Hackett: 'Devo tanto a Crespi e Magro. Pesaro? Spero si superino i problemi'
Le parole di Hackett, MVP delle finali scudetto
Daniel Hackett, MVP della finale playoff, ha parlato a Il Messaggero della sua stagione e della sua ex squadra, la Vuelle, sempre nel suo cuore.
Hackett è impegnato ora per i test fisici della nazionale e poi farà un camp a Pesaro organizzato dalla Red Bull.
Scudetto ed MVP. Non so dire se è stato come me l'ero immaginato perché non ci avevo mai pensato, non me l'ero sognato prima. Ero venuto a Siena non essendo certo di potercela fare a mantenere la Montepaschi a certi livelli. Poi è arrivata la vittoria in Coppa Italia e, una volta conquistato un trofeo, è stato un crescendo. Nei playoff siamo stati spietati.
Mens Sana Siena. Devo tanto a coach Crespi, che per me è stato una sorta di tutor, ma anche all'assistente Magro che mi sono stati vicini. Mi ha aiutato il fatto di essere in una città dove sei molto controllato, poi i ritmi dell'Eurolega hanno fatto sì che restassi sempre tanto concentrato sulla pallacanestro.
NBA. Quello è un discorso a parte. Se deve succedere qualcosa e mi vorranno veramente credo che qualcuno si farà avanti concretamente. In caso contrario aspetterò con pazienza che accada la cosa giusta ma non parteciperò alle Summer League o ai camp, non ritengo sia la strada da seguire per me. Se andrò in America a lavorare con mio padre questa estate? Non ci ho ancora pensato, forse potrebbe accadere e a metà luglio.
Camp Red Bull. Lavorerò assieme a una quindicina di ragazzi in maniera individuale, sarà una bella esperienza. E' il primo camp di pallacanestro che la Red Bull ha programmato in Italia.
Vuelle. Sto seguendo le vicende di casa, so che non c'è più Markovski e che qualche giocatore ha trovato accordi altrove. Credo che sia stato importante iscriversi perché bisogna dare continuità al progetto. Mi auguro che si superino tutti i problemi, il campionato è sempre più equilibrato e tutto è possibile.
Franco Del Moro. Ha fatto quasi più chilometri di noi! Era un gesto che tenevo a fare (regalargli il pallone di Gara 5 di finale, ndr), Franco mi segue e soprattutto mi aiuta, mi sostiene infondendomi tranquillità e concentrazione.
Fine carriera a Pesaro. Non nego che mi piacerebbe poter tornare, ma sono giovane e spero di giocare ancora tanti anni!".
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