Marco Calvani: 'A Varese consapevoli di poter fare risultato'
Le parole di Calvani in vista della sfida contro la Cimberio
Nel lunedì di Pasquetta la Virtus Roma sarà impegnata al PalaWhirpool nella sfida contro la capolista Cimberio Varese. E’ il terzo incontro ufficiale tra le due squadre: nelle due precedenti uscite il bilancio è in perfetto equilibrio, in virtù della semifinale di Coppa Italia terminata 81-71 per Varese e del 91-87 con cui la Virtus ha sancito la fine dell’imbattibilità stagionale dei biancorossi nella gara di andata al Palazzetto. La squadra di coach Vitucci viene dalla vittoria ottenuta la scorsa settimana a Reggio Emilia e vuole aumentare il margine sulla seconda classificata Sassari, sconfitta ieri da Milano. La Virtus, con la vittoria della scorsa settimana contro Bologna, ha eguagliato la miglior striscia positiva stagionale ottenendo cinque vittorie consecutive e a Varese cercherà di migliorare questa serie.
Ecco il pensiero di coach Calvani alla vigilia della partita:
«Siamo orgogliosi di poter essere arrivati a questo punto in questo momento della stagione e dopo tanti mesi di lavoro. Nessuno all’inizio avrebbe immaginato di poter andare a giocare con la prima in classifica per tentare di migliorare un piazzamento come il terzo posto. Sappiamo che di fronte abbiamo la squadra che ha dimostrato di essere la più forte del campionato e che di fatto è la capolista dall’inizio. Da parte nostra abbiamo avuto l’occasione di batterla in campionato dopo 9 vittorie in fila. Ci sono molti contenuti interessanti in questa sfida, perché si affrontano due squadre che giocano un buon basket e che fanno divertire il pubblico. Ci sarà un tutto esaurito, una cornice di pubblico degna di una sfida come questa».
In stagione è 1-1. Con che ambizioni si presenta la Virtus al PalaWhirpool?
«Noi non partiamo mai battuti, come abbiamo dimostrato in questa seconda parte di stagione. Siamo riusciti ad avere conferma dei nostri risultati anche in casa delle cosiddette grandi del nostro campionato, come Cantù e Siena, battuta anche con un buon margine. Questi risultati ci hanno dato ancor di più forza e consapevolezza di non essere solo uno sparring partner ma una squadra che potrà dire la propria non solo domani ma per il resto del campionato»
La chiave della sfida?
«La squadra che sbaglierà meno in difesa potrà portare a casa la gara. Pensando alla Coppa Italia credo che senza gli errori che abbiamo commesso su Sakota magari avremmo avuto un risultato diverso. Nonostante ciò a 27 secondi dal termine abbiamo avuto la chance per andare in attacco e rimettere il fiato sul collo a Varese».
Arbitreranno l’incontro i signori Paolo Taurino (Vignola, MO), Gabriele Bettini (Bologna), Guido Federico Di Francesco (Teramo).