Giovane, low cost ed affamata, la nuova Biella ripartirà da qui
Parla Massimo Angelico, presidente della società
Giovane, low cost, affamata. La nuova squadra di Pallacanestro Biella ripartirà da qui. Massimo Angelico è il primo ad esultare: se Alberto Savio ha permesso a questa realtà di formarsi, consolidarsi e arrivare ai massimi livelli, l’attuale presidente è colui che ha consentito al progetto rossoblu di restare in vita e di avere un futuro.
Presidente, si era oramai capito da tempo che vi sareste iscritti alla Legadue. Ora però è ufficiale.
Non abbiamo voluto gettare alle ortiche il lavoro fatto in questi anni. Voglio ringraziare, in particolare, tutte quelle persone che hanno costruito il settore giovanile e lo hanno mantenuto attivo, ricco e florido. Il vivaio è stata la molla che ci ha consentito di andare avanti. Insieme alla grande passione per questa squadra, palesata da tutti, soci, tifosi, dirigenti. E da una città intera che respira basket da sempre, prova ne sia la mitica Libertas degli Anni 60 e 70.
Ora che l’iscrizione è certa, veniamo ai nodi cruciali. Primo, il budget. Il budget è di circa 1,3 milioni di euro, nella media nazionale per disputare una Legadue Gold. Per coprirlo tutto, mancano circa 300mila euro. Ma prima, il 30 giugno, dovremo chiudere il bilancio della stagione 2012-13. Dopo inizieremo ad avere le idee più chiare. L’obiettivo è spalmare il debito accumulato nell’ultimo campionato su più stagioni. Come primo finanziatore, si batte la pista Novi? La Pms Torino, attraverso un comunicato stampa, ha dichiarato di non voler dar vita a derby con Biella per accaparrarsi sponsor...
E’ un’ipotesi. Potremmo trovare un grande main sponsor che copra tutto il budget, ma anche tre, quattro aziende da 80-100mila euro a testa. Secondo aspetto, il Lauretana Forum. L’azienda di Graglia non rinnoverà la sponsorizzazione alla scadenza del 30 giugno, il Comune ha già detto di non essere in grado di gestire un altro impianto dopo che ha già ripreso lo stadio...
Dovremo parlarne con il Comune, aspettando di nominare il nuovo amministratore delegato. Il nostro obiettivo è giocare al Forum. Per quanto concerne gli allenamenti, potremo dividerci tra il Forum e il PalaBiella. Ha parlato di amministratore delegato: chi sarà? Si fa il nome del commercialista Massimiliano Broglia...Dovrà essere una persona capace di trattare sui tavoli istituzionali, con le aziende, con gli enti e con le amministrazioni. Sarà un biellese, ma non un socio, un membro del Consiglio di Amministrazione o un esperto di basket. Potremmo anche scegliere un commercialista o un avvocato. Terzo punto caldo è la campagna abbonamenti: "Stiamo definendo gli ultimi dettagli. Entro la prima settimana di luglio contiamo di partire. Ci sarà di sicuro un ritocco al ribasso degli abbonamenti rispetto alle ultime stagioni. Via Atripaldi e Aloi, dentro Gabriele Fioretti come general manager (domani al Forum alle 18,30 la presentazione) e Nicolò Bosio come direttore del marketing...L’obiettivo è valorizzare i nostri giovani, le risorse interne. Non potevamo più permetterci certe spese in Legadue: la struttura andava fortemente snellita.
Chi sarà l’addetto stampa?
"Ancora non sappiamo, potrebbe toccare sempre a Nicolò Bosio".
Parliamo del lato tecnico. Per la panchina si fanno i nomi di Lino Lardo, Fabrizio Frates, Alessandro Finelli e Fabrizio Fucà. E anche di Federico Danna.
A Danna chiederemo di continuare a occuparsi del settore giovanile, lavoro che ha fatto splendidamente nelle ultime stagioni. E’ chiaro che, se sceglieremo un allenatore giovane, magari potremo pensare di affidare a quest’ultimo la gestione del settore giovanile e promuovere Danna come coach della prima squadra. Ma sono tutti discorsi prematuri, dovrò prima parlarne con Fioretti e poi inizieremo a muoverci.
Una certezza è che la squadra ripartirà dai tanti giovani del vivaio: Laganà, Lombardi, De Vico, Raspino...
A questi proveremo ad aggiungere Andrea Renzi. Per il resto, il roster sarà formato da due stranieri e da un italiano esperto.
Angelico non si spinge oltre, ma uno dei due stranieri potrebbe essere una guardia tiratrice, con tanti punti nelle mani e capace di ricreare il giusto entusiasmo nei tifosi. Sono in forte dubbio le posizioni di Soragna e Jurak, i leader storici e morali di Biella. Hanno dato tanto alla causa rossoblu, ma forse adesso è arrivato il momento di voltare pagina. La linea verde avanza.