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Serie A2 Est 26/01/2017, 09.15

Michael Umeh: Non mi era mai successo qualcosa che avesse tale risonanza

Umeh parla della squalifica: Ora è tutto nelle mani del club e della federazione

Serie A2 Est
Intervistato da Luca Aquino su Il Corriere di Bologna, Michael Umeh ha parlato di quello che è successo con Alessandro Amici nel corso della sfida tra Virtus e Mantova.

Umeh è stato fermato per un turno dal giudice sportivo, la Virtus Bologna pagherà la multa ma è andata alla Procura Federale a causa del comportamento dell’ala degli Stings.

“All’inizio volevo gestire privatamente la faccenda, non volevo che diventasse pubblica. Ora sarà tutto nelle mani del club, che si è preso cura di me e mi ha sostenuto, e della Federazione. Non c’è bisogno di dire altro.

Mai capitato qualcosa del genere? Nulla che avesse avuto questo tipo di risonanza. Come ho detto, è una cosa che va gestita internamente e privatamente nel club. Ogni cosa sarà più chiara a suo tempo.
Il razzismo c’è anche nello sport. Il razzismo è ovunque e in ogni momento della nostra vita, ma nello sport solitamente non è un problema così grande, perché fondamentalmente tutti si rispettano l’un l’altro.”.
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 91 Commenti

Pagina di 2

  • armageddon 26/01/2017, 18.05

    I precedenti rappresentano un'aggravante qualora venga dimostrato che il fatto sussiste, ma non ne sono una prova.

  • Contropiede 26/01/2017, 17.16 Mobile

    Ma è già la terza volta che succede o sbaglio?sempre stesso soggetto...c è qualcosa che non funziona

  • pasternak 26/01/2017, 15.28 Mobile

    Da nessuna parte del mondo un insulto a sfondo razziale é uguale ad un "cogl*one" o "figlio di".

  • pasternak 26/01/2017, 15.26 Mobile

    Il razzismo fa vomitare, partiamo da questo presupposto. Di conseguenza se Amici ha rivolto quelle parole a Umeh é da condannare, e sapendo i precedenti del giocatore non ho molti dubbi. Una società e soprattutto i tifosi che non prendono posizione o addirittura lo difendono sono penosi (o conniventi). Gli insulti razzisti esulano dallo sport.

  • biancoblu1954 26/01/2017, 15.02 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 12:44 )

    sulla seconda questione rispondo: la società non dovrebbe punire sulla base delle dichiarazioni degli avversari. ma aprire una indagine interna. chiedendo ad allenatore e compagni. se, come te, pensano che non ci sai nulla di grave: diranno la verit ...

    condivido questo, come altri tuoi commenti precedenti. è esattamente quello che intendevo fin dall'inizio. data la probabile impossibilità di accertare quello che è successo, io società -rappresentata anche da un tesserato sulla bocca di tutti- devo cercare di capire e possibilmente arginare il fenomeno. non servono né processi interni, né gogne pubbliche. ma, se del caso, una bella strigliata al giocatore perché non finisca -da vittima o da colpevole- su tutti i mattinali della Fip da X anni a questa parte..

  • Welovethisgame 26/01/2017, 13.49

    Su qualsiasi tipo di discriminazione ed insulto, non si può soprassedere. Specie tra giocatori, che con il loro operato danno esempio soprattutto sui più giovani. SE vengono accertate delle frasi razziste, mi auguro il pugno duro verso chi li ha pronunciate. Poi chi c'è di mezzo ?? Amici. Ancora una volta...dovrebbe giocare nel giardino di casa sua, così spacca ed insulto quello che gli pare.

  • karmacampa 26/01/2017, 13.45
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:46 )

    Sì sì capisco quello che dici. Ribadisco che andrebbe rivisto. Come ho detto a Rouge, inutile andare avanti,tanto ormai ci siamo confrontati e sappiamo il pensiero reciproco. Andremmo avanti all'infinito :)

    in teroia della questione potrebbe occuparsene anche la magistratura penale, se la giustizia sportiva verificasse quello che umeh sostiene. gli insulti a sfondo razziale sono procedibili d'ufficio, indipendentemente dalla volontà dell'offeso. mentre quelli "normali", avvenuti su un campo da basket o altrove poco importa, solo su querela di parte. che non viene mai presentata (anche nei rari casi in cui il fatto viene refertato) in ossequio, immagino, al qui discusso codice d'onore tra i giocatori

  • Jessy85 26/01/2017, 13.36 Mobile

    Caro Umeh, il razzismo è radicato ovunque( anche nello sport) e contro di esso ci vuole tolleranza zero.

  • TheRounder 26/01/2017, 12.49 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 12:44 )

    sulla seconda questione rispondo: la società non dovrebbe punire sulla base delle dichiarazioni degli avversari. ma aprire una indagine interna. chiedendo ad allenatore e compagni. se, come te, pensano che non ci sai nulla di grave: diranno la verit ...

    Bravo presidente..... una volta......... quello che ci ha portato qui da Poggio Rusco :)

  • ZekeBrenner 26/01/2017, 12.48

    Arbitri deboli tecnicamente e poco maturi nel limitare con la giusta personalità (e senza eccessi di protagonismo) le situazioni di gioco a rischio degenerazione. Poco probabile che nessuno della terna abbia colto la crescente tensione tra i due. Senza ergersi a giudice risulta difficile, nello specifico e precedenti alla mano, definirsi "amici di Amici".....

  • TheRounder 26/01/2017, 12.46 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 12:38 )

    un codice d'onore esiste. tra i giocatori come tra i tifosi. i confini, come quelli di qualunque regola non scritta, sono sicuramente sfumati. ma è fuori discussione che gli insulti razzisti siano sopra quel confine. arrivo a dire, ma ti prego non a ...

    Sì sì capisco quello che dici. Ribadisco che andrebbe rivisto. Come ho detto a Rouge, inutile andare avanti,tanto ormai ci siamo confrontati e sappiamo il pensiero reciproco. Andremmo avanti all'infinito :)

  • karmacampa 26/01/2017, 12.44
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:30 )

    Sarei curioso di chiedere ad ogni giocatore se sono a conoscenza di questo "codice" e cosa dice.... sono sicuro che ognuno o quasi darebbe una risposta diversa. Detto questo non si può chiedere ad una società di punire un giocatore stando alle accu ...

    sulla seconda questione rispondo: la società non dovrebbe punire sulla base delle dichiarazioni degli avversari. ma aprire una indagine interna. chiedendo ad allenatore e compagni. se, come te, pensano che non ci sai nulla di grave: diranno la verità e lasceranno alla società ogni valutazione. se invece mentono per difenderlo .... potrà accadere una volta, due volte, ma se sei un bravo presidente capisci se c'è qulcosa sotto, a maggior ragione se le accuse degli avversari diventano frequenti

  • sisisisi 26/01/2017, 12.38 Mobile
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:26 )

    Esatto. Quello che sfugge a molti è che uno offende proprio per fare del male. E lo fa con le parole che secondo lui possono ferire di più. Che poi sia negro, ciccione, ebreo, fro.... ecc ecc non fa alcuna differenza

    Amen.... pienamente d'accordo

  • karmacampa 26/01/2017, 12.38

    un codice d'onore esiste. tra i giocatori come tra i tifosi. i confini, come quelli di qualunque regola non scritta, sono sicuramente sfumati. ma è fuori discussione che gli insulti razzisti siano sopra quel confine. arrivo a dire, ma ti prego non apriamo questo fronte di discussione perchè è troppo soggettivo e rispetto chiunque la pensi diversamente, che una società dovrebbe prendere provvedimenti per educare la persona prima ancora che l'atleta

  • TheRounder 26/01/2017, 12.30 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 12:24 )

    il punto non è quello che pensi tu o io. il punto è: in assenza di un regolamento ufficiale i giocatori si sono dati un codice d'onore. anche del trashtalking. in tutti gli sport. a tutti i livelli. dal campetto alla serie A. questo è un fatto. si ...

    Sarei curioso di chiedere ad ogni giocatore se sono a conoscenza di questo "codice" e cosa dice.... sono sicuro che ognuno o quasi darebbe una risposta diversa. Detto questo non si può chiedere ad una società di punire un giocatore stando alle accuse di un avversario, una società dietro ha gente che mette soldi e vuole i risultati. Ripeto, non credo che sia giusto, ma deve essere un problema gestito dagli arbitri o dai giocatori stessi.

  • Trevigianissimo 26/01/2017, 12.29
    Citazione ( ludoz 26/01/2017 @ 12:27 )

    Quindi dici che Corbett e Amici non vanno d'accordo? Come fai a saperlo?

    Corbett ha ancora tanti amici a Treviso con cui si tiene in contatto

  • ludoz 26/01/2017, 12.27
    Citazione ( Trevigianissimo 26/01/2017 @ 11:41 )

    Non so se Amici è razzista ma è uno che gioca sporco e lo sa anche Corbett che in allenamento a Mantova sta provando queste cose sulla sua pelle per cui ogni tanto fa infuriare anche i compagni di squadra Al ragazzo dovrebbero dare parecchio bromur ...

    Quindi dici che Corbett e Amici non vanno d'accordo? Come fai a saperlo?

  • TheRounder 26/01/2017, 12.26 Mobile
    Citazione ( sisisisi 26/01/2017 @ 12:21 )

    Quoto... anche dare del pelato o del ciccione è discriminazione.... eppure nessuno si indigna... quanta ipocrisia...

    Esatto. Quello che sfugge a molti è che uno offende proprio per fare del male. E lo fa con le parole che secondo lui possono ferire di più. Che poi sia negro, ciccione, ebreo, fro.... ecc ecc non fa alcuna differenza

  • Plazareal 26/01/2017, 12.25 Mobile
    Citazione ( Mettawp 26/01/2017 @ 12:20 )

    Non si giustifica. Non mi importa cosa frulla nella sua testa. Siamo nel 2017, queste cose non vanno giustificate. Se ha dei problemi con sé stesso o con qualcos'altro che li risolva.

    Ah beh certo...non saprei come controbattere...

  • karmacampa 26/01/2017, 12.24
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:14 )

    Sul codice del trash non ne sono a conoscenza. Anche perché per me è una ca**** e capirai il motivo per la risposta che ho dato a Rouge. Per quanto riguarda la società non penso andrà a punire un giocatore che ogni domenica regolarmente viene off ...

    il punto non è quello che pensi tu o io. il punto è: in assenza di un regolamento ufficiale i giocatori si sono dati un codice d'onore. anche del trashtalking. in tutti gli sport. a tutti i livelli. dal campetto alla serie A. questo è un fatto. si sono dati un codice giusto? sbagliato? non so. ma quando metti in piedi una società sportiva devi raffrontarti con le regole vigenti, quelle ufficiali e quelle del "campetto". se no diventa molto difficile gestire una squadra in generale e lo spogliatoio in particolare. se un tuo giocatore infrange le prime regole ci pensa la federazione. se infrange le seconde ci devi pensare tu società. nell'interesse della tua immagine, dello spogliatoio e del tuo giocatore, che rischia di diventare il bersaglio dei colpi proibiti del quintetto avversario ogni domenica

  • TheRounder 26/01/2017, 12.22 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Come dicevo la vediamo diversamente. Per me non esistono insulti di A o di B. Comunque inutile continuare a parlarne, la vediamo in modo diverso. Continuiamo a sbattere l'uno contro il muro dell'altro

  • sisisisi 26/01/2017, 12.21 Mobile
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:18 )

    Ok perfetto, e io sarei d'accordo su questo. Ma quanti giocatori hai visto puniti per offese durante una partita? Ripeto, dal mio punto di vista ogni insulto è finalizzato a far male, quindi devono venir sanzionati tutti, razziali o meno

    Quoto... anche dare del pelato o del ciccione è discriminazione.... eppure nessuno si indigna... quanta ipocrisia...

  • Mettawp 26/01/2017, 12.20
    Citazione ( Plazareal 26/01/2017 @ 12:16 )

    Ah ok...ma il mio non voleva essere un insulto...vabbè pazienza. Comunque ripeto, il razzismo non c'entra. Nella sua testa era come se gli stesse dando dello str0nzo, ma non capisce che per gli altri non suona uguale...e si rovina da solo...

    Non si giustifica. Non mi importa cosa frulla nella sua testa. Siamo nel 2017, queste cose non vanno giustificate. Se ha dei problemi con sé stesso o con qualcos'altro che li risolva.

  • TheRounder 26/01/2017, 12.18 Mobile
    Citazione ( Mettawp 26/01/2017 @ 12:14 )

    Infatti non si può. Non si può su un campo da basket, e non si può nemmeno fuori. È punito con una pena pecuniaria, e la discriminazione, di qualunque natura, è una aggravante.

    Ok perfetto, e io sarei d'accordo su questo. Ma quanti giocatori hai visto puniti per offese durante una partita? Ripeto, dal mio punto di vista ogni insulto è finalizzato a far male, quindi devono venir sanzionati tutti, razziali o meno

  • Plazareal 26/01/2017, 12.16 Mobile
    Citazione ( Mettawp 26/01/2017 @ 12:07 )

    Perché ho fatto un complimento al cogli0ne razzista.

    Ah ok...ma il mio non voleva essere un insulto...vabbè pazienza. Comunque ripeto, il razzismo non c'entra. Nella sua testa era come se gli stesse dando dello str0nzo, ma non capisce che per gli altri non suona uguale...e si rovina da solo...

  • TheRounder 26/01/2017, 12.14 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 12:03 )

    qui sono d'accordo con te. finirà probabilmente senza sanzioni. se non si riesce a provare l'accaduto senza nessun dubbio finirà senza provvedimenti ufficiali.questo invece è un principio di ogni paese di diritto.restano due soluzioni extra federa ...

    Sul codice del trash non ne sono a conoscenza. Anche perché per me è una ca**** e capirai il motivo per la risposta che ho dato a Rouge. Per quanto riguarda la società non penso andrà a punire un giocatore che ogni domenica regolarmente viene offeso da avversari e tifosi avversari.... colpa sua per gesti passati? Ok, ci sta. Ma metterlo alla gogna per le accuse di un avversario non penso sia nelle intenzioni. Diverso sarebbe se si comportasse allo stesso modo con un compagno

  • Mettawp 26/01/2017, 12.14
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 11:52 )

    Io ti parlo di offese vere e proprie, non di "scemotto". Il mondo leghista non c'entra nulla, un'offesa è una cosa che si dice appunto per offendere, ossia per far del male. Uno non offende per scherzare, se lo fa lo fa con l'intento di innervosire ...

    Infatti non si può. Non si può su un campo da basket, e non si può nemmeno fuori. È punito con una pena pecuniaria, e la discriminazione, di qualunque natura, è una aggravante.

  • ParaGuru 26/01/2017, 12.14
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:11 )

    Non dico che mentirebbero a cuor leggero se davvero ci fossero state queste offese, ma loro giocano per Mantova e devono agire per favorire la squadra che li paga. Per di più ripeto: chi mi dice che Amici non sia stato vittima di altri insulti?

    Tu sottovaluti lo spirito di fratellanza....

  • Plazareal 26/01/2017, 12.13 Mobile
    Citazione ( bigshot 26/01/2017 @ 10:54 )

    Sogno una squadra con lestini e amici insieme...tipo "scemo e più scemo"

    Beh no dai...Lestini è un asinone simpatico, non è ne un rissaiolo ne uno che da del negro per provocare...Lestini ha solamente sbagliato il luogo in cui nascere! Lui è un americano nel cuore!

  • Mettawp 26/01/2017, 12.12
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:08 )

    Ma su questo concordo, basterebbe impedire il trash talking. Il problema è che già gli arbitri sono scarsi nel seguire il gioco, figurati se devono anche stare attenti ad eventuali parole...

    Cosa c'entra il trash talking ora? Le persone parlano ogni giorno. Conta sempre quello che dici. Per evitare insulti dovremmo vietare di parlare? Basterebbe un po' di buon senso e paletti precisi che ci sono già tra l'altro. Insulti discriminatori non vanno tollerati nello sport.

  • TheRounder 26/01/2017, 12.11 Mobile
    Citazione ( ParaGuru 26/01/2017 @ 12:06 )

    Ne sei sicuro? Pensi che se chiamassero Daniels o Corbett mentirebbero a cuor leggero per difendere Amici, sbugiardando un loro "brother"? (La premessa è sempre quella che Amici sia colpevole)

    Non dico che mentirebbero a cuor leggero se davvero ci fossero state queste offese, ma loro giocano per Mantova e devono agire per favorire la squadra che li paga. Per di più ripeto: chi mi dice che Amici non sia stato vittima di altri insulti?

  • TheRounder 26/01/2017, 12.08 Mobile
    Citazione ( Mettawp 26/01/2017 @ 12:03 )

    La discriminazione, di qualsiasi tipo, è veramente inaccettabile e ci vorrebbe tolleranza zero per questi ignoranti.

    Ma su questo concordo, basterebbe impedire il trash talking. Il problema è che già gli arbitri sono scarsi nel seguire il gioco, figurati se devono anche stare attenti ad eventuali parole...

  • Mettawp 26/01/2017, 12.07
    Citazione ( Plazareal 26/01/2017 @ 12:06 )

    Ma perche ci hanno cancellato? Cosa avevi scritto? Se è per lo "scemo" non voleva essere offensivo...vuol dire vuoto...e quando fa ste cose Amici è quantomeno vuoto...

    Perché ho fatto un complimento al cogli0ne razzista.

  • TheRounder 26/01/2017, 12.07 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Non riesco a farti capire cosa intendo.... se io voglio far male ad un giocatore di basket nero, non gli dico ciccione. Se voglio offendere Rocco non gli dò del gay... se voglio offendere una prostituta non le dò della put. Cioè alla fine cercherò sempre di dirgli cose che gli facciano male, altrimenti non lo faccio direttamente perché inutile. Sia chiaro, non che sia una bella cosa eh.... ma l'offesa per forza di cose va sempre a colpire i punti che fanno male all'avversario.

  • ParaGuru 26/01/2017, 12.06
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 12:03 )

    Lo difenderanno. E quindi alla fine ci sarà una squadra contro l'altra

    Ne sei sicuro? Pensi che se chiamassero Daniels o Corbett mentirebbero a cuor leggero per difendere Amici, sbugiardando un loro "brother"? (La premessa è sempre quella che Amici sia colpevole)

  • Plazareal 26/01/2017, 12.06 Mobile
    Citazione ( Mettawp 26/01/2017 @ 10:45 )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Ma perche ci hanno cancellato? Cosa avevi scritto? Se è per lo "scemo" non voleva essere offensivo...vuol dire vuoto...e quando fa ste cose Amici è quantomeno vuoto...

  • Mettawp 26/01/2017, 12.06
    Citazione ( ParaGuru 26/01/2017 @ 11:25 )

    Amici non è razzista (uno dei suoi migliori "amici" nel mondo del basket è Kenny Hasbrouck). Amici è un ragazzo con evidenti problematiche caratteriali. Litiga con tutti: bianchi, neri, giocatori, tifosi e allenatori (in primis il suo..con il qual ...

    Ha dato della scimmia prima a Jefferson, ha detto nero scemo a Greene. Ora un'altra accusa da Umeh. Litigherà con tutti, ma certe frasi non vanno tollerate. Ha qualche problema? Sicuro. Lo risolva...ma lontano dai campi da basket.

  • TheRounder 26/01/2017, 12.03 Mobile
    Citazione ( ParaGuru 26/01/2017 @ 11:59 )

    Ecco, la parte interessante è quella sulla eventuale testimonianza dei giocatori. partiamo dal presupposto che Amici sia colpevole di insulti razzisti. Tu dai per scontato che chiamino solo quelli della Virtus? E se chiamassero anche giocatori o tec ...

    Lo difenderanno. E quindi alla fine ci sarà una squadra contro l'altra

  • karmacampa 26/01/2017, 12.03
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 11:55 )

    In materia sono ignorante, lo dico senza problemi. Non so se ci siano differenze di giudizio tra vari insulti. Se ci sono per me è un errore. Ad ogni modo rimane il concetto di base, ossia: se gli arbitri non hanno sentito nulla, non si può punire ...

    qui sono d'accordo con te. finirà probabilmente senza sanzioni. se non si riesce a provare l'accaduto senza nessun dubbio finirà senza provvedimenti ufficiali.questo invece è un principio di ogni paese di diritto.restano due soluzioni extra federazione, in parte anticipate da qualcun'altro qui sotto: 1. il codice "d'onore" del trash talking; 2. sanzioni disciplinari inflitte al giocatore dalla sua stessa società, aggravate in caso di recidiva, senza che la cosa diventi pubblica

  • Mettawp 26/01/2017, 12.03
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 11:08 )

    Come già detto da altri, il tutto si concluderà con un nulla di fatto, in quanto i giocatori della V non saranno testimoni attendibili e al contempo quelli di Mantova lo difenderanno. Anche perché si darebbe vita ad un precedente secondo il quale ...

    La discriminazione, di qualsiasi tipo, è veramente inaccettabile e ci vorrebbe tolleranza zero per questi ignoranti.

  • ParaGuru 26/01/2017, 11.59
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 11:55 )

    In materia sono ignorante, lo dico senza problemi. Non so se ci siano differenze di giudizio tra vari insulti. Se ci sono per me è un errore. Ad ogni modo rimane il concetto di base, ossia: se gli arbitri non hanno sentito nulla, non si può punire ...

    Ecco, la parte interessante è quella sulla eventuale testimonianza dei giocatori. partiamo dal presupposto che Amici sia colpevole di insulti razzisti. Tu dai per scontato che chiamino solo quelli della Virtus? E se chiamassero anche giocatori o tecnici di Mantova?

  • TheRounder 26/01/2017, 11.58 Mobile
    Citazione ( ParaGuru 26/01/2017 @ 11:55 )

    Sul fatto che sia tutto lecito non sono d'accordo. Ci sono dei regolamenti scritti e altri no che vanno comunque rispettati. C'è un codice (d'onore) da rispettare anche per il trash talking

    Ripeto, non ci sono insulti di A o di B. Se si permette ai giocatori di parlare agli avversari gli si permette tutto. Ti pare che gli arbitri oltre ad essere scarsi nel giudicare il gioco, debbano anche valutare le offese e/o vari tipi di quest'ultime?

  • TheRounder 26/01/2017, 11.55 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 11:51 )

    non è rouge che lo dice ma il codice penale. un insulto viene punito. se a sfondo razziale viene punto più severamente. nel regolamento sportivo non è altrettanto? può darsi. ma se i codici sono il distillato del pensiero della nostra società (e ...

    In materia sono ignorante, lo dico senza problemi. Non so se ci siano differenze di giudizio tra vari insulti. Se ci sono per me è un errore. Ad ogni modo rimane il concetto di base, ossia: se gli arbitri non hanno sentito nulla, non si può punire un giocatore sulle testimonianze di testimoni non imparziali. Sarebbe un precedente che permetterebbe a tutti di accusare chiunque

  • ParaGuru 26/01/2017, 11.55
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 11:46 )

    Hai colto perfettamente nel segno: finché il trash talking è permesso, tutto è lecito (purtroppo). Che siano insulti razzisti o di qualsiasi tipo. Il problema penso che sia anche difficile per un arbitro captare cose che magari vengono dette all'o ...

    Sul fatto che sia tutto lecito non sono d'accordo. Ci sono dei regolamenti scritti e altri no che vanno comunque rispettati. C'è un codice (d'onore) da rispettare anche per il trash talking

  • TheRounder 26/01/2017, 11.52 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Io ti parlo di offese vere e proprie, non di "scemotto". Il mondo leghista non c'entra nulla, un'offesa è una cosa che si dice appunto per offendere, ossia per far del male. Uno non offende per scherzare, se lo fa lo fa con l'intento di innervosire gli avversari. E dice le cose che a suo modo di vedere possono ferire psicologicamente l'avversario. Perché Amici per esempio si prende del figlio di p da molti tifosi, e non dello scemotto? Perché sicuramente non avrebbe lo stesso effetto. Non facciamo passare la teoria che si può offendere un avversario liberamente purché non su vada sul piano del razzismo

  • karmacampa 26/01/2017, 11.51
    Citazione ( TheRounder 26/01/2017 @ 11:35 )

    Ma quello è evidente, che sia un giocatore che non risulta simpatico è sotto gli occhi di tutti. Il succo della questione è che il trash talking, o viene punito sempre o mai. Non può venir punito solo per alcuni tipi di insulti

    non è rouge che lo dice ma il codice penale. un insulto viene punito. se a sfondo razziale viene punto più severamente. nel regolamento sportivo non è altrettanto? può darsi. ma se i codici sono il distillato del pensiero della nostra società (evidentemente con eccezioni) quando qualunque tribunale sportivo valuta l'antisportività del comportamento di un atleta non può non tenerne conto

  • TheRounder 26/01/2017, 11.46 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 11:42 )

    ho le stesse identiche info da suoi vecchi compagni di squadra. ma qui il punto è il comportamento. non la persona. è un ragazzo problematico ma sicuramente non penso sia un razzista. però, fino a che il regolamento non cambia ed il trash talking ...

    Hai colto perfettamente nel segno: finché il trash talking è permesso, tutto è lecito (purtroppo). Che siano insulti razzisti o di qualsiasi tipo. Il problema penso che sia anche difficile per un arbitro captare cose che magari vengono dette all'orecchio.

  • karmacampa 26/01/2017, 11.42
    Citazione ( ParaGuru 26/01/2017 @ 11:25 )

    Amici non è razzista (uno dei suoi migliori "amici" nel mondo del basket è Kenny Hasbrouck). Amici è un ragazzo con evidenti problematiche caratteriali. Litiga con tutti: bianchi, neri, giocatori, tifosi e allenatori (in primis il suo..con il qual ...

    ho le stesse identiche info da suoi vecchi compagni di squadra. ma qui il punto è il comportamento. non la persona. è un ragazzo problematico ma sicuramente non penso sia un razzista. però, fino a che il regolamento non cambia ed il trash talking è permesso, l'unica domanda da farsi è: è permesso rivolgere insulti ad un giocatore per innervosirlo? e insulti razzisti? tutto il resto è discussione infinita ed inutile. chi ti dice figlio di p. pensa veramente tua mamma lo sia?

  • eligio 26/01/2017, 11.41 Mobile
    Citazione ( karmacampa 26/01/2017 @ 11:24 )

    parli della aggressione? dell'averla giustificata all'allenatore dicendo la verità? di non aver impedito (ammesso che ne avesse il potere) che la società lo rendesse pubblico? di aver rilasciato l'intervista? perchè anche fossero tutte queste cose ...

    potrebbe Anche essere una bieca calunnia di umeh per cercare di giustificare alla societa la sua cazzata. tanto con Amici sei sempre dalla parte del giusto.. ipocriti

  • Trevigianissimo 26/01/2017, 11.41

    Non so se Amici è razzista ma è uno che gioca sporco e lo sa anche Corbett che in allenamento a Mantova sta provando queste cose sulla sua pelle per cui ogni tanto fa infuriare anche i compagni di squadra
    Al ragazzo dovrebbero dare parecchio bromuro come si faceva una volta
    Sugli arbitri, uno dei tre vive da queste parti e magari appena lo incrocio gli chiedo com'è andata davvero, ma che io sappia lui l'inglese lo capisce e lo parla eccome

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