Caserta espugna l'Adriatic Arena, Pesaro finisce nel baratro
Il gruppo di italiani trascina la Juve alla vittoria sul campo di Pesaro
Preziosa vittoria della Juve Caserta che espugna col punteggio di 63-77 una Scavolini Banca Marche Pesaro sempre più nel baratro.
La Juve Caserta ha chiuso sotto il primo quarto 14-13 recuperando negli ultimi minuti cinque punti (dal 14-7).
Nel secondo quarto la Vuelle ha tentato un nuovo allungo arrivando sino al 24-17 dopo un canestro da fuori di Daniele Cavaliero ma Caserta, seppur con rotazioni ridotte all'osso è passata in vantaggio una prima volta con un canestro di Stefano Gentile al 18esimo (26-27) allungando sino al 29-33 con cui si è chiuso il primo tempo con due bombe di Jelovac e Maresca.
Ma è ad inizio secondo tempo che la Juve ha operato il break decisivo grazie a 3 punti in fila di Jonusas e 7 di Jelovac che hanno dato la doppia cifra di vantaggio (34-47 al 25'). Subito il parziale, per Pesaro è calata la notte.
La Scavolini è rientrata in singola cifra di svantaggio sul 50-59 dopo un canestro di Andrea Crosariol al 32' ma la Juve ha alzato nuovamente le marce chiudendo col punteggio di 63-77.
Per la Juve 17 punti di Giuliano Maresca, 15 di Stefano Gentile, 12 di Marco Mordente e 10 a testa per Jelovac ed Akindele.
In casa Pesaro non sono bastati i 18 di Daniele Cavaliero ed i 13 di Lamont Mack.
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