Indagine della Guardia di Finanza, maximulta in arrivo per la Mens Sana?
La GdF ha notificato al club campione d’Italia la contestazione dopo l’indagine fiscale aperta lo scorso anno
Come scrive Gazzetta.it in un articolo a firma Guido Guida e Giuseppe Nigro, la Mens Sana Siena ha ricevuto dalla Guardia di Finanza una contestazione che potrebbe arrivare addirittura a mettere a rischio il futuro del club toscano che ha vinto 8 degli ultimi 10 scudetti.
Come scrive sempre Gazzetta, il processo verbale di constatazione emesso dalla Guardia di Finanza ha chiuso, dal punto di vista amministrativo, una verifica fiscale sui conti della società che fu aperta circa 365 giorni fa quando furono eseguite delle perquisizioni tra Roma, Siena, Milano e Rimini sulla base dell’ipotesi investigativa di “una frode fiscale finalizzata al pagamento in nero di emolumenti, su conti esteri, a noti campioni della società sportiva”.
Secondo indiscrezioni raccolte da Gazzetta.it, il giro di affari oggetto di verifica da parte delle Fiamme Gialle sarebbe superiore a 20 milioni di euro.
Ora è il momento della fase dibattimentale in cui l’ufficio delle entrate dovrebbe quantificare la multa per la società toscana che avrà comunque la possibilità di portare le sue controdeduzioni, fino alla definizione dell’importo totale da pagare.
Gazzetta.it chiude l’articolo dicendo che il futuro di Siena potrebbe essere a rischio anche considerando che lo sponsor Monte dei Paschi di Siena, è in scadenza di contratto e che ancora il bilancio per l’annata chiusa al 30 giugno 2013 non è stato approvato.
Gazzetta ha contattato la Mens Sana che però non ha rilasciato commenti.
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