Le pagelle di Cimberio Varese-Olimpia Milano
I voti ai protagonisti del PalaWhirlpool
Cimberio Varese 6: Parte alla grande e sembra in grado di mettere in difficoltà la corazzata meneghina, ma poi alla distanza cala e il maggior talento milanese fa la differenza. Paga la serata orrenda del tiro da fuori, però nel complesso non disputa un match così malvagio. Buon impatto di Johnson alla prima in maglia, punto su cui Frates dovrò comunque molto lavorare (e qualche minuto in più a uno Scekic tutto sommato positivo poteva essere dato..)
Marko Scekic 6: Negli 11 minuti in campo piazza 4 punti e 4 rimbalzi e fa anche un lavoro difensivo più che discreto. Meritava sicuramente maggior fiducia visto l'apporto dato nei pochi momenti sul parquet questa sera.
Dusan Sakota 4,5: Un corpo estraneo al match. La sua specialità stasera lo tradisce, difatti chiude con 0/3 nelle triple, ma soprattutto a marchiare negativamente la sua gara sono le ben 4 palle perse in soli 10 minuti. Dannoso.
Erik Rush s.v.Keydren Clark 6: Il voto è caratterizzato ovviamente da quel 1/8 dai 6,75m che ne condiziona molto il match. Non gioca male, è un pericolo costante per la difesa di Milano, ma si ostina troppo a tirare da fuori in una serata in cui non è per nulla in fiducia. E alla fine risultano pesanti tutti quegli errori. 4 rimbalzi e 2 assist come contorno al suo match, che però qualche rammarico lo lascia.
Adrian Banks 7,5: Il vero protagonista di Varese, spina nel fianco per 40 minuti per la difesa Olimpia. Ma da solo le partite non riesce a vincerle, nonostante faccia vedere di cosa sia capace. 20 punti, 8 falli subiti, 100% dalla lunetta e 27 di valutazione. Lui di più stasera non poteva fare.
Andrea De Nicolao 5,5: Lo scorso anno dominò il match del Palawhirlpool, mentre quest'anno non riesce a ripetersi a quei livelli. Non fa grandissimi danni, ma non da nemmeno mai l'impressione di poter far svoltare la partita a favore di Varese. Impacciato più del solito, se ne torna a casa con l'amaro record del plus/minus peggiore di serata, ovvero un -21 molto significativo.
Linton Johnson 6+: All'esordio con Varese disputa un match nella norma, con buone giocate e qualche forzatura di troppo. La lotta con Samuels/Wallace/Melli non è delle più semplici, ma ne esce quasi sempre con risultati positivi. Preciso dalla lunetta, aggiunge anche 6 rimbalzi al suo score. Sarà un elemento molto importante per questa Cimberio.
Ebi Ere 5,5: Il capitano di Varese è sempre l'ultimo a mollare, ma stasera non fa una della sue migliori comparse. Incostante al tiro, confusionario nel far girare la palla (ben 3 perse), e poco attivo dietro, nonostante 6 rimbalzi presi. Non il miglior Ere.
Achille Polonara 6,5: Dopo il match"monstre" dell'andata non riesce a ripetersi, ma conferma che contro Milano riesce sempre a giocare buoni match, e anche stasera è così. Attivo come suo solito, si sbatte molto sia in attacco che in difesa e chiude con un buon bottino di 14 punti e 3 rimbalzi.
Fabrizio Frates 5,5: Come detto nella valutazione di squadra non è un match così negativo per i suoi, anche se qualche sua scelta può essere rivedibile (Scekic su tutte). Ha il merito di spronare i suoi a crederci fino in fondo e ridurre lo scarto. Ora Varese ha partite sicuramente più alla sua portata, dalle quali può continuare a coltivare la speranza dei play-off.
Olimpia Milano 7-: Il meno, abbastanza critico, è dovuto al rilassamento finale, che per carità non ha influito sul match, ma di sicuro non sarà piaciuto a Banchi. Psicologicamente dopo Venerdì non era una partita facile per Milano, e nonostante un inizio negativo ha avuto la forza di reagire, allungare e controllare (con Langford e Melli su tutti, insieme ad Hackett nel secondo tempo). Buona iniezione di fiducia per la grande sfida di Giovedì, e Masnago espugnato dopo 6 anni.
Alessandro Gentile 5: Se non fosse per una buona difesa, e buone assistenze per i compagni sarebbe una delle peggiori partite del capitano biancorosso. Il 2/12 dal campo è sinonimo di quanto fosse lontano con la testa stasera, perché ogni azione equivaleva ad una sua forzatura.
Angelo Gigli 6: Finalmente lo si rivede in campo, e nei 7 minuti che gioca fa cose buone sia davanti che dietro. 4 punti e 2 rimbalzi, che non sono poco, anzi. Servono sicuramente a dargli fiducia, e garantirgli qualche minuto in più nei prossimi incontri.Nicolò Melli 7: Entra nel secondo quarto, e insieme a Langfor ribalta il match. Preciso dal campo, forte in difesa e sempre pulito e ordinato, nonostante qualche piccolo fallo di troppo. Il tap-in del quarto quarto è la cigliegina sulla torta della sua partita.
Daniel Hackett 7: Vero, ha un pessimo 0/6 da dentro l'area, ma le sue triple ammazzano il match, e in difesa è un mastino. Cattura ben 8 rimbalzi, migliore di squadra, e questo dato forse è il più significativo di tutti. Inoltre con lui Milano ha sempre quel pizzico di tranquillità in più in campo.
Kristjan Kangur 5: Continua il momento no dell'estone. Banchi lo mette in campo a cavallo tra terzo e ultimo quarto, e nonostante una grandissima giocata in reverse, l'ala produce poi solo giocate negative. Falli, palle perse, e una presenza poco imponente. La fase negativa sembra non finire.
Keith Langford 8: MVP senza se e senza ma del match. Entra lui e il match assume connotati diversi. Immarcabile per chiunque, pazzesco 100% da 2, la tripla della staffa, 3 assist per non farsi mancare nulla, e la solita grandissima apprensione che mette alle difese avversarie. Che altro bisogna chiedergli?
Samardo Samuels 6,5: Un buon match per il jamaicano, che chiude in doppia cifra e si fa sentire abbastanza sotto i tabelloni, nonostante i soli 3 rimbalzi presi (di cui però uno importantissimo in attacco con conseguente schiacciata). In leggera, ma costante ripresa dopo l'infortunio, e il minutaggio datogli da Banchi ne è la dimostrazione.
CJ Wallace 5: Dopo una lunga serie di prestazioni più che positive, incappa in un match dove in 20 minuti non ne azzecca una. Appare abbastanza nervoso e poco concentrato, e infatti dalle sue mani arrivano ben 3 palle perse e nemmeno un punto. Match da dimenticare per il congolese.
Gani Lawal s.v.: 4 minuti in cui fa si 4 punti, ma risulta abbastanza dura darne una valutazione sensata.David Moss 6,5: In una sera in cui sparacchia abbastanza dall'arco (1/5 per lui) si fa perdonare con la solita, asfissiante difesa, e con un lavoro sotto i tabelloni eccelso, perché sono ben 6 i rimbalzi per lui. Se pecca sotto un aspetto, sa sempre come farsi perdonare.
Curtis Jerrels 6: Gioca solo 11 minuti, prima di guardare da spettatore il 2° tempo, e in quel breve periodo tutto sommato non demerita. Non è il Jerrels in palla delle ultime gare, ma fa comunque il suo senza particolari danni. Mezza giornata di riposo alla fine per lui.
Luca Banchi 6,5: Bravo a sistemare la squadra nel 2° quarto, reagendo al primo allungo varesino, e andando a recuperare e allungare il vantaggio dei suoi. Qualche scelta discutibile, Kangur e il Wallace di stasera su tutti troppo in campo nei momenti decisivi, anche se non da mai l'impressione di perdere la calma e la gestione del match. Giovedì lo attende un match durissimo, vedremo questa Olimpia come si presenterà.
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