Phil Goss: 'Giocare Gara 2 con l'intensità di una Gara 7'
Le parole di Goss a poche ore dalla seconda sfida a Cantù
Phil Goss, uno dei leader della Virtus Roma, ha parlato a La Gazzetta dello Sport di Gara 2, in programma questa sera al PalaTiziano contro la Lenovo Cantù. Ecco le parole della guardia americana.
"Cantù è una buona squadra e dovremo giocare gara-2 con la stessa intensità di una gara-7. Sono felice per Gara 1, ma mai soddisfatto. Voglio sempre di più e non mi accontento mai di quello che ho fatto. Sono soddisfatto di come la mia leadership sia stata utile alla squadra. Sono felice per il successo della Virtus, quello personale viene dopo. La difesa a zona ha decisamente cambiato il ritmo di Cantù mettendola in difficoltà, ma sono sicuro che in gara-2 saranno preparati per aggirare la nostra zona. Trenta minuti di buon basket non sono sufficienti per vincere nei playoff. E successo a noi in gara-6 a Reggio e venerdì è capitato lo stesso a Cantù. Per vincere le partite occorre giocare duro per 40 minuti. Finale? All'inizio della stagione eravamo una squadra che sarebbe stata felice anche solo di fare i playoff, ma abbiamo dimostrato durante tutto l'anno di essere una buona squadra. Virtus in finale? Solo Dio lo sa, Lui è stato molto generoso con noi durante questa stagione. Finché Lui sarà dalla nostra parte potremo fare qualsiasi cosa. Futuro a Roma? Non spetta a me decidere. Al momento il mio cuore è con la squadra e la città di Roma. Per ora mi preoccupo solo dell'anno ancora in corso, riguardo al futuro vedremo. Forza Virtus".