Treviso, il comunicato dei I-Fioi Dea Sud: L'anima (Dorde Malbasa) non si vende
Dichiariamo la nostra possibilità a farci da garanti riguardo al pagamento della multa per il tesseramento
Allora, come oggi, in campo c’era un giocatore: DORDE MALBASA.
Non possiamo permettere che, a causa di un regolamento restrittivo sui tesseramenti, il destino di Malbasa sia lontano dalla sua gente. Per cui, dato che i regolamenti stessi lo prevedono, dichiariamo la nostra possibilità a farci da garanti riguardo al pagamento della multa per il tesseramento. Qualora la società, tra le pieghe del bilancio, non fosse in grado di trovare i soldi per pagare la multa stessa, ce ne faremmo carico noi come Fioi dea Sud, assieme a chi volesse aiutarci in questo progetto. Siamo dell’idea che il basket, e lo sport in genere, non sia solo una questione di numeri e che ci siano delle logiche che vanno oltre la logica stessa.
Con questo, non vogliamo mettere in difficoltà la società la quale è libera di fare le valutazioni del caso, tenendo sempre in mente, però, che siamo partiti in un certo modo e che questo spirito dovrà essere preservato a qualsiasi costo. Non siamo e non saremo mai una realtà assimilabile ad altre, non saremo Faust che vende la propria anima!
Ci auguriamo che Dorde, la prossima stagione, come ha sempre fatto, possa contribuire a portarci dove abbiamo sempre meritato di stare !