Tezenis Verona, ufficiale la firma di Jerry Smith
Smith firma alla Scaligera
Come anticipato da Sportando, La Tezenis Verona comunica l'ingaggio di Jerry Smith, playmaker l'ultima stagione in Serie A con la maglia della Pallacanestro Cantù, dove ha giocato l'Eurolega totalizzando 6.3 punti di media nelle partite con Olimpia Lubiana, Panathinaikos, Khimki Mosca e Real Madrid. Smith ha vinto la Supercoppa Italiana del 2012, partendo in quintetto-base nella gara vinta 80-73 contro la Montepaschi Siena. Per lui anche cinque partite nell'NBA coi New Jersey Nets. Nello scorso campionato Smith è stato frenato dalla frattura del quinto metatarso del piede sinistro, infortunio subìto all'inizio di novembre nella partita con la Sidigas Avellino e da cui ha poi perfettamente recuperato. Smith ha fatto registrare 5.2 punti nelle 20 gare disputate a Cantù, dopo i primi anni di carriera trascorsi nell'NBDL soprattutto con gli Springfield Armor, dove ha archiviato la stagione 2010-2011 con 12.8 punti di media e quella successiva con 19.1 ed un rendimento tale da convincere la Pallacanestro Cantù ad affidare a Smith la regia per una competizione durissima come l’Eurolega. Giocatore dalle qualità fisico-atletiche superiori, 188 centimetri, capace di esprimere un basket intenso ed aggressivo su entrambi i lati del campo, ventisei anni il prossimo 26 settembre, nato a Wauwatosa nella contea di Milwaukee, nello stato del Wisconsin, Smith è uscito dal college di Lousville per poi diventare protagonista nella seconda lega professionistica americana con Springfield e i Waikato Pistons.
«Uno come Smith vale l’Eurolega - sono le prime considerazioni di Giorgio Pedrollo, responsabile dell’area tecnica della Tezenis Verona -, abbiamo preso un giocatore secondo noi ideale per il tipo di squadra che abbiamo in mente e che saprà completarsi al meglio con il tipo di guardia tiratrice che prenderemo. Più che le percentuali per Smith parla il suo valore assoluto già ampiamente dimostrato in questi anni. Non sarà il giocatore visto a Cantù l’anno scorso. Smith è sempre stato un nostro chiaro obiettivo, ci ha entusiasmato fin dal primo momento. Non ne ha fatto una questione di categoria, nonostante uno del suo livello potesse ambire a piazze di altra categoria. Abbiamo firmato il contratto in cinque minuti, questo la dice tutta su quanto fosse convinto di scegliere la Tezenis. Jerry risponde perfettamente al profilo che volevamo. Abbiamo deciso quest’anno di puntare solo su giocatori motivati, in cerca di riscatto, secondo una filosofia che ha accompagnato tutta la nostra campagna acquisti».
«Smith - sottolinea Gianluca Petronio, direttore sportivo della Tezenis Verona - viene da una scuola vincente come Louisville dove dedizione, impegno e collaborazione sono doti necessarie ed imprescindibili. Queste sue caratteristiche sono state sufficienti a farlo diventare subito protagonista in D-League fino ad una meritata chiamata nell’Nba. La sua prima esperienza europea in un contesto di altissimo livello come Cantù è stata invece contrastata, sfortunata e per lui insoddisfacente nonostante un inizio altamente promettente. Smith ha deciso di scendere in Legadue e sposato il programma della Tezenis Verona con enorme entusiasmo e grandissima voglia di riscatto. Lui sa di meritare i massimi livelli, saprà usare questa stagione come occasione di rilancio e consacrazione»