La Vanoli Cremona annuncia Travis Diener
Il comunicato della società
Nato l’1 marzo 1982 a Fond du Lac, nel Wisconsin, si mette in mostra alla Goodrich High School allenato dallo zio Dick (il padre dell’altro biancoblu, Drake): con 21.2 punti e 7.5 assist di media da senior guida i suoi al titolo della Fox Valley Association e si guadagna una borsa di studio da Marquette University. Con i Golden Eagles disputa quattro stagioni in gran crescendo. Nel 2003 giocando accanto a Dwyane Wade vince la regular season della Conference USA e arriva alle Final Four del torneo NCAA, nelle seguenti due stagioni viene inserito nel primo quintetto della Conference-USA, viaggiando da senior a 19.7 punti di media con 7.0 assist.
Scelto al numero 38 del draft NBA 2005 dagli Orlando, con i Magic disputa le sue prime due stagioni NBA, prima di passare agli Indiana Pacers e vivere, nella stagione 2007/2008, la sua miglior annata nel campionato professionistico statunitense, a 6.9 punti e 3.8 assist di media. Nella stagione 2009/2010 viene scambiato ai Portland Trail Blazers, chiudendo la sua carriera NBA con 854 punti in 179 partite.
Nel 2010/2011 sbarca in Italia alla Dinamo Sassari, con cui disputerà quattro stagioni da favola. Nel 2011 e 2012 viene selezionato per l’All Star Game (dove vince anche la gara del tiro da tre punti), il 21/11/2012 realizza il record di assist in una singola partita di Eurocup (15 a Belgrado contro la Stella Rossa), nel 2013 è il miglior assist man del campionato a 7.1 di media a partita, nel 2014 regala alla Dinamo la Coppa Italia da Mvp della manifestazione prima di ritirarsi.
Nel 2013 ha fatto parte della Nazionale Italiana con cui partecipa ad EuroBasket 2013 in Slovenia, con 3.2 punti e 1.7 assist in 9 gare, acquisendo la cittadinanza sportiva italiana.
ANDREA CONTI – “Siamo orgogliosi di portare a Cremona un giocatore importante come è Travis: c’è stata l’opportunità di parlare con lui a Las Vegas e il ragazzo ci ha dimostrato grande voglia e determinazione nel tornare in campo dopo tre anni di inattività. Avrà bisogno di un po’ di tempo per trovare la forma migliore, ma siamo sicuri che da giocatore italiano ci possa dare un gran contributo”.
TRAVIS DIENER – “Ho avuto un forte desiderio competitivo che mi ha spinto a voler tornare di nuovo sul parquet. In questi tre anni ci ho pensato molte volte, e la possibilità di giocare di nuovo con mio cugino Drake e per coach Meo ha aiutato questo mio passo. Per me è una sfida, sono estremamente entusiasta e motivato dall’idea di tornare ad essere un giocatore. Mi sento in buone condizioni sia mentalmente che fisicamente e non vedo l’ora di iniziare la stagione”.
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