Trieste vince gara 5 e vola in finale, finisce qui la stagione della Fortitudo
Davanti ad un Alma Arena tutta esaurita Trieste conquista la finale per la promozione in serie A. Ad attenderla la Virtus Bologna. La Fortitudo sprofonda nel primo quarto ma stavolta la rimonta non riesce
Non serve nemmeno mettere Cinciarini in quintetto per evitare di prendere subito sberle: passato appena mezzo quarto a braccetto, la cavalcata casalinga arriva praticamente immediata tutta dai polpastrelli di Green. Dal 12-11 l'Alma sgasa fino al 31-13 del primo stop forzato di gara, con 13 appunto de moro casalingo (5/5). Tredici come i punti di tutta la Fortitudo in 10', che dalla tripla di Legion, rimane senza canestri dal campo per 12 giri di lancetta. Si dovrà attendere difatti le ultime scene di secondo quarto per rivedere bucare la retina (tripla di Italiano), ma oramai la frittata è fatta. Bologna non segna mai (4 cesti da 2) spreca tanto (12 perse), mentre Trieste, fuggita oltrepassando il “ventello” (35-16), può pure permettersi un quarto da 13 segnati con 3/14 dall'arco, ma sprecando nulla (2 perse e 50% al tiro); quanto basta per stare prepotentemente davanti all'intervallo lungo.
C'è Legion ad inizio ripresa a tentare di dare la scossa: otto punti del moro ex Reggio ricuciono parte dello scempio precedente (44-31), anche perché di là Trieste non segna. Da Ros continua a sprecare dalla lunetta (3/10), e la Effe, che trova punti da Italiano (11 nel quarto) scava fino a risalire al -8 del terzo pit-stop di match, facendone 26 in 10' quando nei 20 minuti precedenti ha viaggiato a 23 infilati. Il parziale ospite dice 11-0 quando Cinciarini mette addirittura solo due possessi (57-51), ma la Fortitudo perde pezzi (Mancinelli e Italiano per falli), ma sopratutto riprende ad incassare punti: due triple di Da ros fanno malissimo (o benissimo), e quando Cinciarini va di antisportivo si torna all'andazzo del primo quarto (75-56). L'Alma arena può festeggiare una finale meritatissima. Da martedì si penserà all'altra parte di Bologna.
ALMA – KONTATTO 80-60
(31-13, 44-23, 57-49)
ALMA: Parks 10, Da Ros 11, Green 26, Pecile 3, Cittadini 2, Cavaliero 12, Prandin 9, Baldasso, Bossi 7, Coronica,
KONTATTO: Knox 8, Candi 3, Legion 22, Ruzzier, Italiano 14, Mancinelli 2, Montano 2, Gandini 1, Campogrande 7, Italiano 2, Cinciarini 8,
Pagina di 9