Luca Dalmonte: 'Anche stavolta ci rimetto la faccia'
Le parole del coach della Virtus Roma
Non riesce a risollevarsi dopo la brutta sconfitta in Eurocup di martedì la Acea Virtus Roma che perde in casa contro la Granarolo Virtus Bologna 81-89, mostrando di nuovo il suo difetto più grande, la discontinuità di prestazione. Anche stasera dopo un buon avvio e dopo esser stata in vantaggio per buona parte della gara, la squadra di Dalmonte esce completamente dalla partita sia per quanto riguarda la difesa che sopratutto per l'attacco dove il calo psicologico e fisico è più evidente con i vari elementi che smettono di giocare di squadra, affidandosi troppo alla soluzione individuale.
Coach Dalmonte, infuriato dopo la sconfitta commenta così:"io continuo a insistere che la faccia mia sia sempre davanti a tutti, e non ho nessun problema a farlo ma quando alle mie spalle non ho chi mette la sua non ci sto. Io stasera ci rimetto la faccia per una partita che per 30 min abbiamo dominato e che nell'ultimo quarto abbiamo smesso di giocare subendo il parziale di 15-0 che l'ha segnata. Io ci metto la faccia però ho bisogno di persone dietro di me con un senso di responsabilità maggiore per evitare di buttare le partite; per senso di responsabilità io intendo rimanere concentrato dal primo all'ultimo minuto in campo, senza mai calare di intensità,in campo ci sono errori che possono accadere come un tiro sbagliato ma ce ne sono di altri che proprio non posso tollerare figli di poca concentrazione e voglia. Io chiedo che lo stesso atteggiamento che ho io sia corrisposto da ogni singolo giocatore dello spogliatoio. Noi dobbiamo solo continuare a giocare come sappiamo e non crollare psicologicamente alla prima difficoltà,quando andiamo sotto per noi cala il buio e diventiamo vulnerabili, dobbiamo migliorare da questo punto di vista, essere più forti mentalmente, e non andare nel panico al primo segno negativo del punteggio. Io credo che stasera abbiamo avuto un ottimo impatto con i ragazzi che volevano dimostrare tutto dopo la partita di martedì,e ci siamo riusciti poi però ci siamo uccisi con le nostre mani, compiendo un suicidio bello e buono alla luce di come è andata la partita".
Non è un momento felice per la Virtus, che oltre alle sconfitte ha mostrato delle enormi lacune dal punto di vista mentale, palesando dei limiti che se non aggiustati comprometteranno la stagione dei capitolini. Da segnalare, è il rendimento di Trevor Mbakwe che dopo un inizio stentato sta migliorando partita dopo partita, compiendo il percorso contrario ad alcuni suoi compagni di squadra che peggiorano il loro rendimento ad ogni "allacciata di scarpe".
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