Trieste: ufficiale la firma di Aristide Landi
Landi firma a Trieste
Cresciuto nelle giovanili della Virtus Bologna, società con la quale ha esordito in Serie A nella stagione 2012-2013 (4 punti e 3 rimbalzi in 14.8 minuti di media nelle 8 gare disputate), il neo-biancorosso ha vestito anche le maglie della Fortitudo Bologna nel campionato DNB 2013/2014 (9.4 p.ti e 4.4 rimbalzi in 19.3 minuti, saliti a 16.5 p.ti e 6.5 rimbalzi in 28.5 minuti nei play-off) e, nella scorsa stagione, della Dinamica Mantova in A2 Gold. Coi biancorossi virgiliani Landi è rimasto in campo per 22.1 minuti di media in 26 partite, segnando 8.6 punti e catturando 3.5 rimbalzi, con una percentuale realizzativa del 55% da due punti, del 37,5% da tre e col 68,3% ai tiri liberi.
Da sempre nel giro delle Nazionali Giovanili, Aristide ha vinto il titolo di Campione Europeo Under 20 nel 2013 insieme agli ex biancorossi Ruzzier e Tonut, mentre in questi giorni ha condiviso le fatiche della Nazionale Sperimentale con Stefano Tonut e Francesco Candussi, nonchè fino alla partenza per la Cina anche con Stefano Bossi, suo prossimo compagno di squadra. In ambito di club, nelle categorie giovanili Landi ha vinto due titoli Under 19 con la Virtus Bologna, nel 2012 e nel 2013, venendo eletto in entrambe le occasioni il miglior giocatore delle finali. Una curiosità: nella finale del 2013 sconfisse la Reyer Venezia nel cui roster giocavano Francesco Candussi e Vincenzo Pipitone.
“Diamo ufficialmente il benvenuto a Trieste ad Aristide Landi” ha affermato il Presidente biancorosso Mario Ghiacci, “giocatore che rappresenta al meglio la strategia della nostra società: ingaggiare giovani nel giro delle Nazionali, per perfezionare il loro percorso di crescita. Aristide ha fortemente voluto Trieste, convinto di trovare da noi l’ambiente giusto per compiere un ulteriore salto di qualità e diventare con noi il giocatore che tutti ci aspettiamo. Un grazie anche al suo agente, Matteo Comellini, fondamentale per il buon esito della trattativa avendo creduto in noi e nella qualità del nostro lavoro per sviluppare compiutamente le qualità che il suo assistito certamente possiede”.