Biancoblù Bologna, supplementare ancora amaro

Per la seconda volta consecutiva il supplementare si rivela nemico fatale per la Biancoblù, che al PalaDozza cede contro Forlì. Quella che doveva essere la partita dei sogni, come dichiarato da Salieri, si trasforma in una giornata da incubo per gli uomini del coach castellano. Non solo la battuta d'arresto interna, per Bologna i veri problemi vengono dagli altri campi. Trento ha espugnato Jesi, mentre Scafati ha passeggiato con Ferentino. Al momento Bologna è fuori dai play off e nelle prossime due partite, contro Imola e Ferentino non potrà più sbagliare. Ai felsinei non è bastata l'ennesima prova d'autore di un eccezzionale Cournooh (25pt+6ass), ma può rammaricarsi per non aver inferto il colpo finale quando ha avuto un'occasione veramente ghiotta nell'overtime. Il match ha regalato tante emozioni e spettacolo. Dopo un primo tempo ad alti ritmi e molto equilibrato (44-43), nella ripresa la truppa di Dell'Agnello ha accelerato il forcing ed ha così tentato di dare un primo strappo alla gara grazie alle giocate di Musso e Roderick (57-64, 27'). Bologna è stata brava però a rientrare in partita con Cournooh e ha portato tutto allo sprint finale. Alle ultime curve l'attacco bolognese batte in testa, mentre Bernardo Musso è un martello pneumatico che a poco a poco sgretola il muro biancoblù (68-76, 36'). I buoi paiono scappati, ma per l'ennesima volta Bologna rialza la testa e porta il match all'overtime. Nel periodo aggiuntivo Cournooh prende in mano le redini della gara e tutto sembra girare dalla parte opposta (91-87). Cutolo però commette il più ingenuo degli antisportivi e gli ospiti si rigenerano. Nel vortice emozionale Natali è un killer e dalla lunga distanza punisce inesorabilmente (94-95 a 37"). Salieri e i suoi cercano il miracolo, ma questa volta l'allungo è buono e il pubblico romagnolo può giustamente festeggiare. Con questa vittoria (la quarta consecutiva) Forlì si qualifica matematicamente per i play off coronando così una grande stagione. Nella gara di questa sera per coach Dell'Agnello sono stati a dir poco fondamentali le prestazioni balistiche di Musso (23pt, 6/8 da tre) e chiarmente Natali, senza poi dimenticare il gioiello Terrence Roderick (20pt, 19rimb,7ass), bomber di razza capace di far girare la squadra in maniera perfetta. La Gamberi è stata altresì brava a costruirsi tanti tiri puliti dalla lunga distanza (14/31) e ha coperto in maniera precisa il pitturato.