Daniel: "La Virtus non mi ha cercato, ma in ogni caso non ci andrei"
"Sono stato liquidato con un sms su Whatsapp. Amo i tifosi Fortitudo e non potrei andare a giocare in un team rivale. La società non è all'altezza di tifosi e giocatori"
Ecco le sue piccanti dichiarazioni:
"La Virtus non è vero che mi ha cercato, ma comunque non andrei in un team rivale della Fortitudo. Amo i tifosi biancoblù e non potrei mai tradire il loro affetto. Quest'anno sono stati davvero il sesto uomo in campo, il pubblico più bello che abbia mai visto"
"In Fortitudo mi è stato chiesto di tornare ad allenarmi, ma senza contratto non ero nè garantito, nè assicurato"
"Boniciolli? Deve fare il meglio per il club, e sicuramente ha contribuito alla mia crescita. C'era una buona amicizia scaduta un po' nel finale di stagione a causa di alcuni momenti di nervosismo"
"La società? Il management non è all'altezza dei tifosi e della squadra. Nel finale di stagione ci sono stati episodi incresciosi e mancanze di rispetto. Io per esempio sono stato liquidato con un sms su Whatsapp, mentre a Carraretto, poco prima della festa al Cierrebi, gli hanno detto di liberare l'appartamento il giorno seguente"
"Spero un giorno di tornare in Fortitudo, magari non con lo stesso management. Forse preferirei avere anche lo stesso management, ma non lo stesso coach"