Marco Calvani: 'Scritta pagina storica per la pallacanestro romana'
Le parole di Calvani dopo la qualificazione alle semifinali
Missione compiuta, l’Acea Virtus Roma vince per 72-59, in un palazzo dello sport di viale Tiziano gremito, gara 7 dei quarti di finale scudetto contro la Trenkwalder Reggio Emilia e stacca il pass per le semifinali dove incontrerà la Lenovo Cantù, accoppiamento che permette alla squadra capitolina di avvalersi del fattore campo anche in questo secondo turno. La partita ha visto una Virtus concentrata aggredire in difesa gli avversari fin dal primo quarto rendendo difficili le ricezioni e i passaggi, limitando Donell Taylor miglior marcatore della serie A a soli 5 punti all’intervallo (concluderà la partita con 12 punti tirando col 26% dal campo 5/19),mentre in attacco si è fatto leva sull’atleticità del pacchetto lunghi e su una buona circolazione di palla che ha permesso spesso di trovare il compagno smarcato.
Un provato Marco Calvani commenta così la vittoria:” bisogna fare i complimenti a Reggio Emilia che ha giocato una grande serie si sul piano tattico che sul piano tecnico, penso che il risultato stagionale di Reggio sia fenomenale essendo una neopromossa, hanno avuto il merito di allestire un roster di tutto rispetto con molti giocatori di qualità mantenendo gran parte del gruppo dello scorso anno. Sapevamo che non sarebbe stato facile passare il turno contro la Trenkwalder e infatti ci hanno portato a gara 7. Per quanto ci riguarda noi siamo molto contenti del risultato e dell’approdo in semifinale, credo che oggi abbiamo scritto una pagina storica per la pallacanestro romana, visti i presupposti con cui è nata questa stagione;abbiamo rischiato che questa squadra neanche si potesse iscrivere al campionato e adesso a nove mesi di distanza ci ritroviamo a essere tra le prime quattro squadre in Italia, rivoluzionando completamente il roster, cambiando 10 giocatori su 12, e l’assetto societario; questo risultato che va oltre ogni nostra più rosea aspettativa ci inorgoglisce molto e ci dà la carica per continuare a lavorare sodo come abbiamo fatto per tutto questo tempo. Grande merito per questo risultato va all’Ingegner Claudio Toti, perché ha permesso di poter ridare a Roma entusiasmo per la pallacanestro che ultimamente si era perso, è stata una scelta coraggiosa che ha permesso a tutti di vivere una stagione e una serata come questa. Questi ragazzi mi hanno sempre seguito anche quando abbiamo avuto dei momenti di difficoltà, abbiamo saputo creare uno spogliatoi unito che si dà forza a vicenda costruito sul rispetto e sul lavoro di squadra. Il pubblico come sempre è stato fantastico ci ha dato la carica e il supporto che desideravamo e questa vittoria è anche per loro. Adesso dobbiamo pensare a recuperare le forze perché ci aspetta una serie impegnativa contro Cantù che però ci vede ancora in vantaggio per quanto riguarda il fattore campo”.
Non ha a disposizione molto tempo per riposarsi la Acea poiché in base ai ritmi frenetici imposti dai Playoffs di quest’anno già venerdì 24 maggio si disputerà gara 1 delle semifinali, essendo però entrambe le serie sono finite a gara 7 nessuna delle due formazioni potrà vantare maggiore freschezza atletica nei confronti dell’avversaria, vantaggio che sarebbe potuto essere significativo vista la distanza ravvicinata tra una partita e l’altra.