quello che ho visto livello veramente basso della nazionale U20 nella quale giocava (si fa per dire) o meglio ci provava anche benetti. Purtroppo il livello dei giovani italiani con qualche piccola ovvia eccezione è da serie B se va bene o al massimo C.

Visto che siamo partiti con notevolissimo ritardo, ritengo sia stato giusto puntare a metter su un "instant-team" di gente navigata a cui non devi spiegare come muoversi in A2, con la speranza in questo modo di recuperare il tempo perduto e di non farci sospirare troppo per l'ottenimento della salvezza...DAJE VIRTUS !!!

come al solito arrivi prima dei comunicati/articoli...quintetto decente/discreto per quel poco che li conosco. speriamo di avere minuti di qualità dalla panchina. Adesso la palla passa a Saibene e ai giocatori per creare l'amalgama...

Scusate il replay ma riporto qui quanto appena commentato nell’articolo precedente.
Si cominciano a comprendere diverse cose, come la voce che ipotizzava Callahan da americano insieme a Silvere Bryan da passaportato. Probabile che sia intervenuta già in corsa la consulenza di Giofrè, portando la possibilità di Callahan ma anche, nel prosieguo, la valutazione che fosse meglio agire diversamente sul mercato (e giustamente, aggiungerei, con un “presentabile” centro di riserva la squadra costruita è molto migliore). Incredibile che Bryan avesse, a quanto sembra, già firmato (senza essere annunciato come acquisto?) e che ora, andando a Roseto avrebbe parte dell’ingaggio pagato dalla VIRTUS…
Proviamo a pensare in positivo: la scelta di rinunciare alla A1 è maturata strada facendo e ci si è arrivati tardi e in grande confusione, una confusione che solo ora si sta diradando, pagandone il prezzo, ovvio. Un minimo di volontà di rendere la squadra più competitiva (senza ambizioni, comunque, se non la permanenza in A2) sembra di vederla. E’ stato ufficializzato un buon professionista come Giofrè e un organigramma, con Carotti come figura centrale. Ufficializzeremo Callahan e magari Zambon dimostrerà di stare bene fisicamente e di poter dare un apporto discreto come centro dalla panchina. Organico della squadra accettabile per la A2 (con rendimento tutto da verificare). Si completerà un qualche assetto per il settore giovanile. Tutto a posto per la stagione, quindi?
Forse sì per l’attuale presidente, molto meno per l’appassionato che ama la VIRTUS. C’è il forte rischio che l’assetto che stiamo, forse, per raggiungere venga visto come un punto di arrivo, mentre non può che essere il punto di partenza rispetto ad una progettualità futura. Guardando ai tanti anni passati, l’attuale presidente sembra pensare che la società fa la squadra e i tifosi vanno a vedere le partite, e qui finisce o quasi il rapporto tra società e appassionati. Strategia comunicativa vicina allo zero, nessuna capacità di collegarsi al territorio, nessuna idea per costruire supporti e iniziative intorno alla squadra, nessun progetto, nessuna prospettiva con gli sponsor. Naturalmente, è colpa dei tifosi che non vanno a vedere le partite, non producono 5.000 abbonamenti (5.000, partendo da zero comunicazione, avendo costruito nulla??) per tornare al Palaeur… Si sa, a Roma il basket non interessa. Beh, è falso, tra appassionati e simpatizzanti il bacino della VIRTUS potrebbe essere notevole, nell’ordine di 50.000 e più persone. Poche per una città come Roma, ma tante in assoluto. E alla diversa realtà di Roma devi collegarti, mirando la strategia comunicativa e progettuale.
Sono convinto che si possa costruire, con anni di lavoro, ovvio, una VIRTUS da A1 che arrivi al pareggio di bilancio e che torni ad essere una realtà importante. Servono capacità manageriali e serve amore per la VIRTUS, una passione, l’orgoglio di continuare una tradizione importante e di costruire futuro. Non è facile attendersi questo dall’attuale presedente, ma sempre pronti a ricredersi in base ai fatti, a quanto si realizzerà. Era meno difficile iniziare a costruire una nuova VIRTUS restando in A1, ma ormai il danno è fatto. Nell’autoretrocedersi si è parlato di nuove idee, di progetti di radicamento territoriale, di attività giovanile. Mettiamoci anche una strategia comunicativa seria, una maggiore chiarezza, una strategia di coinvolgimento per cercare di attivare risorse. Soprattutto, fateci avvertire che la società vive anche della passione di chi la conduce, che la VIRTUS è per voi oggetto di orgoglio e di desiderio di costruire.
Ai tifosi è stata inferta una ferita atroce, ma hanno amore e orgoglio per la VIRTUS, se ci saranno queste condizioni risponderanno. Non sono ottimista, ma sarò felicissimo di ricredermi.
Scusate la lunghezza, ma le scatole sono ampiamente piene…

Anche secondo me molto meglio Zambon di un ragazzo preso così .... Alla virtus vista la coperta corta sotto canestro serve uno che affidabile ... Zambon se sta bene fisicamente e rende come l'ultimo anno e mezzo prima del l'infortunio può dare minuti di qualità ... Tutto sta nel capire se ha recuperato dallo strappo al polpaccio patito a gennaio

Olasewere e Benetti, le due ali grandi.

Come zambon 4 lungo ??gli altri chi sono oltre a callahan?

Secondo me no. Magari come 5 lungo un giovanissimo ci può stare, ma come cambio di Callahan, non potendo prendere un buon centro italiano, preferisco uno che nonostante l'età, sei sicuro che qualche buon minuto te lo può dare.