La Fortitudo supera Chieti e chiude al settimo posto. Ai play off affronterà Agropoli
Trieste sbanca Roseto e nega ai biancoblù il sesto posto. Agli ottavi di play off Bologna affronterà Agropoli che vince a Tortona. Chieti già salva da tempo regge un tempo. Nella ripresa è goleada dell'aquila
Che fosse play off era già certo per la Fortitudo, restava da capire come e con chi. Il come è arrivato superando senza troppi patemi una Chieti che nulla aveva più da chiedere a questa stagione, grazie ad una salvezza conquistata già un mese fa. Per il chi s'è dovuto attendere il responso dagli altri campi: Trieste, col colpaccio non indifferente a Roseto, mantiene la sesta piazza, e così la Fortitudo fortifica il suo settimo posto. Ad Ovest, nella bolgia fra classifiche avulse e scontri diretti, dal cilindro la Effe trova Agropoli che sbanca Tortona piazzandosi al secondo posto dietro Scafati. La “rumba” comincerà domenica 1 maggio in Campania con replica martedì 3. Poi si passerà sui legni del PalaDozza sicuramente venerdì 6 e, se servirà, domenica 8 maggio.
“Non la conosco, l'ho vista una volta sola quest'anno - dirà coach Boniciolli a fine gara – ma ora siamo pronti per affrontare questa parte di stagione e credo che nessuno sia contento di incontraci”. Intanto la vittoria arriva coi pezzi grossi, Daniel (16+10), Flowers (15, 3/6 da tre e 6 rimbalzi), Amoroso (16+7), con il resto “sotto tono”. “Siamo stati, soprattutto nel primo tempo, intensi difensivamente – continua Boniciolli - ma in attacco poco determinati, ed è stato il punto sul quale ho insistito nell'intervallo. Bene Amoroso, Flowers e Daniel, ma gli altri erano un tono sotto, e non possiamo permettercelo”.
CRONACA: Ci è voluto un po' per evitare brutti giochini a Bologna, che sulle prime pare padrona: 18-7 con Amoroso da “dar del gas” e già undici maglie bianche utilizzate da coach Boniciolli. La Proger di far canestro non ne vuol sapere (0/7 da tre), e la Fortitudo, che “tripleggia” fra Candi e Carraretto, vola sul 2+1 di Daniel (32-18 del 15°). Gli abruzzesi ci provano più in là, e sulle prime triple del match (dopo lo 0/13 di metà gara) di Allegretti e Armwood, il divario è meno pesante (48-40). Pura illusione però, perché Chieti finisce qui il carburante, con Bologna a dare il primo vero strappo (58-42) con i muscoli di Daniel. Il resto è garbage time, con Flowers ad infilare triple per divari fin troppo imbarazzanti (70-45).
ETERNEDILE – PROGER 82-61
(18-12, 38-26, 60-45)
Eternedile Bologna: Daniel 16, Rovatti, Quaglia 2, Candi 9, Campogrande, Montano 5, Sorrentino 4, Carraretto 11, Amoroso 16, Flowers 15, Italiano 4, All. Boniciolli
Proger Chieti: Piazza 4, Allegretti 8, Marchetti 2, Sipala, Piccoli 12, Vedovato 7, Sergio 8, Monaldi 9, Armwood 11, De Martino, All. Galli
(foto di Valentino Orsini)
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M. Fiorenza
@mitchfio
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