Marco Calvani: 'Pesaro avversario da prendere con le molle'
Calvani presenta la sfida contro Pesaro
Giro di boa per la Acea Virtus Roma, che nella prima giornata di ritorno di Serie A Beko riceve tra le mura del Palazzetto dello Sport la Scavolini Banca Marche Pesaro dell’ex Andrea Crosariol. La sfida della Adriatic Arena è finita 75-71 in favore della squadra di Marco Calvani, ma dal 30 settembre molte cose sono cambiate per i marchigiani: la Vuelle, come ha dimostrato nell’ultima vittoria ad Avellino, comincia a metabolizzare le indicazioni del nuovo coach Zare Markovski e può contare sui nuovi arrivi Thomas e Stipcevic. La Virtus vuole dare seguito alla striscia di tre vittorie consecutive e potrà contare sul rientro di Jordan Taylor, recuperato dai fastidi che lo avevano tenuto in panchina contro Montegranaro. Non sarà della partita Lorenzo D’Ercole, che ha svolto lavoro differenziato in settimana a causa del problema muscolare accusato ad Ancona.
Queste le parole di coach Calvani alla vigilia: «Cominciamo questa seconda parte di stagione contro una Scavolini diversa da quella affrontata nella prima giornata, che può contare su di un giocatore importante come Stipcevic in grado di dare equilibri diversi e un efficace asse con il pivot, come visto contro Avellino. Si tratta di una partita da prendere con le molle, come tutte nel campionato italiano. Dobbiamo cancellare tutti i ricordi della sfida di settembre, a parte quello dei due punti portati a casa. Taylor è recuperato e con lui l’assetto definito nell’arco della stagione. A Montegranaro siamo stati bravi a fronteggiare l’assenza del play titolare, questo ci ha dato ancora più coscienza dei nostri mezzi e consapevolezza nell’essere in grado di sostenere impegni di livello anche quando vengono a mancare giocatori importanti. Nel girone di ritorno tutte le squadre raddoppiano le forze da mettere in campo, sapendo di dover puntellare una posizione in classifica o di dover racimolare punti salvezza con meno turni a disposizione. Pesaro non sarà da meno ma troverà una Virtus che vuole consolidare la quinta posizione, cercando di mantenerla quanto più a lungo possibile e se si presenterà l’occasione di scalarne anche un’altra. D’Ercole? Penso che non sarà dell’incontro, come è successo per Taylor domenica scorsa. Non avrebbe dovuto giocare neanche ad Ancona dove, benchè in condizioni da tribuna, si è sacrificato per la squadra scendendo in campo per 41 minuti con tre infiltrazioni e dando un contributo importante».