Pallacanestro Trieste, ufficiale la firma biennale di Jordan Parks
Il rookie sbarca a Trieste
Arriva ufficialmente un nuovo tassello a stelle e strisce per Pallacanestro Trieste 2004: la società biancorossa è infatti lieta di comunicare l’accordo su base biennale che legherà l’atleta statunitense Jordan Parks alla compagine giuliana.
Il giocatore, ala di 201 cm, è nato il 6 aprile 1994 a Staten Island (New York): dopo l’esperienza a Campus Magnet High School e i due anni passati ai Patriots di Central Florida (10.8 PPG in 15.5 minuti di utilizzo medio durante la stagione 2012/13), Parks nelle ultime due stagioni agonistiche ha vestito la maglia di North Carolina Central nel campionato NCAA, passando dai 10.1 punti di media nel 2013/14 ai 15.6 PPG in 31.6 minuti all’interno del suo secondo anno con la casacca degli Eagles, con il 66% di realizzazione da due punti (1° nella MEAC Conference e 4° in assoluto nell’intero torneo) e il 37% dalla lunga distanza. Oltre ad aver collezionato 8.3 rimbalzi e 1 stoppata ad allacciata di scarpe, nel campionato appena trascorso l’atleta ha infine messo a segno 13 “doppie-doppie”, guadagnandosi anche un titolo di “Defensive Player of the Week” nello scorso mese di dicembre.
“E’una sensazione surreale e al tempo stesso fantastica, quella che sto provando in queste ore che seguono la firma sul contratto” è il primo commento da neo biancorosso di Jordan Parks, che aggiunge: “Sono davvero grato a Pallacanestro Trieste 2004 di avermi scelto: scalpito letteralmente dalla voglia di iniziare la mia carriera da “Pro” con questa maglia. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e di conoscere i miei nuovi compagni di squadra, in quella che per me è un’occasione preziosissima che cercherò di sfruttare a fondo”.
“La scelta di puntare su un prospetto molto interessante come Parks è il modo migliore per dare continuità al nostro progetto sui giovani, basato non solo su atleti italiani ma anche su quelli stranieri” ha invece affermato il coach biancorosso Eugenio Dalmasson. “Jordan è un atleta che fa dell’energia e del grande entusiasmo che riversa sul parquet il proprio modo di concepire e interpretare il basket: arriva in Italia e in particolare a Trieste con la grande volontà di crescere. Il nostro compito sarà quello di aiutarlo e di agevolarlo il più possibile, in quella che sarà la sua prima esperienza lontano dagli Stati Uniti”.