Stagione 2018-2019: il parere delle Società di A2 su promozioni in A e retrocessioni in B

Una B a 64 squadre è semplicemente demenziale, si assiste a partite fra squadre che con due stranieri valgono una discreta legadue, contro squadre che valgono una mezza classifica di C, giocatori che con il basket ci campano, costretti a giocare dentro palestre con spalliere e palle mediche, e parquet improponibili, e rischio di infortuni costante. La metà delle squadre, in una B decente, sarebbe anche di troppo

Secondo me il problema sta tutto in una A2 troppo grande! Perchè le tre promozioni sarebbero perfette con questa modalità a 32 squadre, perchè le prime di ogni girone salgono direttamente e le squadre dalla seconda alla quinta dei due gironi fanno i playoff per il terzo posto. Però è vero quello che dici tu, che su 16 squadre 3 retrocessioni sono troppe... non vedo fattibile aumentare il numero di squadre in A1, dato che annacquerebbe ancora di più il campionato. A mio modo di vedere la cosa migliore sarebbe una A2 a 20 squadre, con la prima promossa direttamente e le altre otto che fanno i playoff e poi 4 retrocessioni

Sicuramente.. ma mai dire mai. Però 2 o 3 retrocessioni secche sono troppe su 16.

Ti dirò di più. Condivido il pensiero di un allenatore di A2: quando il derby di Bologna tornerà in Serie A, dei gironi, dell’ Est e dell’Ovest non fregherà più un bip a nessuno.

Per completare il tutto facciamo un bel sorteggio integrale tra le 32 squadre e non se ne parla più.....

Se vogliamo dirla tutta, allora allo stato attuale (e in base al trend degli ultimi tempi) tutte quelle di A2 Ovest stanno bene dove sono.

Fino a qualche anno fa era la normalità, faceva parte del gioco.

Non potremmo mai negare il piacere alle Corazzate dell'Est di godersi gli splendidi paesaggi della Sicilia e della Calabria.

"Tutti"... posso capire Bologna e Trieste (e forse Treviso) che possono essere penalizzate da questo sistema. Le altre squadre di A2 dell'Est stanno bene dove sono in questo momento. E' la loro dimensione ideale.

sono d'accordo per il sistema per le promozioni Invece questo mega spareggio in cui retrocedono 3 su 4 lo trovo inutilmente complicato. Sarebbe bastato far retrocedere direttamente le ultime due classificate dei due gironi e fare uno spareggio tra le due terzultima con il fattore campo in casa della squadra che ha più Punti in classifica

Ripropongo la mia:

-A a 18 squadre con 3 retrocessioni
-A2 a 24 squadre (due "conference" da 12, in RS giochi 2 volte contro quelle della tua conference e 1 contro quelle dell'altra). Sei squadre per conference ai playoff, 1 per conference retrocede direttamente, la penultima e la terz'ultima ai playout e ne scendono altre 2.
-B1 a 28 squadre (due gironi da 14), con 2 promozioni e tre retrocessioni per girone
-B2 a libera partecipazione (con un massimo di 6 gironi da 16). Chi vuole iscriversi deve presentare garanzie economiche e un progetto di business concreto, ricevendo una licenza triennale

A livello regionale, soppressione dei comitati regionali con la creazione di leghe autonome autogestite dai club. Una sorta di modello NCAA, in cui le squadre meglio classificate, in base a dei parametri che descrivono il livello della lega, partecipano ad una finale nazionale (sia a livello giovanile sia a livello senior)

Non è fattibile, solamente per le modalità di costruzione del roster... in A1 puoi arrivare ad avere fino a 7 stranieri, in A2 solamente 2, massimo tre se hai un passaportato. In una sfida del genere pesano tantissimo

Girone unico a 18-20 squadre... e le altre? in B non si può pensare di avere più di 4 gironi però...

3 promozioni in un a1 che è a 16 squadre mi sembrano troppe, io farei una diretta e una spareggio con la perdente del playout di a1

La B attuale sono 64 squadre (4 gironi da 16) diventa B2.
La A2 attuale sono 32 squadre, tieni massimo 20-22 in A2 le altre con qualche ripescaggio diventa B1 girone unico nazionale.

Ma levate sti due gironi che sono sbilanciatissimi, è uno scandalo che vada su una squadra che esce al primo turno contro l'ottava dell'altro girone!

Le "escludo" nella serie inferiore, ma per avere modo di maturare, come strutture e come organizzazione. È normale che se fai venire su chiunque, non ti puoi aspettare un gran sviluppo del movimento, ogni anno c'è qualche problema. E dire che ci vorrebbe veramente poco.

Iniziamo a fare i due gironi in modo che le squadre, in media, spendano le stesse cifre di trasferte e possano anche avere il settore ospiti, ogni tanto, con qualcuno..cosa che ora ad ovest è impossibile..

Esattamente! Così si tagliano fuori 10 realtà che con la seconda serie nazionale non hanno niente a che spartire... squadre che giocano in altre città perché non hanno palasport... ma che schifo è??

Ma di riduzione a 18 squadre non se ne parla?

Si spera tra qualche anno, ma c'è bisogno di una riforma radicale. Per esempio, un campionato di A2 a 18-20 squadre non sarebbe male, due promozioni dirette e poi playoff dalla terza in poi, come nella Serie B di calcio, unica cosa decente.

Quest'estate tutti a spostare il domicilio ad Ovest.

Abbiamo una media pubblico penosa rispetto al resto dell’europa con impianti vecchi e penosi... ma in tutto questo ci permettiamo di non avere in serie A squadre come Fortitudo, Treviso, Trieste ... mah

Avrei fatto 2 promozioni dirette per le prime due classificate ad Est e playoff dalla 3 alla 10 sempre ad Est. Poi playout tutto ad Ovest.

Hai perfettamente ragione.Non sono un econimista ma affinchè un'economia funzione bisogna far girare i soldi e in questo modo i soldi non girano. Adesso non mi riferisco solo alla serie A2 ma anche alla serie A. I risultati si vedono perfettamente se mettiamo a confronto le nostre società con quelle europee.

Alla fine dobbiamo vendere purtroppo un prodotto... e il prodotto purtroppo potrebbe essere più vendibile... una seconda lega nazionale con palazzi vecchi e soprattutto poche persone al palazzo non va bene purtroppo... si salvano le grandi piazze che meritano la A1

Parità ed equità non sono sinonimi. A buon intenditore...

Dal punto di vista della formula sono assolutamente d'accordo. Però devi considerare il punto di vista economonico e purtroppo questo è la via di mezzo affinchè ci sia un buon campionato di A2. La discussione va fatta sulla singola promozione in A.Infatti più bassa è la probabilità di salire in serie A meno investitori ci sono, meno investitori ci sono=girano meno soldi=le società vanno sempre peggio, e quindi si costringe a fare un doppio girone invece che il classico girone unico.

Fare due gironi è stata una enorme sciocchezza...

Ah questo è certo, il fatto che poi si vedono i risultati, disparità enorme tra gironi.

Purtroppo, non si può fare diversamente. Dovresti far retrocedere in B un girone intero, e come si fa? Impraticabile

Era l'ora

Ottimo.

Per le 3 in A2 si può anche fare ma la cosa necessaria è andare a modificare in modo adeguato i vari gironi. Si potrebbe anche modificare la cosa,andando a creare una sorta di "Final Four" simile a quella per salire dalla B alla serie A2..

Il senso di tenere due gironi per me non ha proprio senso.