Cantù cade in casa con Siena sotto i colpi di Moss!!
Vittoria meritata della Montepaschi in brianza guidata dalla prova super della sua ala americana
Il posticipo della 9 giornata di campionato di Serie A vede in scena una classica degli ultimi anni: la chebolletta Cantù di Andrea Trinchieri si trova di fronte al Paladesio la Mps Campione d'Italia, la prima volta dopo il successo canturino nella Supercoppa di inizio stagione. Alla fine a sorridere sono i toscani di Luca Banchi, dimostratisi più solidi, più aggressivi e più determinati dei brianzoli. Per Cantù è il secondo scivolone casalingo consecutivo, dopo la debacle di venerdì, che da tempo non accadeva.
Inizio soft della Montepaschi e chebolletta avanti 5-0 dopo due minuti giocati. Per gli ospiti è Moss ad aprire le marcature, ma Cantù è determinata e con Mazzarino in lunetta (tecnico panchina biancoverde) e Tabu nuovamente dalla lunga distanza, vola sul 14-7. Poi si spegne la luce per i ragazzi di Trinchieri, complice una miglior difesa della Mps che costringe Cantù a qualche palla persa di troppo (Tabu 2), e con un parziale di 12-0 negli ultimi due minuti firmato Ress, Brown e Sanikidze, gli uomini di Banchi sorpassano e chiudono il primo periodo avanti 14-19.
La seconda frazione non comincia nel migliore dei modi per i canturini che si vedono fischiare un corretto antisportivo a Leunen a metá campo, dopo l'ennesima persa; così Siena allunga dalla lunetta con Sanikidze (14-21). La chebolletta si sblocca con Tabu dai 6,75 ma è ancora la formazione ospite a mantenere ampiamente le mani sul match: risponde ad ogni tentativo di riaggancio dei brianzoli (Markoishvili) con un David Moss protagonista (10 all'intervallo). Cantù gioca troppi attacchi confusionari, ha giá 12 perse (4 Brooks) e il 33% al tiro, e la tripla allo scadere dei 24" di Rasic seguita dal canestro in contropiede di Moss la portano sotto 24-36 all'intervallo.
Si ripresenta con un 4-0 Markoishvili/Tabu la chebolletta in avvìo terzo quarto e Banchi corre subito ai ripari fermando la gara. Rientra con la faccia tosta dal time-out la Mps e guidata da un ispirato David Moss riallunga sulla doppia cifra di vantaggio (31-41) con Sanikidze dall'arco a rispondere alla tripla di Markoishvili. Fallo tecnico a Brown e Mazzarino e Tyus ad accorciare ancora dopo il canestro di Ress (35-43); schiaccia Moss ma Tabu in contropiede riporta Cantù sotto 37-45.
E qua la formazione di Trinchieri si scuote, entra più aggressiva e determinata, e lo schiaccione con fallo di un fin qui spento Jeff Brooks lo dimostra pienamente. Si gasa il Paladesio, si gasano i ragazzi di Trinchieri, Tabu in entrata ed è -2; poi tripla Markoishvili e sorpasso canturino (46-45). Ma è un fuoco di paglia: i biancoverdi di Banchi mantengono i nervi saldi e con un 13-0 guidato Kangur/Hackett torna a +12 (46-58) con 5 minuti ancora sul cronometro. Cantù pasticcia e non segna più; Brooks e Markoishvili sbloccano il punteggio dalla lunetta (49-59) ma Moss torna a far male e Siena vola sul 51-63. Segna anche Hackett allo scadere dei 24" che si becca tecnico per un'esultanza fuori luogo: Markoishvili realizza i liberi ma Siena non perde più la testa e dalla lunetta capitalizza con Brown ed Hackett fino al 54-67 finale che sancisce la meritata vittoria della Montepaschi.
Per Cantù bene Markoishvili, partito in ombra e alla fine 18 + 11 rimbalzi; Tabu 16 con 4/5 dalla lunga ma una gestione fra alti e bassi; male Leunen, 1 punto e 0/7 dal campo, Brooks (6 perse) e Tyus, evanescente e fuori partita. Per la Montepaschi molto bene David Moss (MVP della gara) con 18 punti e Sanikidze 10 + 8 rimbalzi. Determinanti anche i 5 di Kangur (8 finali) che gelano il Paladesio nel miglio momento della chebolletta e danno la scossa per l'allungo finale dei senesi.
Inizio soft della Montepaschi e chebolletta avanti 5-0 dopo due minuti giocati. Per gli ospiti è Moss ad aprire le marcature, ma Cantù è determinata e con Mazzarino in lunetta (tecnico panchina biancoverde) e Tabu nuovamente dalla lunga distanza, vola sul 14-7. Poi si spegne la luce per i ragazzi di Trinchieri, complice una miglior difesa della Mps che costringe Cantù a qualche palla persa di troppo (Tabu 2), e con un parziale di 12-0 negli ultimi due minuti firmato Ress, Brown e Sanikidze, gli uomini di Banchi sorpassano e chiudono il primo periodo avanti 14-19.
La seconda frazione non comincia nel migliore dei modi per i canturini che si vedono fischiare un corretto antisportivo a Leunen a metá campo, dopo l'ennesima persa; così Siena allunga dalla lunetta con Sanikidze (14-21). La chebolletta si sblocca con Tabu dai 6,75 ma è ancora la formazione ospite a mantenere ampiamente le mani sul match: risponde ad ogni tentativo di riaggancio dei brianzoli (Markoishvili) con un David Moss protagonista (10 all'intervallo). Cantù gioca troppi attacchi confusionari, ha giá 12 perse (4 Brooks) e il 33% al tiro, e la tripla allo scadere dei 24" di Rasic seguita dal canestro in contropiede di Moss la portano sotto 24-36 all'intervallo.
Si ripresenta con un 4-0 Markoishvili/Tabu la chebolletta in avvìo terzo quarto e Banchi corre subito ai ripari fermando la gara. Rientra con la faccia tosta dal time-out la Mps e guidata da un ispirato David Moss riallunga sulla doppia cifra di vantaggio (31-41) con Sanikidze dall'arco a rispondere alla tripla di Markoishvili. Fallo tecnico a Brown e Mazzarino e Tyus ad accorciare ancora dopo il canestro di Ress (35-43); schiaccia Moss ma Tabu in contropiede riporta Cantù sotto 37-45.
E qua la formazione di Trinchieri si scuote, entra più aggressiva e determinata, e lo schiaccione con fallo di un fin qui spento Jeff Brooks lo dimostra pienamente. Si gasa il Paladesio, si gasano i ragazzi di Trinchieri, Tabu in entrata ed è -2; poi tripla Markoishvili e sorpasso canturino (46-45). Ma è un fuoco di paglia: i biancoverdi di Banchi mantengono i nervi saldi e con un 13-0 guidato Kangur/Hackett torna a +12 (46-58) con 5 minuti ancora sul cronometro. Cantù pasticcia e non segna più; Brooks e Markoishvili sbloccano il punteggio dalla lunetta (49-59) ma Moss torna a far male e Siena vola sul 51-63. Segna anche Hackett allo scadere dei 24" che si becca tecnico per un'esultanza fuori luogo: Markoishvili realizza i liberi ma Siena non perde più la testa e dalla lunetta capitalizza con Brown ed Hackett fino al 54-67 finale che sancisce la meritata vittoria della Montepaschi.
Per Cantù bene Markoishvili, partito in ombra e alla fine 18 + 11 rimbalzi; Tabu 16 con 4/5 dalla lunga ma una gestione fra alti e bassi; male Leunen, 1 punto e 0/7 dal campo, Brooks (6 perse) e Tyus, evanescente e fuori partita. Per la Montepaschi molto bene David Moss (MVP della gara) con 18 punti e Sanikidze 10 + 8 rimbalzi. Determinanti anche i 5 di Kangur (8 finali) che gelano il Paladesio nel miglio momento della chebolletta e danno la scossa per l'allungo finale dei senesi.
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G. Zaccardini
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